
F1 e social: i migliori post di piloti e team della stagione 2020. FOTO
I post più curiosi e divertenti dentro e fuori dalla pista di piloti e team, ma anche quelli più emozionanti e carichi di significato sui momenti che hanno segnato la stagione: come il pauroso incidente che ha messo in pericolo la vita di Groesjean, la battaglia del campione Lewis Hamilton contro il razzismo, l'addio di Vettel alla Ferrari e l'arrivo di Sainz a Maranello
F1, IL CALENDARIO DEL MONDIALE 2021: LE DATE

"Non erano i miei soliti guanti da corsa... ma rimettermi a sedere sulla mia Haas è stato davvero bello". Il nostro viaggio nella stagione "social" della F1 non poteva che partire da qui, dal ritorno - seppure simbolico - di Romain Grosjean sulla sua monoposto e a meno di una settimana (incredibile ma vero) dallo spaventoso incidente nella prima gara del Sakhir, sopravvissuto con qualche ustione a quell'inferno di fiamme in Bahrain.

Immagini impressionanti quelle del crash, condivise dallo stesso Grosjean, che ha impiegato 28.7 secondi per uscire dalla palla di fuoco che il 29 novembre aveva investito la sua Haas. Salvato dalla cellula di sopravvivenza e dall'Halo (la staffa in titanio che circonda la testa del pilota, collegata in tre punti al telaio della monoposto).

Il primo "aggiornamento" di Grosjean, un video messaggio in cui rassicura sulle sue condizioni. Un post che ha ricevuto migliaia di incoraggiamenti, con 5 milioni di visualizzazioni.

Finalmente il ritorno a casa e il brindisi per il compleanno della moglie Marion!

Forse il Natale più bello per Romain Grosjean, e il recupero procede a gonfie vele: 7 dita della mano sono già tornate alla normalità, ancora una splendida notizia per l'ex pilota della Haas.

Ma riavvolgiamo il nastro: archiviato il (primo) lockdown, il 5 luglio in Austria si apre ufficialmente la stagione 2020. Il Mondiale non parte come nelle aspettative di Lewis Hamilton, a caccia del 7° Mondiale, che subisce diverse penalità e deve accontentarsi soltanto del 4° posto. Da lì sarà quasi perfetto, conquistando il primo successo già nel weekend successivo al Gp di Stiria, esultando con il pugno alzato, a sostegno del movimento "Black Lives Matter": un gesto simbolico che, come le vittorie, sarà una costante nel prosieguo dell'annata.

Durante il lockdown e poi nel corso della stagione, il fuoriclasse britannico ha sempre condiviso dei messaggi che tenessero alta l'attenzione sul rischio del contagio (che lo riguarderà in prima persona, per fortuna senza conseguenze): "2020... Isolamento... distanziamento sociale... Le sfide di questo tempo ci riguardano tutti, anche se ognuno di noi le affronta in modo differente. Rimanere sani e al sicuro è molto importante, abbiamo una lunga strada da percorrere contro il Covid, ma la supereremo insieme e vedremo giorni migliori".

Il 30 agosto vince a Spa e si prepara alla lunga trasferta in Italia. A Monza è solo 8° (nonostante la pole), ma al Mugello - dove si presenta in Vespa... - non ce n'è per nessuno: e fanno 90, a una vittoria soltanto dal record assoluto di Schumacher.

L'11 ottobre, dopo la vittoria nel Gp tedesco del Nurburgring che consente a Hamilton di eguagliare il record di 91 vittorie di Michael Schumacher, uno dei frame più emozionanti della stagione: Mick, figlio del campione della Ferrari, regala a Lewis il casco del padre. Il britannico fa fatica a trattenere l'emozione: "Guardavo Michael da bambino in tv e sognavo di diventare come lui, un giorno. I sogni possono davvero diventare realtà... grazie Mick, è un momento che ricorderò per sempre".

Da fuoriclasse il messaggio di Mick, fresco campione del mondo di Formula 2 e che Hamilton si ritroverà da avversario l'anno prossimo alla guida della Haas. "I record sono lì per essere battuti. Ben fatto, Lewis!".

