MotoGP, GP Austin: Iannone è il più veloce, 2° Marquez, 3° Vinales, 4° Rossi
Iannone è il più veloce dopo la seconda sessione di Libere ad Austin (2:04.599). Alle sue spalle si piazzano Marquez (+0.056) e Vinales (+0.264). 4° Rossi, 8° Dovizioso. In Moto2 primo posto ad Oliveira. In Moto3 il migliore è Martin
Marc Marquez che per la prima volta ad Austin non è li davanti a tutti è una notizia reale? Può essere questo un indizio che ci porta dritto ad una gara combattuta dove non avremo un solo protagonista annunciato? La risposa alle due domande è ni.... Nel senso che se è vero che lo spagnolo della Honda non ha utilizzato la gomma soft dopo la scivolata nella FP2 e di fatto non ha portato un vero e proprio attacco al tempo lasciando la prima posizione ad un brillante Andrea Iannone (che mai come in questo momento vuole mettersi in luce) è altrettanto vero che le Yamaha di Rossi e Vinales sono competitive cosi come le due Suzuki che possono puntare al podio. Rossi ha un buon passo gara Vinales sembra ha guidato aggressivo ed ha mostrato un’ottima progressione mentre Rins è una presenza ormai costante tra i pretendenti ad un posto al sole. A pesare sul piatto del risultato non scontato c’è la pioggia che può dare più possibilità alle Ducati evidentemente non a livello dei primi come previsto su un tracciato notoriamente indigesto. Non ultimo è il tema dello sfruttamento delle gomme Michelin che qui in Texas sembra essere un rompicapo soprattutto per le moto (ancora Ducati) che soffrono le carcasse più rigide. Aggiungiamo pure che i lavori di fresatura fatti sulla pista al fine di renderla più liscia hanno paradossalmente ottenuto l’effetto contrario generando piccole crepe e tante ondulazioni. Aldilà del voto, basso, a chi ha pensato all’opera rimale l’idea che è cosi per tutti e Marquez magari è quello che, in una situazione dove ci sono delle variabili da interpretare, è il primo a fare la differenza grazie anche ad un’ottima Honda RC213CV smentendo cosi le possibilità che abbiamo provato a costruire per gli outsider mettendo tutti gli avversari in fila... Come da pronostico a stelle e strisce.
La top ten della seconda sessione:
1 | A. IANNONE | 2:04.599 |
2 | M. MARQUEZ | +0.056 |
3 | M. VIÑALES | +0.264 |
4 | V. ROSSI | +0.359 |
5 | C. CRUTCHLOW | +0.489 |
6 | A. RINS | +0.853 |
7 | J. LORENZO | +0.888 |
8 | A. DOVIZIOSO | +1.048 |
9 | A. ESPARGARO | +1.140 |
10 | D. PEDROSA | +1.162 |
|
Moto2 e Moto3
Martin e Oliveira leader di entrambe le sessioni, rispettivamente in Moto3 e Moto2. Canet e Di Giannantonio alle spalle di Martin, Lowes e Marquez secondo e terzo in Moto2.
La top ten del secondo turno di prove libere della Moto3:
1 | J. MARTIN | 2:17.423 |
2 | A. CANET | +0.283 |
3 | F. DI GIANNANTONIO | +0.287 |
4 | M. BEZZECCHI | +0.444 |
5 | L. DALLA PORTA | +0.467 |
6 | E. BASTIANINI | +0.598 |
7 | P. OETTL | +0.802 |
8 | N. ANTONELLI | +0.841 |
9 | L. LOI | +0.916 |
10 | A. SASAKI | +0.964 |
La top ten del secondo turno di Moto2:
1 | OLIVEIRA | 2:11.104 |
2 | LOWES | +0.021 |
3 | MARQUEZ | +0.069 |
4 | BINDER | +0.235 |
5 | MIR | +0.346 |
6 | VIÑALES | +0.466 |
7 | LECUONA | +0.474 |
8 | BARBERA | +0.499 |
9 | PASINI | +0.524 |
10 | NAVARRO |
+0.541 |
Il meglio della giornata:
- Dovizioso: "Troppe buche". Marquez: "Pista scivolosa"
Così il GP di Austin
Moto2, ancora Oliveira
1 | OLIVEIRA | 2:11.104 |
2 | LOWES | +0.021 |
3 | MARQUEZ | +0.069 |
4 | BINDER | +0.235 |
5 | MIR | +0.346 |
6 | VIÑALES | +0.466 |
7 | LECUONA | +0.474 |
8 | BARBERA | +0.499 |
9 | PASINI | +0.524 |
10 | NAVARRO | +0.541 |
Ultimo minuto: nessun cambio al vertice. Alle spalle di Oliveira Lowes e Binder.
