Giro d'Italia 2025, Groves vince la tappa di Napoli. Pedersen in maglia rosa

a cura di Bernardo Cianfrocca

Sembrava una tappa tranquilla, poi è successo di tutto. Kaden Groves ha vinto a Napoli una volata confusa. Ai -70 km dal traguardo una maxi-caduta con tanti corridori coinvolti ha indotto l'organizzazione a neutralizzare la tappa per un po' di tempo per permettere a tutti di essere soccorsi. Ritirato Hindley. Si è poi ripartiti senza considerare distacchi, abbuoni e punti al traguardo. La maglia rosa Pedersen non ha così partecipato alla volata

GIRO D'ITALIA: LA 21^ TAPPA LIVE

in evidenza

La caduta di oggi

La sesta tappa farà parlare di sè non tanto per la vittoria di Groves, ma soprattutto per la caduta a 70 km dal traguardo: a causa della pioggia sono finiti a terra molti corridori e sono stati costretti al ritiro Jay Hindley, Dion Smith e Juri Hollman

Maxi caduta al Giro: ritiro per Hindley

Maxi caduta al Giro: ritiro per Hindley

Vai al contenuto

La discussa volata finale

van Aert scatta senza essere seguito, si ferma e alla fine si defila per lasciare la volata al compagno di squadra Kooij. Quest'ultimo però viene ostacolato da Moschetti e non può giocarsi le sue chances di vittoria

Il nuovo ordine di arrivo della tappa

Come vi avevamo anticipato, Moschetti è stato retrocesso per comportamento scorretto durante la volata. Ecco il definitivo ordine di arrivo:

1) Kaden Groves in 4:59:52

2) Milan Fretin - S.T.

3) Paul Magnier - S.T.

4) Max Kanter - S.T.

5) Giovanni Lonardi - S.T.

6) Maikel Zijlaard - S.T.

7) Martin Marcellusi - S.T.

8) Luca Mozzato - S.T.

9) Matevz Govekar - S.T.

10) Olav Kooij - S.T.

Maglia rosa e big arrivati a quasi 10 minuti

Pedersen, Roglic e big vari se la sono presa comoda. Approfittando dell'annullamento dei distacchi a causa della maxi-caduta odierna, hanno preferito rifiatare e risparmiare energie nel finale

L'ordine d'arrivo della sesta tappa

1) Kaden Groves in 4:59:52

2) Milan Fretin - S.T.

3) Paul Magnier - S.T.

4) Max Kanter - S.T.

5) Giovanni Lonardi - S.T.

6) Maikel Zijlaard - S.T.

7) Martin Marcellusi - S.T.

8) Matteo Moschetti - S.T.

9) Luca Mozzato - S.T.

10) Matevz Govekar - S.T.

Probabilmente ci saranno delle polemiche per questa volata. A pochi metri dal traguardo Matteo Moschetti ha chiuso addosso alle transenne Olav Kooij, che stava cercando di sprintare per la vittoria

Groves vince la sesta tappa del Giro d'Italia!

In una volata a dir poco confusa, l'australiano dell'Alpecin sorprende tutti e vince nettamente la frazione

Plowright ha un grande vantaggio, van Aert però va a rimontarlo

Manca 1 km al traguardo

I corridori sono sul lungomare di Napoli, manca poco più di un km

Sarà volata

A 2 km dal traguardo gruppo dei velocisti compatto, fortunatamente ora non piove su Napoli

3 km al traguardo: il gruppo sta per riprendere i fuggitivi

Ormai Paleni e van der Hoorn sono stati agguantati nonostante qualche pericoloso tifoso abbia invaso la strada per incoraggiare i corridori

4 km al traguardo: disperata rimonta del gruppo dei velocisti

Ora il distacco si è ridotto fino ai 15 secondi

6 km al traguardo

Ancora 28 secondi di vantaggio per il duo di testa! Paleni e van der Hoorn rischiano di arrivare al traguardo senza essere ripresi

