
MotoGP. Tutte le novità provate nei test di Jerez, dalla Ducati all'Aprilia. FOTO
Dopo il GP Spagna, i team sono rimasti a Jerez per una giornata di test. In casa Pramac prove su elettronica e setting. Yamaha, Quartararo soddisfatto dal nuovo forcellone e dal nuovo parafango. Tanto lavoro in Aprilia tra telaio, forcellone e abbassatore posteriore. La Honda si è concentrata su telaio e ciclistica. Bastianini promuove la carena inedita 2022 sulla moto 2021. Piccoli dettagli per Ducati, come il componente scarico. Marini ha provato la seduta di Miller

Nei test di Jerez secondo posto per Brad Binder (+0.158 da Zarco). Il pilota della KTM, nonostante una caduta, ha percorso in totale 58 giri

Aleix Espargaró, secondo nella classifica del Mondiale, ha chiuso i test di Jerez al 7° posto. Lo spagnolo ha percorso 46 giri

Bastianini commenta così le buone sensazioni avute con la nuova carena: "La nuova carena è andata abbastanza bene, mi sono sentito subito a mio agio, anche se all'inizio era strano soprattutto nei cambi di direzione, eppure sembra ci sia un vantaggio. Valuteremo se portarla a Le Mans, non lo so ancora, ho una sola omologazione a disposizione quindi in caso di novità dopo non potrò approfittarne". Sui test in galleria del vento al Politecnico di Milano: "Esperienza molto importante per me, anche per correggere la posizione in moto"

Bagnaia, vincitore ieri del GP Spagna, ha chiuso i test di Jerez al 12° posto con 1:37.807 (il suo giro record nel sabato delle qualifiche è stato di 1:36.170)

Dopo i test, Bagnaia ha spiegato: "Ho fatto solo 24 giri per non affaticare la spalla, qualcosa non l'ho provata, ma è stato un weekend stressante per la spalla, è giusto darle un po' di riposo in vista di Le Mans". Pecco ha stretto i denti per correre nonostante il dolore alla spalla, colpita duramente a Portimao

Nel corso dell'intervista a Sky, Bagnaia ha poi aggiunto: "Non mi sono ancora goduto la vittoria, anche a causa del mal di stomaco provocato dagli anti dolorifici. Dobbiamo provare le cose, ma allo stesso tempo bisogna toccare poco la moto. Voglio andare a casa e rivedermi la gara con il commento di Meda e Sanchini. Per il Mondiale dobbiamo crederci assolutamente".