1 | A. IANNONE | 2:04.599 |
2 | M. MARQUEZ | +0.056 |
3 | M. VIÑALES | +0.264 |
4 | V. ROSSI | +0.359 |
5 | C. CRUTCHLOW | +0.489 |
6 | A. RINS | +0.853 |
7 | J. LORENZO | +0.888 |
8 | A. DOVIZIOSO | 1.048 |
9 | A. ESPARGARO | 1.140 |
10 | D. PEDROSA | 1.162 |
Iannone-Marquez-Vinales, poi Rossi.
Attenzione a Rossi, lanciato all'attacco di Marquez.
I numeri di Pedrosa ad Austin
Sul podio anche nel 2017 con il 3° posto.
La top ten a 30 minuti dal termine
I tempi cominciano ad essere interessanti...
Sembra andare meglio della mattina Pedrosa, che corre con un polso operato da pochi giorni. +0.647 di ritardo dal compagno di scuderia a 10 minuti dal termine.
2:06.076, Marquez abbassa ulteriormente il proprio tempo.
Un pilota con le ali e uno senza: Ducati differente per Lorenzo e Dovizioso.
Tra dossi e polvere, quanti problemi ad Austin
Le prove libere hanno fatto emergere un problema importante con l'asfalto di Austin: nel tentativo di togliere i dossi causati dalle monoposto di Formula 1, la pista è stata fresata in molti punti. Tuttavia i dossi sono rimasti e l'aderenza è peggiorata. Non solo: i piloti lamentano anche la presenza di tanta polvere d'asfaltoIl tema dell'asfalto resta in primo piano: il turno è fondamentale per verificarne le condizioni.
Moto3, ancora Martin: sua anche la seconda sessione
1 | J. MARTIN | 2:17.423 |
2 | A. CANET | +0.283 |
3 | F. DI GIANNANTONIO | +0.287 |
4 | M. BEZZECCHI | +0.444 |
5 | L. DALLA PORTA | +0.467 |
6 | E. BASTIANINI | +0.598 |
7 | P. OETTL | +0.802 |
8 | N. ANTONELLI | +0.841 |
9 | L. LOI | +0.916 |
10 | A. SASAKI | +0.964 |
Canet-Di Giannantonio-Bezzecchi a un minuti dal semaforo rosso...
E ora i piloti si lanciano verso l'attacco finale: solo 3 minuti poi la giornata della Moto3 sarà finita.
Aggiornamenti su Bagnaia
Lo scatto di Di Giannantonio: +0.118 da Bastianini.
Botta e risposta Martin-Bastianini
News su Bastianini: lavori in corso per portarlo l'anno prossimo in Moto2.
15 minuti al termine, Bastianini resiste in vetta.
Molti piloti ai box, studiano il tracciato in attesa del miglior momento in cui tornare in pista.
A differenza di quanto speravano i piloti, l'asfalto non è migliorato. Le difficoltà restano per tutti.
Partiti: iniziano i 40 minuti di Libere2 della Moto3
Il punto al termine delle prime Libere
Bagnaia a terra alla curva 3, fortunatamente pilota ok.
Aggiornamenti da Pasini
Dovizioso: "Buche ovunque, così è tutto molto complicato"
Moto2, al via il primo turno di Libere
Tardozzi: "Fiducioso su Dovizioso, il sesto tempo non mi preoccupa"
MotoGP, Libere 1: Marquez leader davanti a Rossi e Vinales
Ultimi cinque minuti di prove libere per la MotoGP, la top five: Marquez-Vinales-Crutchlow-Dovizioso-Iannone.
Marquez a caccia della sesta vittoria
Rossi positivo
Brivio: "Confermati i passi in avanti di Rins"
2:06.092: Marquez toglie altri 36 millesimi dal vantaggio su Rossi. Valentino è a +1.294, Rins a +1.548.
Taramasso: "In queste condizioni non si può lavorare"
La top five a meno di mezz'ora dal termine: Marquez-Redding-Lorenzo-Crutchlow-Espargarò
Miller contrariato per le condizioni della pista: situazione strana, inaspettata, troppa polvere e sassi.