Con l'avvicinarsi del 7° titolo, Hamilton ripensa ai sacrifici che ha fatto il padre per farlo diventare quello che è oggi: "Siamo partiti da zero, eppure sognavamo in grande. Ma per una famiglia come la nostra, senza soldi, potevamo sembrare pazzi. La gente rideva di noi, noi rispondevamo in pista. Mi chiedo se quelli che allora ci giudicavano... ora ci guardano con odio o con ammirazione. Mi piace pensare a quest'ultima ipotesi. Non ci siamo mai arresi. E anche voi, continuate a sognare, non ponetevi limiti, io credo in voi!".

Il 15 novembre in Turchia è campione del mondo per la settima volta, eguagliando ancora un record di Schumacher: "Un giorno che non dimenticherò mai".

Lewis chiude la stagione come l'aveva aperta, con il pugno alzato. "Quest'anno sono stato spinto non solo dal mio desiderio di vincere in pista, ma anche per contribuire a spingere il nostro sport e il nostro mondo a diventare più inclusivo. Cerchiamo di essere più accoglienti e più gentili gli uni con gli altri. Vi prometto che non smetterò di lottare per il cambiamento".

Campionissimo e vera "popstar" della F1 e dei social, cui ha "regalato" l'ennesima perla della stagione, stavolta al volante... di una chitarra!

Dalla Mercedes alla Ferrari. Il Gp di Abu Dhabi è stato l'ultimo di Sebastian Vettel sulla Rossa, la fine di una storia d'amore durata 6 anni.
Vettel e la Ferrari, la storia: i momenti migliori di Seb in Rosso. FOTO
"Voi siete la squadra Rossa, appassionati, non vi arrenderete mai! La via per il paddock sta arrivando, mi è piaciuto stare con voi. Ho sentito la vostra magia, che sensazione straordinaria”. Vettel ha ringraziato la scuderia sulle note di "Azzurro", rivisitato e intonato nel suo ultimo team radio per la Ferrari. "Ragazzi, mi mancherete. Un saluto a tutti voi a Maranello. Vi auguro di essere di essere felici e, ancora di più, di stare bene. Grazie!".

Un ringraziamento speciale dal suo "socio" Charles Leclerc: "Ho imparato tanto da te come persona e come pilota in questi ultimi due anni. Grazie per avermi spinto a migliorare per tutto il tempo, è stato un onore essere tuo compagno di squadra e ti auguro sinceramente il meglio. Top driver e Top Man".

Quindi il "Grazie mille" della Ferrari, al termine di una stagione molto complicata.

Nonostante i risultati poco soddisfacenti, la coppia ha sempre provato a sdrammatizzare. Come in questo post di Leclerc con Vettel, "impressionato" dalle abilità calcistiche del monegasco...

Leclerc, poi, ha voluto rassicurare di tifosi, proiettati già - inevitabilmente - al 2021. "Grazie ragazzi per avermi sempre supportato - il messaggio di Charles - purtroppo non potevate essere presenti alle gare, ma ho potuto sentire il vostro calore attraverso i social. Vi prometto che faremo di tutto per riportare la Ferrari dove merita. Ho dato il meglio di me e credo che questa sia stata la mia migliore stagione in assoluto a livello personale. Il vostro sostegno non è mai stato così bello, specie in un'annata tanto difficile".

Dalla prossima stagione, sulla Rossa - al posto di Vettel - ci sarà lo spagnolo Carlos Sainz, secondo a Monza. Un buon punto di partenza...
Formula 1, il film del Mondiale 2020. FOTO
Il 19 dicembre lo "sbarco" a Maranello di Sainz, che a fine marzo disputerà il suo primo Gran Premio con la SF21 (la nuova monoposto). Il terzo pilota spagnolo nella Rossa dopo Fernando Alonso (96 GP con il team tra il 2010 e il 2014) e Alfonso de Portago, 5 gare tra il 1956 e il 1957.

Un Natale che più rosso non si può per il nuovo pilota della Ferrari, che ha scelto di condividere lo scatto con i suoi nuovi compagni di avventura Charles Leclerc e Mattia Binotto per gli auguri ai suoi follower.
Buon Natale 2020, gli auguri dei piloti di F1 e MotoGP. FOTO
L'addio della McLaren - e del compagno Lando Norris - a Sainz è stato davvero emozionante. La scuderia ha pubblicato sui propri canali social un video nel quale tutto il team rivolge un messaggio in italiano alla Ferrari, raccomandando al Cavallino di prendersi cura del pilota che i britannici hanno "cresciuto" negli ultimi due anni: "Siamo rivali ma amici, e vi rispettiamo. E ora vi facciamo questo regalo...".

