LA FOTOGALLERY. Nella semifinale d'andata di Champions l'attaccante e l'allenatore sfidano le loro ex squadre. Ma Carletto e Alvaro non sono stati gli unici ad aver lasciato il segno sia a Torino che a Madrid. Da Zidane a Cannavaro, i doppi ex della sfida
Alvaro Morata e Carlo Ancelotti sono i due doppi ex della semifinale di Champions tra Juventus e Real Madrid. Prima di loro altri grandi avevano giocato o allenato in entrambe le squadre, come l'azzurro Fabio Cannavaro e il francese Zidane-
Così Juventus-Real Madrid su Sky
MORATA- L'attaccante spagnolo potrebbe essere una delle "armi" di Allegri per il match con il Real Madrid. Alvaro in questa edizione della Champions ha collezionato 9 presenze segnando sia all'andata sia al ritorno degli ottavi con il Borussia Dortmund -
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Il giocatore, alla stagione d'esordio in Italia, ha anche realizzato sette gol in campionato, “sbloccandosi” contro l'Atalanta il 27 settembre con la rete del 3-0 -
Morata si presenta: "Qui per vincere la Champions"
Se il presente di Morata si chiama Juventus, in passato c'è stato il Real Madrid. Arrivato nella cantera "blanca" a 16 anni, ha esordito nella Liga il 12 dicembre 2010, entrando all'88' al posto di Angel Di Maria contro il Saragozza-
La scheda di Alvaro Morata
Dopo due stagioni tra giovanili e prima squadra, nel 2013-2014 si guadagna più spazio nell'organico del neo mister Ancelotti, mettendo a segno in tutta la stagione otto reti, la prima contro il Levante il 5 ottobre 2013-
La scheda di Alvaro Morata
Nel 2013-2014 per Morata ecco il primo gol anche in Champions League, nel ritorno degli ottavi contro lo Schalke 04. E' quello che fissa il risultato sul 3-1 -
CR7 da record: Chelsea e Real ai quarti
Nella stessa edizione Morata gioca anche la finale di Lisbona contro l'Atletico Madrid, disputando gli ultimi 10 minuti dei tempi regolamentari e i supplementari al posto di Benzema e al fianco di Cristiano Ronaldo -
REAL CAMPIONE D'EUROPA, ANCELOTTI VINCE LA "DECIMA"
ANCELOTTI – Se Morata è cresciuto lo si deve anche a Carletto, l'altro ex della sfida dello Juventus Stadium. Il tecnico emiliano per tutti a Madrid è ormai “Carlo Magno”. Nella stagione d'esordio ha vinto la Coppa del Re e il Mondiale per club-
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Carletto però è entrato nella storia della Casa Blanca portando la decima Coppa dei Campioni a Madrid, riuscendo dove avevano fallito grandi come Mourinho -
REAL CAMPIONE D'EUROPA, ANCELOTTI VINCE LA "DECIMA"
La prima esperienza in un top club Ancelotti l'aveva però avuta a Torino nel febbraio 1999 quando era stato chiamato alla Juventus per sostituire l'esonerato Marcello Lippi -
Tutte le notizie su Carlo Ancelotti
Due anni difficili con due secondi posti, dietro prima alla Lazio e poi alla Roma. Con l'ultima giornata della Serie A 1999-2000, quella del “diluvio di Perugia”, tra le più buie della carriera di Carletto -
Ancelotti è prudente: "Con la Juve sarà una sfida alla pari"
Dopo il “divorzio” dalla Juventus Ancelotti si prende ampiamente le sue rivincite, a partire dalla finale di Champions League 2002-2003. Quando alla guida del Milan di Gattuso e Shevchenko batte ai rigori la Juventus di Lippi nella finale di Manchester-
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ZIDANE – Se la partita si fosse giocata l'anno scorso, allo Juventus Stadium ci sarebbe stato Zizou, assistente di Ancelotti fino al 2013-2014. Il francese, uomo Real, ha lasciato però mezzo cuore alla Juventus, dove era arrivato dal Bordeaux nel 1996 -
Tutte le notizie su Zinedine Zidane
Il fantasista gioca in bianconero per 5 anni. Conquistando due scudetti, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea, incantando i tifosi della Juve con tante giocate e 31 gol -
Tutte le notizie su Zinedine Zidane
Uno dei trofei che Zizou non conquista, rimane la Champions League. Perse due finali, la prima nel 1997 con il Borussia Dortmund, la seconda proprio contro il Real Madrid di Redondo, Seedorf e Mijatovic nel '98 -
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Nel 2001 dopo un'altra delusione (lo scudetto perso all'ultima giornata) Zidane va a Madrid, sponda Real, per 143 miliardi di lire, cifra più alta mai pagata fino ad allora per un giocatore -
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Al primo anno con la Casa Blanca, con il numero 5 della leggenda Sanchis, Zidane porta a casa finalmente il titolo di campione d'Europa. Il Real Madrid dei "galacticos" liquida 2-1 il Bayer Leverkusen -
Tutte le notizie su Zinedine Zidane