Maglia rosa in totale relax

Pedersen e altri big sono sprofondati a oltre 4 minuti dalla testa della corsa quando mancano 9 km al traguardo. Paleni e van der Hoorn continuano a spingere e mantengono oltre 20 secondi sugli inseguitori

La voce smentita: Jay Vine non si è ritirato

Si era diffusa la voce che l'australiano della UAE Emirates avesse abbandonato la corsa per infortunio, in realtà è ancora saldamente in sella. Nessun altro ritiro eccellente

17 km al traguardo

Paleni e van der Hoorn con 25 secondi sul primo troncone di inseguitori, gruppo maglia rosa attardatissimo a oltre 3 minuti

Si è spezzato il gruppo

Una parte dei corridori è ormai lanciata all'inseguimento dei due battistrada, l'altra invece si è staccata rapidamente e preferisce non correre rischi vista la neutralizzazione dei distacchi finali e l'annullamento di punti e abbuoni. Anche la maglia rosa Mads Pedersen ha scelto la prudenza: il danese così non parteciperà alla volata di Napoli. Si trova già a 3 minuti dalla testa della corsa

30 km al traguardo

Il gruppo sta recuperando qualcosa ai fuggitivi, 30 secondi tra testa della corsa e inseguitori

Gli altri ritiri oltre Hindley

Oltre alla maglia rosa del 2022 hanno abbandonato la corsa anche Dion Smith dell'Intermarché-Wanty e Juri Hollman dell'Alpecin-Deceunink

38 km al traguardo: continua a piovere

Purtroppo la pioggia non intende fermarsi, dovrebbe essere così anche a Napoli

La Red Bull Bora-Hansgrohe è stata la squadra più colpita dalla maxi-caduta, originata sfortunatamente da uno dei suoi uomini, Tratnik. Assieme a lui sono finiti per terra Dani Martinez, Aleotti e Hindley, che ha avuto la peggio ed è stato costretto al ritiro. Rimasti per fortuna in piedi Roglic e l'italiano Pellizzari

Paleni e van der Hoorn hanno ancora 47 secondi sul gruppo

Il gruppo costeggia la stazione ferroviaria di Afragola, mancano 40 km al traguardo in via Caracciolo a Napoli

La comunicazione ufficiale dell'organizzazione

Le decisioni sulla prosecuzione della tappa

 - I corridori sono ripartiti a 60 km dal traguardo. In testa Paleni e van der hoorn con 50 secondi sul gruppo

- Non varrà il Km Red Bull (traguardo intermedio) e nemmeno saranno conteggiati i distacchi, i punti per la maglia ciclamino e gli abbuoni al traguardo

- Varrà soltanto la vittoria di tappa e l'ordine di arrivo

47 km al traguardo

I corridori, memori dello spavento precedente, stanno procedendo quasi a passo d'uomo in alcuni settori, soprattutto sulle strade più strette e con pavimentazioni insidiose tipo lastricato

Josef Cerny è ripartito

Sembrava essersi ritirato, ma il ceco della Soudal Quick-Step è ripartito con una medicazione evidente alla gamba sinistra. Ce la farà a proseguire?

60 km al traguardo: la corsa è ripartita

Via libera da Nola (provincia di Napoli) a Paleni e van der Hoorn. 50 secondi e riparte anche il gruppo con i corridori che si sono ripresi dopo le cadute

Si riparte senza abbuoni in volata e distacchi?

Situazione in stallo in attesa della ripartenza, il gruppo si è fermato e si sta discutendo di come avverrà la prosecuzione della tappa. In particolar modo si deve capire se verranno calcolati eventuali distacchi e se varranno gli abbuoni in volata

Ufficializzata la ripartenza della corsa

Dal km 166,5 non ci sarà più la neutralizzazione. Paleni e van der hoorn riavranno i loro 50 secondi di vantaggio sul gruppo

Molti corridori, soprattutto i più esperti, stanno parlando con l'ammiraglia di Marco Velo, uno dei responsabili dell'organizzazione. Che stiano chiedendo una totale neutralizzazione fino al termine della tappa?

