WRC, il Mondiale di rally su Sky Sport nell’anno della rivoluzione

dal 20 gennaio

Rosario Triolo

Nel 2022 si passa ai motori ibridi, ma oltre allo stravolgimento tecnico ce ne sarà anche uno sportivo, con Ogier che correrà part-time aprendo la strada a una nuova generazione di campioni. Un Mondiale tutto da vivere su Sky!

SU SKY IL FIA WORLD RALLY CHAMPIONSHIP 

Uno degli sport più amati in Italia vivrà una rivoluzione, e la vivrà su Sky Sport. Il rally ha sempre avuto un legame particolare con il nostro Paese, e ancora oggi il record di mondiali vinti appartiene a Lancia, che da costruttore ha conquistato 11 titoli. Da quegli anni di stravolgimenti ce ne sono stati, ma nella stagione che sta per cominciare ce ne sarà uno storico, il passaggio ai motori ibridi. Un passaggio che avviene in un momento speciale, perché proprio nel 2022 ricorrono i 50 anni dal primo Mondiale rally e da quella storica vittoria della Fulvia HF di Munari e Mannucci al Montecarlo del ’72. Ma nessuno spavento per gli appassionati più radicali: le macchine continueranno a suonare come e più di prima.

Il carburante sostenibile

Un’altra importante novità, probabilmente ancora più rilevante nell’impatto che le corse avranno, come sempre, sulla vita di tutti i giorni dei comuni cittadini, è l’introduzione di un carburante 100% bio, prodotto con scarti agricoli e cattura di emissioni di Co2 direttamente dall’atmosfera e dalle fabbriche. Questa sfida per ora viene raccolta da Ford, fornitrice del team MSport, Hyundai e Toyota

I piloti: da Ogier a Loeb, passando da Tanak, Evans, Neuville

Gli equilibri storici del campionato verranno sconvolti anche dal nuovo ruolo di Seb Ogier, dominatore dell’ultimo decennio di WRC con 8 mondiali vinti, che sarà al via anche di questa nuova epoca, ma con un impegno part-time, aprendo la strada a un nuovo re. Tanak, Evans, Neuville sono i favoriti per prenderne il ruolo vincente, ma tutto dipenderà da come si adatteranno alla nuova guida imposta da veri e propri prototipi, lontani dalle vetture di serie, ma luci nello sviluppo di tecnologie che un giorno potremmo trovare sulle strade. Ma c’è grande curiosità anche per scoprire cosa riuscirà a fare il 47enne Loeb, il pilota più vincente della storia dei rally con 9 titoli, che sarà al via della stagione con la Puma Hybrid e che potrebbe farsi ingolosire dalla possibilità di correre per una stagione completa per la prima volta dal 2012, anno del suo ultimo campionato.

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Il WRC 2022 partirà come sempre da Montecarlo, con il rally in programma dal 20 al 23 gennaio. E ovviamente Sky Sport ci sarà: questo salto nel futuro comincerà con la presentazione della stagione a Salisburgo, domenica 16 gennaio alle 19.30 su Sky Sport Action.