Il gol-vittoria di quella partita a Hampden Park è realizzato proprio da Zizou con un magnifico tiro al volo -
Tutte le notizie su Zinedine Zidane
Nel 2003 ha un'altra possibilità. Ma quando il Real Madrid arriva ancora in semifinale, a fermare i blancos è la Juve di Lippi. Che nonostante un gol del francese nel ritorno elimina gli spagnoli -
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Anche senza Champions Zidane è diventato una leggenda del Real Madrid, dove rimane da giocatore fino al 2006 con 155 partite e 37 gol -
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CANNAVARO – Il centrale difensivo è stato una delle colonne di una delle Juventus più forti degli ultimi vent'anni. Tra il 2004 e il 2006 gli uomini di Capello vincono due scudetti, poi revocati dopo lo scandalo di Calciopoli -
Tutto su Fabio Cannavaro
E proprio con la retrocessione della Juventus in B per Calciopoli Cannavaro accetta l'offerta del Real Madrid del presidente Ramon Calderón -
Shopping alla Casa Blanca: se la A compra dal Real Madrid
In tre anni in blanco vince due titoli spagnoli, il primo nel 2006-2007 solo grazie agli scontri diretti contro il Barcellona di Rijkaard -
Shopping alla Casa Blanca: se la A compra dal Real Madrid
Nella sua parentesi madrilena il capitano dell'Italia campione del mondo 2006 non riesce a rompere il tabù Champions League. E in una di queste sfide, nel 2008, incontra la Juventus e uno dei suoi migliori amici, Alex Del Piero -
Shopping alla Casa Blanca: se la A compra dal Real Madrid
E con Alex si ritroverà nel 2009-2010, ancora alla Juventus. Un'unica stagione con l'ultima partita in Serie A contro il Milan a San Siro dovendo marcare Ronaldinho, il suo antico avversario nei clasicos Real-Barcellona-
Juventus, torna Fabio Cannavaro. Accordo raggiunto
EMERSON – Stesso percorso di Cannavaro lo fa il “Puma”. Il brasiliano arriva nel 2004 alla Juventus fortemente voluto da Capello, che già lo aveva avuto alla Roma e con cui aveva vinto lo scudetto proprio ai danni dei bianconeri nel 2001-
Shopping alla Casa Blanca: se la A compra dal Real Madrid
E nel 2006 il brasiliano segue il difensore centrale azzurro al Real Madrid in una campagna acquisti sontuosa che comprende anche Van Nistelrooy -
Shopping alla Casa Blanca: se la A compra dal Real Madrid
A differenza di Cannavaro l'esperienza di Emerson in Spagna è tra luci e ombre. Rimane solo un anno nella capitale iberica ma conquista lo scudetto, disputando solo la seconda parte di stagione da titolare -
Shopping alla Casa Blanca: se la A compra dal Real Madrid
CAPELLO – La ragione per cui Cannavaro e Emerson accettano l'offerta del Madrid è soprattutto la contemporanea assunzione del tecnico italiano. Che tornava al Real dopo esattamente un decennio -
Tutte le notizie su Fabio Capello
E come aveva fatto nel 1996-1997 l'attuale selezionatore della Russia vince la Liga, il trentesimo titolo della storia della Casa Blanca -
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Tra le due avventure spagnole Don Fabio era passato per Roma e anche per Torino, sponda Juventus. Un biennio con due titoli, poi cancellati da Calciopoli -
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ANELKA – Non ci sono stati solo campioni a essere passati sia da Madrid che da Torino. Come il francese che nella sua unica stagione al Real Madrid, nel 1999-2000 è uno dei protagonisti della Champions vinta dai blancos di Del Bosque -
La scheda di Nicolas Anelka
L'allora numero 19 del Madrid, oltre ad aver segnato due reti nelle semifinali, gioca l'ultimo atto con il Valencia. E a fine partita può alzare la prima (e ultima) “Coppa dalle grandi orecchie” della sua carriera-
La scheda di Nicolas Anelka
L'avventura di Anelka alla Juventus dura meno di quella a Madrid. Dal gennaio al giugno 2013 con quattro presenze tra Champions League e campionato per un totale di 58 minuti, con l'ultima partita contro l'Atalanta -
Mercato story: la Juve e Anelka, tanto rumore per 45 minuti
ESNAIDER – Non molto meglio a Torino va all'attaccante argentino. Che dopo aver giocato nel Castilla e aver disputato due stagioni in prima squadra nella Liga nel 1999 passa per un anno alla Juve. Con sedici presenze e zero gol -
Esnaider e gli altri: Argentina croce e delizia di Inter e Juventus
M.LAUDRUP – Al Real Madrid il '95-96 Esnaider ha come compagno il talentuoso danese che tra il 1985 e il 1989 aveva vestito in bianconero. Michael gioca e perde da titolare nel 1996 il confronto con la Juve di Lippi nei quarti di Champions-
Io, Michael Laudrup, vi racconto Real-Juve)
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