Ufficializzato il secondo ritiro

Si tratta di Josef Cerny della Soudal Quick-Step, anche lui paga le conseguenze della caduta precedente. Sfortunatissima la Soudal, che ha già perso Landa nella prima tappa a Tirana

Le immagini della caduta

Ecco come si è originato lo schianto collettivo e le immagini dei tanti corridori a terra

Hindley si ritira dal Giro!

Brutta notizia per la Red Bull Bora Hansgrohe: il vincitore della corsa rosa nel 2022, gregario di lusso per Primoz Roglic, viene caricato in ambulanza. Si tiene sulle sue gambe, ma appare molto scioccato. Sembra invece che gli altri corridori stiano riuscendo a ripartire

Carapaz, Fortunato, Hindley e Martinez coinvolti nella caduta

Una frenata con caduta violenta in testa al gruppo di un corridore della Red Bull Bora Hansgrohe ha causato tantissime cadute a catena. Richard Carapaz, Jay Hindley, Lorenzo Fortunato, Paul Magnier, Daniel Martinez e Jan Tratnik sono alcuni dei nomi di peso coinvolti nel maxi-tamponamento

Corsa neutralizzata

L'organizzazione, visti i tanti corridori coinvolti nelle cadute causa pioggia, ha deciso per il momento di neutralizzare la tappa in maniera che le ammiraglie possano soccorrere tutti i loro uomini e il gruppo possa poi ricompattarsi

La pioggia causa molte cadute

In più punti della città di Sperone ci sono stati diversi scivolamenti e tanti corridori sono caduti a terra, alcuni sembrano doloranti

70 km al traguardo

Distacco del gruppo ormai sotto il minuto, i due battistrada conservano 47 secondi di vantaggio. La pioggia continua a battere

Paleni primo al GPM

Il francese della Groupama, come per i traguardi volanti, precede il compagno di fuga van der Hoorn. Il gruppo arriva sempre con un minuto di ritardo e Fortunato precede tutti per prendersi altri punti utili per rafforzare la sua maglia azzurra

Mancano 85 km al traguardo

Il GPM di Monteforte Irpino mette fine alla prima e più impegnativa parte del percorso odierno, da lì in poi discesa e ultimi 60 km circa totalmente pianeggianti fino all'arrivo di Napoli

Inizia la salita di Monteforte Irpino

Paleni e van der Hoorn la intraprendono con appena un minuto di vantaggio sul gruppo. Tutti però procedono a un passo non proprio sostenuto

Foratura per van Aert

Pavimentazione insidiosa per il belga della Visma. Dopo il suo lavoro a inizio tappa per fermare il tentativo di una fuga corposa, è atteso in volata per lanciare Kooij, azione che non gli è riuscita nella frazione dell'altro giorno a Lecce

Tra poco il GPM

Uscendo da Avellino, tra circa 5 km si affronterà il GPM di Monteforte Irpino (3^ categoria). Vedremo se i due fuggitivi riusciranno ancora a precedere il gruppo allo scollinamento

Il Giro transita ad Atripalda e poi ad Avellino. Nonostante la pioggia sono tante le persone in strada a salutare la carovana. Uno scenario immancabile nelle tappe italiane. Qui, per esempio, l'accoglienza di stamattina a Potenza, luogo di partenza della sesta frazione

Giro

95 km al traguardo

Paleni e van der Hoorn stanno rallentando, gruppo sotto il minuto e mezzo di divario

Caduta in gruppo

Prima scivolata sulla pioggia, a terra Filippo Zana e Lucas Hamilton. L'italiano del team Jayco Alula deve cambiare la bici, entrambi però ripartono senza apparenti conseguenze fisiche

Come sono andate le tappe a Napoli negli ultimi anni?