Si "separa" dunque una delle coppie più cool e affiatate del Circus, Sainz e Lando Norris, più che fratelli alla McLaren, dei fratellastri...

Lando è uno degli sportivi più amati sui social, non è difficile capire perché...

E poi... c'è Daniel Ricciardo, un altro campione di simpatia: "Sorsate sincronizzate..."

Daniel e l'amico Max Verstappen, con la loro "compagnia" di aero-taxi...

Un "duro" in pista l'olandese, sempre dolcissimo al fianco della mamma.

Elegantissimo, il Conte Max, alla cerimonia monegasca del Fia Prize Giving, l'evento annuale che premia i migliori piloti di tutte le categorie a quattro ruote dell'ultimo anno.

Tra le foto più bizzarre della stagione l'esultanza "allo Champagne" di Valtteri Bottas.
Formula 1, tutto il 'sound' del Mondiale 2020. VIDEO
In questa stagione anomala - a causa del Covid - Kimi Raikkonen e la sua Alfa Romeo hanno potuto comunque contare su un tifoso speciale...

Mentre Antonio Giovinazzi - compagno di Raikkonen nell'Alfa Romeo - ha rappresentato al meglio il made in Italy in pista e fuori: bellissima la sua dedica per Alex Zanardi dopo l'incidente del fenomeno bolognese.

Semplici e toccanti le parole di Antonio per Paolo Rossi: "Un sorriso gentile, le braccia al cielo e l'orgoglio di essere italiani. Il segreto per essere eroi è tutto qui. Grazie di tutto Pablito".

Kevin Magnussen saluta la Haas e la F1: "Quando ho detto ai miei insegnanti a scuola che sarei diventato un pilota - le parole del danese - hanno riso di me... Ma nel mio cuore sapevo che ce l'avrei fatta. Grazie alla mia famiglia e a chi ha creduto in me, spero di riuscire a divertirvi anche nel prossimo capitolo della mia vita. Per ora è tempo di godersi le vacanze di Natale con le persone a cui voglio bene".

Un Mondiale indimenticabile per Pierre Gasly che a Monza ha vinto sull'Alpha Tauri la sua prima gara in F1.

Come immensa è stata la gioia di Sergio Perez nel GP di Sakhir, anche lui al suo primo successo in F1, secondo messicano nella storia a riuscirci (l'ultimo era stato Pedro Rodriguez nel 1970). Checo - che ha rischiato di rimanere senza un volante per il 2021 - ha conquistato la vittoria al 190° tentativo, portando al trionfo la Racing Point.
Formula 1, tutto il 'sound' del Mondiale 2020. VIDEO
Quasi in extremis, la Red Bull - attraverso un comunicato ufficiale - ha annunciato che Perez sarà il compagno di box di Verstappen nel 2021. Il pilota messicano ha firmato un contratto di un anno: "Sarò orgoglioso di entrare in griglia con i vostri colori", le sue prime parole.

Nella stessa nota, la Red Bull ha specificato che Alex Albon resterà nel team come terzo pilota e test driver. "Non posso mentire ragazzi, fa male - leggiamo dal post di Albon, datato 21 dicembre - ho dato tutto, ma non è stato sufficiente. Non mi arrendo, ho dedicato la mia vita a questo sport e non lascerò che finisca qui. L'obiettivo è tornare nel 2022 e sventolare di nuovo la bandiera thailandese".

L'ultima novità del 2020 è l'approdo di Nikita Mazepin alla Haas: la coppia dell'anno prossimo sarà dunque formata da Mick Schumacher e dal russo, proveniente dalla Formula 2 (come il tedesco, neo campione). Nessun dietrofront quindi della scuderia statunitense, che chiarisce: con il 21enne di Mosca (che aveva postato due settimane fa un video in cui palpeggiava una ragazza in macchina) "la questione è stata risolta internamente".