MotoGP, test di Losail: risultati e tempi della quarta giornata dal Qatar
Miller è il più veloce della 4^ giornata di test: nuovo record della pista a Losail (1:53.183) davanti a Quartararo e Vinales. Ducati super anche con Zarco (4°), che raggiunge i 352,9 km/h (record sul rettilineo) con la Desmosedici GP del team Pramac, bene anche Bagnaia, 9°. Aprilia ok: 6° Espargarò. Yamaha, parafango inedito e prove con il nuovo telaio per Vinales. Petronas: 11° Morbidelli, 13° Rossi (che testa il telaio 2021, oltre a una nuova carena)
Quarta giornata di test a Losail a tinte rosso Ducati: Jack Miller è stato il più veloce e con il tempo di 1:53.183 ha battuto anche il record sul tracciato di Losail firmato nel 2019 da Marc Marquez. La Ducati si gode anche il 4° tempo di Johann Zarco (Pramac) e i 352,9 km/h raggiunti dalla sua Desmosedici GP (nuovo record di velocità sul rettilineo). Ed è in sella a una Ducati il migliore italiano in classifica: è Pecco Bagnaia, nono in 1:54.236. Conferme anche in casa Yamaha con la coppia del team ufficiale Quartararo (il primo oggi a scendere sotto il primato di Marquez)-Vinales, rispettivamente 2° e 3°. Per l'Italia le ottime notizie arrivano anche dall'Aprilia, già protagonista settimana scorsa nelle prime sessioni di test: è sesta la RS-GP di Aleix Espargarò. Quinto su Honda il fratello Pol, mentre le Suzuki firmano il settimo e l'ottavo tempo con Mir e Rins. La top ten si chiude con Nakagami, 10° davanti a Morbidelli, restando sul fronte Petronas è 13° Rossi.
La novità principali
Honda: Bradl (caduto alla curva 2, la sua giornata è finita in anticipo intorno alle 16.30 ore italiane) ha provato la nuova carena già testata settimana scorsa da Nakagami, mentre Ducati ha continuato nel lavoro sull'aerodinamica, con un convogliatore di flusso che estrae l'aria dietro la gomma anteriore e la scarica verso il basso. Yamaha: parafango inedito e prove con il nuovo telaio per Vinales. Anche per Rossi prove con il telaio 2021, oltre a una nuova carena. Brembo ha portato in pista una nuova generazione di dischi anteriori a disposizione di tutti i team.
Convincente anche Morbidelli nei test della scorsa settimana: "Ho sentito di nuovo le belle sensazioni che avevo l'anno scorso. Abbiamo cominciato già a capire la nuova vecchia moto, sono molto contento". L'INTERVISTA