In primo piano le incognite dell'asfalto
Il conto alla rovescia è terminato: iniziano i 45 minuti di prove libere della MotoGP.
Italiani, inizio positivo
Bastianini: "La pista è un disastro, l'asfalto è molto sporco e dove ci sono le buche è davvero difficile. Dobbiamo migliorare nel primo settore".
Migno: "Non solo tanta polvere. Anche molte buche hanno reso l'asfalto pericoloso".
Nel finale si prende la vetta Martin, Bastianini costretto ad arrendersi.
Ultimi giri per la Moto3
Ultimi 5 minuti, poi sarà il turno della MotoGP.
I numeri di Bastianini ad Austin
Miglior risultato in gara: 4° nel 2015 e nel 2017.
Miglior risultato in griglia: 3° nel 2016.
Bastianini si migliora ulteriormente: 2:20.503.
2:30.843: Bastianini torna in vetta a 20 minuti dal termine della sessione.
Pista sporca, si fatica ad alzare il ritmo
2:21.553: Bastianini in cima.
In tre per la vetta
I primi tre dopo 15 minuti
Moto3, iniziano i 40 minuti di prove libere
Ore 16.50: MotoGP – prove libere 1
Ore 17.50: Moto2 – prove libere 1
Ore 18.50: Paddock Live
Ore 20: Paddock Live
Ore 20.05: Moto3 – prove libere 2
Ore 21: MotoGP – prove libere 2
Ore 22: Moto2 – prove libere 2
Ore 23: Paddock Live
Ore 24: Paddock Live Show
Ore 24.30: Talent Time
Miller abbassa i toni: "Noi rischiamo la vita"
Le parole dei protagonisti del Motomondiale aprono ufficialmente la settimana del GP delle Americhe. Miller prova ad abbassare i toni dopo le polemiche del GP d'Argentina: "Ricordate che noi rischiamo la vita in pista". Dovizioso: "Le ruggini tra Rossi e Marquez ci condizionano". Zarco: "Voglio continuare a sognare"Focus su Marc Marquez
Sesta presenza ad Austin, tutte in MotoGP. Best in gara: vittoria nel 2013 (la sua prima in MotoGP), nel 2014, nel 2015, nel 2016 e nel 2017. Best in griglia: pole nel 2013 (la sua prima in MotoGP), nel 2014, nel 2015, nel 2016 e nel 2017. Giro veloce, e di conseguenza hat-trick, nel 2013, 2014, 2016 e 2017. Da quando si corre ad Austin ha dunque sempre ottenuto pole e vittoria. Ha iniziato il 2018 con un podio: 2° posizione a Losail. Nel 2017 è arrivato il suo quarto titolo mondiale in MotoGP. Ci è riuscito grazie alle sei vittorie ottenute: aveva chiuso 1° sui prediletti circuiti di Austin e del Sachsenring, imponendosi poi anche a Brno, Misano, Aragon e Phillip Island. Dodici podi stagionali nel 2017, tra cui cinque consecutivi da Barcellona a Spielberg. Ben otto volte in pole nel 2017: quattro consecutive dalla Germania alla Gran Bretagna. Si era già laureato Campione del Mondo MotoGP nel 2013, 2014 e 2016. E’ salito dunque a quattro titoli nella top class, sei totali nel Motomondiale. Nel 2014, a Valencia ha ottenuto il successo numero 13 in stagione: battuto il record di vittorie in un campionato stabilito nel 1997 da Mick Doohan con 12. Dieci vittorie consecutive nel 2014 (interrotte a Brno): è la sua striscia record, come Agostini e Doohan, che ne vinsero 10 in 500 rispettivamente nel 1968-69-70 e nel 1997. Ha raggiunto le 61 vittorie nel Motomondiale, è sesto all time. E’ il più giovane pilota di sempre a essere arrivato a 60 successi. In Top Class è a quota 35, superato Eddie Lawson. Ora punta al 6° posto all time di Hailwood a 37. Ha ottenuto 73 pole nel Motomondiale, record assoluto davanti a Lorenzo (65) e Rossi (64). Di queste, 45 le ha ottenute in MotoGP, in sole 92 gare disputate. Ha ottenuto 38 giri veloci in Top Class, superato Hailwood (37), è quinto all time. E’ salito a 103 podi conquistati nel Motomondiale, nono pilota di sempre a superare quota 100: 64 nelle 92 gare corse nella top class. Ha frantumato tutti i record della classe a livello di “precocità” divenendo il pilota più giovane ad aggiudicarsi titolo, vittoria, pole, best lap, podio. Vincitore del mondiale in Moto2 nel 2012 e in 125 nel 2010. In 125: 10 vittorie, 14 pole. In Moto2: 16 vittorie, 14 pole. In MotoGP: Honda (13-18).