Quarta edizione di fila con un arrivo fissato nel capoluogo campano. Nel 2022 successo del belga Thomas de Gendt, nel 2023 si impose l'attuale maglia rosa Pedersen e lo scorso anno acuto di Kooij. Gli ultimi due sono in lizza per il successo anche quest'anno, troveranno la doppietta?

La prima fuga senza la Polti VisitMalta

La squadra italiana nelle prime tappe si era sempre distinta per la combattività, mandando ogni volta in fuga un suo componente. Oggi invece nessun sussulto

Un siparietto che testimonia l'aria di rilassamento che c'è in gruppo al momento, distacco dai battistrada registrato ora sui 2 minuti

110 km al traguardo, continua a piovere

Prima tappa del Giro segnata dalla pioggia, anche all'arrivo di Napoli è attesa, ragione che potrebbe rendere l'eventuale volata più rischiosa. Il tratto più impegnativo della tappa sta finendo senza scosse, manca solo da affrontare tra qualche km il GPM di Monteforte Irpino, un 3^ categoria non così proibitivo. Poi tutta discesa e ultima parte pianeggiante fino a Napoli

La distanza tra battistrada e gruppo resta stabile sui due minuti

115 km al traguardo

Si procede lungo una parte di percorso abbastanza ondulata, ma poco impegnativa, anche perchè il gruppo sta mantenendo un'andatura tranquilla e non ha ragione di accelerare, probabilmente per due ragioni: la pioggia che rende l'asfalto più scivoloso e il fatto che le squadre vogliano permettere ai velocisti di giocarsi la vittoria al traguardo

120 km al traguardo

Le gocce di pioggia si sono ridotte lungo il tragitto, gruppo a 2'35'' dai due battistrada

125 km al traguardo

I fuggitivi hanno di nuovo aumentato il vantaggio sul gruppo, ora a 2'30''

130 km al traguardo

Paleni-van der Hoorn con 2 minuti circa di vantaggio sul gruppo. Il francese della Groupama e l'olandese dalla Intermarchè-Wanty sono in fuga da oltre 60 km. Con loro per un po' di tempo c'è stato anche Lorenzo Fortunato, rientrato in gruppo dopo aver conquistato il GPM di Valico di Monte Carruozzo

Meglio ripararsi dalla pioggia, soprattutto se sei il favorito numero uno per la vittoria finale, in classifica generale occupi già il secondo posto e anche un raffreddore rischierebbe di minare il tuo stato di salute. Primoz Roglic si copre e fa bene

Lotta nel gruppo per il traguardo volante

Nonostante la pioggia, Pedersen, Kooij e Plowright si sfidano per il terzo posto a Lioni. Prevale il corridore dell'Alpecin davanti all'olandese e alla maglia rosa

Paleni primo a Lioni

Così come successo a Muro Lucano, il francese si prende i dodici punti del traguardo volante senza sprintare. Van der Hoorn procede alle sue spalle senza colpo ferire. I due non hanno nemmeno indossato il k-way contro la pioggia per non perdere tempo. Le persone ai bordi delle strade applaudono il loro coraggio

Manca poco al traguardo volante di Lioni

Poco meno di 4 km, il gruppo è a oltre 3 minuti dalla coppia in testa. Quasi tutti i corridori indossano i k-way per ripararsi dalla pioggia

138 km al traguardo

Gruppo segnalato a circa 3'10'' dalla coppia di testa, Paleni-van der Hoorn

Fortunato si stacca dalla fuga

Dopo aver conquistato il GPM, l'azzurro non è più interessato a proseguire l'azione con Paleni e van der Hoorn. Rallenta vistosamente e tra un po' verrà ripreso dal gruppo 

Piove sul Giro

I corridori sono stati accolti in Campania da una forte pioggia

Il Giro è entrato in Campania

Abbandonata la Basilicata, seconda regione attraversata dalla carovana rosa dopo la Puglia. In questo momento i corridori sono in Irpinia, in provincia di Avellino

Il gruppo recupera sui battistrada

Il ritmo dei primi tre si è ridotto in discesa, gruppo a 2'50'' quando mancano 157 km al traguardo

