MotoGP, risultati e tempi test Jerez: Di Giannantonio il più veloce, 3° Morbidelli

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Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

Archiviato il GP Spagna, la MotoGP ha svolto una fondamentale giornata di test a Jerez, chiusa col miglior tempo di Di Giannantonio in 1:36.405. Alle sue spalle Vinales e Morbidelli, 4° Bagnaia (che ha fatto prove di setting) e 5° Marc Marquez, che ha testato il freno posteriore a pollice. Yamaha e KTM con le nuove carene, novità codone per Aprilia. Foto, video e curiosità nel blog qui di seguito

LE NOVITA' DEI TEST. FOTO

Sulla scena dello spettacolo. I piloti si sono ritrovati ad Jerez per i test che ci hanno fatto capire molto in termini di prestazioni ed anche di sviluppo tecnico. Fabio Di Giannantonio è stato il più veloce. Grande soddisfazione per lui che ha anche cercato di rendere la sua ducati meno "brutale" con dei setting dedicati. La pista si è presentata in perfette condizioni con un grip eccezionale e anche Morbidelli, che ha girato sul piede dell'1'36"5 precedendo Bagnaia e Marc Marquez, ne ha approfittato. 

Le prove in casa Ducati

In Ducati si livella l'asticella verso l'alto con prove di assetto per Bagnaia e Bastianini alla ricerca del miglior modo di far fermare la moto. A Marc Marquez è stato fatto provare il sistema di freno posteriore a pollice ma lo spagnolo non lo userà a Le Mans visto che dopo 12 anni di Honda (dove non lo usava) alcuni automatismi hanno bisogno di tempo. Marc comunque si sta sempre più "cucendo" la moto addosso e sottolinea come in questi test abbia fatto un click importante in termini di feeling con la moto.

Nuova carena KTM, novità nel codone Aprilia

In KTM ha debuttato una nuova carena seppur con qualche piccolo problema di assemblaggio. In Aprila sono tornati sui problemi avuti nel weekend con un focus sulla staccata e sulla partenza che Vinales desidera ancora più efficace mentre è stato promosso il nuovo codone frutto di un gran lavoro aerodinamico.

Yamaha più avanti rispetto a Honda

In Honda il prototipo della moto che ha usato da Bradl nel weekend non convince ancora appieno, così Zarco non la promuove. La sensazione è che la strada per ritrovare la competitività potrebbe essere meno lunga per la Yamaha, rispetto ai cugini giapponesi di Honda,  visto che nei test ha mostrato grande sforzo tecnico. Molte le novità: telaio, forcellone, elettronica, e aerodinamica con una carena in linea con quieta aprilia e Ducati ed un triplano sul capolino. Quartararo contentino degli sforzi pensa di utilizzare il nuovo telaio nel prossimo GP.

Di Giannantonio migliora il tempo di Bagnaia di 184 millesimi e si prende il primo posto provvisorio: 1:36.405

Intanto buone notizie per Ayumu Sasaki, che dopo la botta del weekend è stato dichiarato 'fit' dopo una visita al circuito. Il giapponese potrebbe scendere in pista nei test Moto2 di domani

Il tester Honda Stefan Bradl è sceso in pista nel weekend di Jerez con una moto prototipo, in questo momento provata da Johann Zarco

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Per Morbidelli lavoro su setting e freno motore

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Novità anche sul cupolino Yamaha, ora con un triplano

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Nuova carena per Yamaha: al momento è sulla moto di Alex Rins, poi passerà a quella di Fabio Quartararo. Si allinea a quelle Ducati e Aprilia in stile "vascone", per generare carico anche in piega

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Per Di Giannantonio, al momento sesto tempo, un po' di indolenzimento alla mano destra a causa del guanto

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Caduta alla curva 7 per Enea Bastianini qualche minuto fa. Pilota ok

La classifica dei tempi a 6 ore dalla fine dei test

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Marquez prova il freno posteriore a pollice (nella moto a destra). "Marc non l'ha mai usato finora, ma noi riteniamo sia importante per guidare la Ducati, soprattutto in accelerazione", ci ha spiegato Tardozzi

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Ecco Bagnaia: 1:36.589 per Pecco, che scalza Binder dalla prima posizione. Siamo mezzo secondo più lenti del record della pista

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Attenzione a Bagnaia, accende tre caschi rossi nei primi tre settori e potrebbe andare in testa...

Tardozzi: "Indaghiamo sul problema vibrazioni"

Davide Tardozzi, team manager Ducati, illustra il lavoro di Bagnaia e Bastianini in questo lunedì di test: "Faremo prove di ciclistica per indagare sulle vibrazioni che ci hanno creato problemi a inizio stagione e sono state parzialmente risolte durante il weekend", ha detto ai microfoni del nostro inviato a Jerez Sandro Donato Grosso

Sale in terza posizione Aleix Espargaro in 1:37.112. Il pilota Aprilia è reduce da un weekend difficile a Jerez, come del resto tutta l'Aprilia

Binder migliora il tempo di Marc Marquez e balza al comando: 1:36.824 per il pilota KTM

Si migliora ancora Morbidelli: 1:37.324 e 5° tempo

Si vede anche Franco Morbidelli, che fa il 10° crono provvisorio in 1:37.586. Ieri il pilota Pramac è stato protagonista di un incidente con Jack Miller

La classifica dei tempi fin qui

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Per la KTM in pista Pol Espargaro come tester: lo spagnolo parteciperà come wild card al GP d'Italia del Mugello