Moto2 e Moto3, test Jerez: volano Bezzecchi e Rodrigo

MotoGp

Marta Abiye

Nella seconda giornata sul circuito spagnolo, migliorati ancora i tempi per entrambe le categorie. In Moto2, il più veloce è il pilota dello Sky Racing Team

TEST LOSAIL, DAY-3 MINUTO PER MINUTO

Seconda giornata di test ufficiali sul circuito di Jerez per i piloti di Moto2 e Moto3. Nella classe intermedia è Marco Bezzecchi (Sky Racing Team VR46) a fare la differenza: nel secondo turno di giornata, in condizioni di pista ottimali, ha stampato un 1:40.448, circa 7 decimi in meno rispetto alla pole del 2019. In seconda posizione continua a sorprendere il rookie Aron Canet, che ha subito trovato un ottimo feeling con Speed Up. Terzo Jorge Martin, stoico dopo la brutta caduta rimediata nei test privati di una settimana fa, in cui si è fratturato 3 legamenti e 2 ossa della caviglia sinistra. Lo spagnolo è comunque sceso in pista stampando un super crono. Bene anche Thomas Luthi, quarto, a poco meno di mezzo secondo dalla vetta. Tra gli italiani nella top ten troviamo anche Baldassarri e Marini, in continua crescita. 

Rodrigo vola in Moto3

In Moto3 bene Gabriel Rodrigo con un super crono di 6 decimi più basso rispetto a quel record che lui stesso aveva fatto registrare nel 2019. Alle sue spalle staccato di appena 5 millesimi John McPhee, che precede Ogura e Suzuki del team Sic58, il quale in realtà non ha nemmeno provato un time attack. Quinta posizione per Masia, protagonista di una caduta: portato prima in clinica mobile e poi in ospedale, lo spagnolo non ha riportato nessuna lesione e domani scenderà regolarmente in pista. Tra gli italiani bene Celestino Vietti che chiude in ottava posizione dopo aver migliorato il suo crono del primo giorno di più di 1 secondo. In crescita anche Andrea Migno, che sempre rispetto al day 1 si è migliorato di circa 6 decimi. Da segnalare una caduta anche per Niccolò Antonelli: la lussazione della spalla sinistra rimediata domani non gli consentirà di scendere in pista. Per i piloti della KTM il lavoro di adattamento sembra richiedere più sforzi, visto e considerato che la moto 2020 è cambiata sotto diversi aspetti (carena, telaio, serbatoio e molto altro): tutto dovrebbe essere ampiamente ripagato quando, trovato il giusto setting, le performance miglioreranno.