
Atalanta-Liverpool, com'erano le prime due formazioni schierate da Gasperini e Klopp?
La sfida di questa sera vede contro due prodotti di due grandi allenatori, in carica rispettivamente dal 2016 Gasp e dal 2015 Klopp e capaci di plasmare una precisa identità rendendo le due squadre (con le dovute proporzioni) quello che sono ora. Ma quali erano le due formazioni di partenza alla loro prima in carica? Sui ventidue titolari ne sono rimasti appena cinque

Gasp e Klopp. Due maestri della panchina. Una lunga strada per arrivare al presente. Da una parte chi ha conquistato la prima storica qualificazione Champions e addirittura sfiorato una semifinale. Dall'altra - e qui entrano in gioco le dovute proporzioni - chi è tornato a vincere in Europa e in Inghilterra come non accadeva da anni. Il minimo comune denominatore degli exploit sono proprio loro: i due allenatori. E il confronto delle loro prime due formazioni col presente è il simbolo del loro lavoro.
GASP: "NON FIRMO PER IL PARI"
IL CAMMINO DI KLOPP - Ma come erano dunque le prime squadre schierate dai due allenatori alla loro prima di sempre? Spoiler: profondamente diverse. Partiamo dai reds. Klopp entra in carica nell'ottobre del 2015. Una scalata incredibile: al primo anno è 8° posto e finale di Europa League (persa). Alla seconda stagione subito pass Champions. Al terzo anno è finale di coppa (persa) contro il Real, e l'anno dopo ancora vinta (col Tottenham). L'ultima stagione è quella della prima Premier. Ma cinque anni fa Jurgen esordiva così contro gli Spurs in Premier…
KLOPP: "MI DIVERTE GUARDARE L'ATALANTA"
Portiere: SIMON MIGNOLET - Da sempre un "problema" per Klopp. Certo, fino all'arrivo di un mostruoso Alisson che oggi difende i pali di Anfield da titolare. Al belga, oggi al Brugge, succederà Karius…
TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE SU ATALANTA-LIVERPOOL
Terzino destro: NATHANIEL CLYNE - Il Liverpool lo aveva pagato circa 17 milioni qualche mese prima dell'avvento di Klopp. Da qualche settimana ha firmato col Palace dopo essere rimasto svincolato. E dire che oggi la star della fascia destra è un "ragazzino" del vivaio costato… zero: Trent Alexander-Arnold.
CALENDARIO E ORARI DELLA 3^ GIORNATA DI CHAMPIONS
Difensore centrale/1: MARTIN SKRTEL - Il paragone con Van Dijk (titolare inamovibile ma ko con l'Atalanta, e non solo, per via del crociato rotto) sarebbe impietoso per chiunque. Tratto in comune con la squadra di Gasp: ad agosto 2020 lo slovacco firmò proprio con l'Atalanta, ma in appena venti giorni arrivò la rescissione.

Difensore centrale/2: MAMADOU SAKHO - Sarà uno dei titolari del primo Liverpool di Klopp insieme a Lovren. L'anno successivo Matip ne prenderà il posto e lui verrà venduto al Palace per quasi 30 milioni. Oggi lì dietro gioca Joe Gomez.

Terzino sinistro: ALBERTO MORENO - È rimasto al Liverpool fino al 2019, passando al Villarreal. Da anni il titolare inamovibile su quella fascia, per Klopp, è Robertson.

Centrocampista/1: JAMES MILNER - Uno dei superstiti. Assoluto leader dello spogliatoio ancor prima che del campo. Era capitano in quella "prima" di Klopp, ma in stagione vice (come oggi) di Jordan Henderson.

Centrocampista/2: LUCAS LEIVA - Il suo presente lo conosciamo bene, ed è nella Lazio di Simone Inzaghi.

Centrocampista/3: EMRE CAN - Chiudeva il reparto di centrocampo un'altra conoscenza del calcio italiano: l'ex Juve ora al Dortmund. E oggi? Lo scorso anno gli uomini più gettonati nel reparto di mezzo sono stati Wijnaldum, Fabinho e Henderson. E da quest'anno c'è un Thiago Alcantara in più.

Ala destra: ADAM LALLANA - Fino alla scorsa stagione era nei reds, spesso colpito da tanti infortuni. Oggi gioca al Brighton, ma in quella parte del campo la star di oggi si chiama Momo Salah.

Ala sinistra: PHILIPPE COUTINHO - Bisogna anche saper vendere. Klopp lo sa e ha costruito il suo Liverpool attuale anche dopo i 145 milioni in entrata per la cessione del brasiliano al Barcellona. Intanto (sei mesi prima) era già arrivato Sadio Mané.