I problemi dell'asfalto
Per provare a livellare i tanti avvallamenti, circa l'80% circa della pista è stata "fresata", purtroppo con pessime conseguenze. Nella prima sessione sembra di correre sul bagnato, è difficile trarre conclusioni concrete in vista della gara. Lo hanno sottolineato tutti: dai piloti a Piero Taramasso, responsabile Michelin motorsport: "Non si possono fare valutazioni nè sulla moto nè sui pneumatici. Pista troppo sporca, c'è poco grip, c'è polvere dappertutto, si alzano addirittura dei sassolini. In queste condizioni non si può lavorare. Come buchi invece non c'è molta differenza rispetto all'anno scorso. E' come se fosse un turno mezzo bagnato. Bisognerà aspettare domani perchè si possa lavorare regolarmente".
Moto2, Oliveira in vetta
Il venerdì della Moto 2 si chiude come era cominciato, con Oliveira sempre al comando. Austin dice bene alle KTM, perché due posizioni più indietro troviamo anche Brad Binder e persino Lecuona, a fasi alterne si è messo in luce. In mezzo, Sam Lowes (secondo) e Alex Marquez. Bene Mir, quinto e in gran spolvero dal mattino, meno bene gli italiani, per vari problemi. Pasini ha praticamente saltato il turno del mattino per guai tecnici, ma ha spuntato comunque il nono posto in FP2, Bagnaia a causa di una caduta in FP1 ha compromesso il turno successivo, un po’ per i postumi fisici (dolore alla caviglia) e un po’ per la necessità di ripristinare la moto. In ombra anche Baldassarri (tredicesimo) e Marini (sedicesimo).
La top ten del secondo turno:
1 | OLIVEIRA | 2:11.104 |
2 | LOWES | +0.021 |
3 | MARQUEZ | +0.069 |
4 | BINDER | +0.235 |
5 | MIR | +0.346 |
6 | VIÑALES | +0.466 |
7 | LECUONA | +0.474 |
8 | BARBERA | +0.499 |
9 | PASINI | +0.524 |
10 | NAVARRO | +0.541 |
Moto3, il più veloce è Martin
C’è Martin davanti, con un super giro finale quasi in scia di Canet che chiude turno e giornata al secondo posto. Equilibri ristabiliti? Fino a un certo punto, perché gli italiani sono tutti lì, subito alle loro spalle. Di Giannantonio chiude la prima fila virtuale staccato di 287 millesimi. Bezzecchi c’è: quarto al mattino, stessa posizione al pomeriggio, primo delle KTM. La vittoria in Argentina gli ha messo le ali e il braccino, il timore di confrontarsi con i big della categoria per ora non si vede. Recupera posizioni Dalla Porta (quinto a 23 millesimi da Bezzecchi), e Bastianini si conferma a suo agio sulla pista che lo ha visto chiudere a una passo dal podio la gara del 2017: sesto nel secondo turno dopo il promettente secondo del mattino. E’ in crescita dalla gara in Argentina e si vede. Nei primi dieci c’è anche Antonelli (ottavo), peccato per Migno caduto nel finale: un brutto volo, senza conseguenze, ma la moto è andata in pezzi. Fuori dai primi venti sia Dennis Foggia che Nicolò Bulega. Migliorano le condizioni della pista: dal mattino al pomeriggio i tempi si sono abbassati di oltre due secondi.
La top ten del secondo turno:
1 | J. MARTIN | 2:17.423 |
2 | A. CANET | +0.283 |
3 | F. DI GIANNANTONIO | +0.287 |
4 | M. BEZZECCHI | +0.444 |
5 | L. DALLA PORTA | +0.467 |
6 | E. BASTIANINI | +0.598 |
7 | P. OETTL | +0.802 |
8 | N. ANTONELLI | +0.841 |
9 | L. LOI | +0.916 |
10 | A. SASAKI | +0.964 |