Assurda gara in Bahrain: Leclerc, a lungo in testa con la Ferrari e destinato al successo, deve arrendersi nel finale per un problema a un cilindro e chiude terzo. Vince Hamilton e secondo Bottas per un'altra doppietta Mercedes. Vettel 5° dopo un testacoda nel duello con Lewis. Al via il tedesco era scattato al comando passando il compagno di squadra
Trovare le parole giuste per descrivere il GP del Bahrain non è facile. Forse nemmeno per Lewis Hamilton che la gara l’ha vinta quando sembrava impossibile strappare il comando della gara a Charles Leclerc. Alla fine, invece, come in Australiaè arrivata un'altra doppietta Mercedes dopo un weekend dominato dalle Ferrari. Colpa di un problema a un cilindro che ha tolto a Leclerc, già poleman, di realizzare un sogno che sembrava più che possibile. Niente da fare, SF90 ancora da rivedere nonostante incoraggianti segnali di crescita. Come incoraggiante era stata la partenza di Sebastian Vettel, che aveva strappato al via il comando della corsa al compagno di squadra, salvo poi essere ripassato dal monegasco qualche giro più in là. Gara bella, molto bella, con continui scambi di posizione e tifosi della Ferrari che si esaltano davanti a super Charles che però, nonostante l'immenso talento, non può contare ancora su una super Ferrari. Tant'è che la SF90 lo molla sul più bello e viene passato prima da Hamilton e poi da Bottas. Al box Mercedes non ci credono e nemmeno in quello della Ferrari, dove avevano già imprecato per il testacoda di Vettel a seguito di un corpo a corpo con lo stesso Lewis. Ala danneggiata, cambio gomme e quinto posto alla fine di un Gran Premio dove Leclerc sale sul gradino più basso del podio ma resta il vincitore morale (e con il punto extra per il giro veloce). Glielo riconosce anche Hamilton, che nel retro podio gli dice: "Sarai tu il mio nemico in futuro". Più che un'investitura, una certezza.
Di seguito tempi e cronaca del GP
# | Driver | Time |
---|---|---|
1 | HAMILTON | 0 |
2 | BOTTAS | +2.980 |
3 | LECLERC | +6.131 |
4 | VERSTAPPEN | +6.408 |
5 | VETTEL | +36.068 |
6 | NORRIS | +45.754 |
7 | RAIKKONEN | +47.470 |
8 | GASLY | +58.094 |
9 | ALBON | +62.697 |
10 | PEREZ | +63.696 |
11 | GIOVINAZZI | +64.599 |
12 | KVYAT | +1 LAP |
13 | MAGNUSSEN | +1 LAP |
14 | STROLL | +1 LAP |
15 | RUSSEL | +1 LAP |
16 | KUBICA | +2 LAPS |
RET | HULKENBERG | +No Time |
RET | RICCIARDO | +No Time |
RET | SAINZ | +No Time |
RET | GROSJEAN | +No Time |
La Safety rientra quando il gruppo non è compattato: Leclerc resiste, è terzo