Attaccante: DIVOCK ORIGI - L'altro superstite insieme a Milner, non un titolare ma nemmeno un nome da trascurare, vista la doppietta che permise il clamoroso 4-0 in rimonta sul Barcellona nell'anno della Champions. Con tutto l'organico a disposizione, è comunque Firmino il prescelto di Klopp.
E l'Atalanta?

IL CAMMINO DI GASP - È il giugno del 2016 quando arriva la firma: esordio vincente con la Cremonese, ma 4 ko nelle prime 6 alimentano dubbi sul progetto: sarà una vittoria col Crotone (curiosamente ultimo avversario di qualche giorno fa) a scacciare la crisi. Doppia qualificazione in Europa League ai primi due anni. Talenti scoperti, lanciati, venduti a peso d'oro e soldi spesi per rifinanziare un calcio sempre più spettacolare. Al terzo anno è storica qualificazione Champions. Poi la Final Eight del 2020 e una squadra ormai diventata realtà del pallone italiano.

Portiere: MARCO SPORTIELLO - Contro la Cremonese nell'agosto del 2016 in Coppa Italia - la prima di sempre di Gasp - era lui il portiere titolare (anche se in stagione giocherà di più Berisha), come forse lo sarà anche contro il Liverpool. Ma attenzione al rientrante Gollini, che nell'ultima di A è tornato in panchina.

Difensore centrale/1: CRISTIAN RAIMONDI - Sette anni nell'Atalanta. Sette come il primo numero di maglia poi raddoppiato, e diventato spunto per quel curioso soprannome: CR77. Lascerà, manco a dirlo, nel 2017.

Difensore centrale/2: ANDREA MASIELLO - Un altro recente ex, visto il suo passaggio al Genoa datato gennaio 2020. Fu uno dei tre titolari della prima stagione di Gasp, con Caldara e Toloi.

Difensore centrale/3: RAFAEL TOLOI - Secondo giocatore ancora nella Dea. Fu suo il primo gol della gestione Gasperini nel 3-0 finale contro la Cremonese. Titolare ieri e oggi. Lo scorso anno i centrali con più minuti di Gasp sono stati proprio Toloi, Palomino e Djimsiti. Quest'anno si è inserito anche Romero.

Esterno destra: LEONARDO SPINAZZOLA - Una delle tante esplosioni con Gasp. Oggi gioca nella Roma e con l'Atalanta aveva conquistato la Nazionale. Nel frattempo, il titolare della fascia è diventato Hateboer.

Centrocampista/1: FRANCK KESSIÉ - Una delle super cessioni dell'era Gasperini, la terza più cara in assoluto, battuta solo da Kulusevski alla Juve e Traoré al Manchester United. Oggi è un titolare inamovibile del Milan, mentre lì in mezzo, a Bergamo, ci sono Freuler e De Roon.

Centrocampista/2: JASMIN KURTIC - Altro nome rimasto legato all'Italia: oggi, come noto, è al Parma.

Esterno sinistra: BOUKARY DRAMÉ - Il suo presente è da svincolato, dopo l'ultima esperienza in C con la Paganese. Il titolare della prima Atalanta di Gasp a sinistra, in realtà, era Spinazzola, con Conti sulla destra. Oggi è Gosens, uno dei gioielli della squadra ma (anche lui) assente certo contro il Liverpool, così come De Roon.

Trequartista/1: MARCO D'ALESSANDRO - L'abbondanza in rosa fa parte dell'Atalanta del presente, soprattutto nel reparto offensivo. Ieri D'Alessandro (ora alla Spal), oggi tante alternative che comprendono Ilicic, Malinovskyi, Pasalic, Miranchuk e, ovviamente, Papu Gomez.

Trequartista/2: PAPU GOMEZ - Il terzo anche nell'Atalanta del presente, dopo Sportiello e Toloi. E quinto considerando anche il Liverpool con Milner e Origi. Inamovibile anche quest'anno: in stagione è partito titolare otto volte su otto. Capitano e numero 10. Più leader di così…

Attaccante: ALBERTO PALOSCHI - Nella prima Atalanta di Gasp dava il cambio a Petagna, il titolare. Oggi davanti c'è un devastante Duvan Zapata. Non bastasse, dalla panchina è sempre pronto Muriel, che negli ultimi due anni vanta la miglior media gol al minuto tra i top cinque campionati europei, battendo gente come Lewandowski, Mbappé e Ronaldo.
GOL AL MINUTO, MURIEL BATTE TUTTI
LE PROBABILI FORMAZIONI - Al netto della formazione "tipo", degli infortuni e delle rotazioni, come giocheranno stasera le due squadre? Qui sotto il link con tutte le news aggiornate.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ATALANTA-LIVERPOOL