Ognuno con i suoi mezzi

Fortunato, van der Hoorn e Paleni transitano con le loro biciclette a Castelgrande, paesino in provincia di Potenza. Sullo sfondo un murales dedicato all'astronauta Samantha Cristoforetti

Giro

Fortunato primo sul GPM

Il corridore dell'Astana conquista i 18 punti messi in palio dal GPM di 2^ categoria del Valico di Monte Carruozzo. Il suo primato in maglia azzurra si rafforza

Visma Lease a Bike e Lidl-Trek stanno lavorando in testa al gruppo lungo la salita di Monte Carruozzo, distanza ridotta di 3'38''

174 km al traguardo

Il distacco del gruppo dal trio di testa è registrato sui 4'15'' circa

Fortunato ha raggiunto Paleni e van der Hoorn

Grande azione in salita del corridore dell'Astana, che punta ora a scollinare per primo sul GPM di Valico di Monte Carruozzo (al momento distante poco meno di 6 km)

Fortunato punta la coppia di testa

L'azzurro e maglia azzurra del Giro ha staccato Hamilton nei primi km di salita e ora ha accorciato notevolmente il divario dal duo di testa (1'30''). Il gruppo procede a passo rilassato a 5 minuti, l'obiettivo è non forzare per evitare che i velocisti si stacchino subito come accaduto ieri negli ultimi km prima di arrivare a Matera

Pedersen mai sazio

Il danese si prende anche il punticino messo in palio dal quinto posto al traguardo volante di Muro Lucano

Paleni primo a Muro Lucano

Il francese passa per primo al traguardo volante senza sprintare, lui e van der Hoorn hanno 2'40'' sulla coppia Fortunato-Hamilton e 4'04'' sul gruppo maglia rosa

Si stacca Fortunato dal gruppo

La maglia azzurra approfitta di un nuovo scatto di Hamilton della Ineos Grenadiers e si accoda. All'italiano dell'Astana fanno gola i punti del GPM di Monte Carruozzo per aumentare il suo vantaggio nella classifica degli scalatori

Si sta per arrivare al traguardo volante di Muro Lucano, posto all'inizio della salita di Monte Carruozzo

Enzo Paleni, francese della Groupama, e Taco van der Hoorn, olandese dell'Intermarché-Wanty, hanno accumulato oltre 2 minuti di vantaggio sul gruppo dei big

C'è un nuovo attacco a due

Sono scappati Enzo Paleni (Groupama - FDJ) e Taco van der Hoorn (Intermarché - Wanty), ora già con 1'14'' sul gruppo. Stavolta i big non sembrano preoccupati e lasciano procedere la coppia

Tra poco arriveranno le salite, il Valico di Monte Carruozzo di 2^ categoria potrebbe mescolare davvero le carte

Josef Cerny della Soudal Quick Step non sembra rassegnarsi al fatto di essere stato raggiunto e continua a forzare il ritmo e a rimanere davanti al gruppo di pochi metri

Il gruppo ha ripreso la fuga

Il lavoro della Visma ha pagato, sono stati ripresi i corridori che avevano cercato la fuga. Qualcuno però potrebbe non rinunciare e continuare a spingere 

van Aert e Affini stanno spingendo molto per chiudere questo tentativo di fuga. La paura è che un tentativo massiccio possa evitare l'arrivo in volata e pregiudicare così le possibilità di Olav Kooij, sprinter della Visma 

Gruppetto di inseguitori a 20 secondi dalla testa della corsa, gruppo maglia rosa sotto i 40

Si muove anche van Aert?

Il belga ha tentato con uno scatto di portarsi avanti, ma è stato subito contenuto dal gruppo

La Ineos prova a riportarsi sulla fuga

Oltre a due corridori della squadra britannica, anche la maglia bianca Vacek (terzo nella generale, compagno di Pedersen alla Lidl-Trek) è impegnata in questo tentativo di ricucitura sui primi sette 

Il gruppo dei big non molla

Il vantaggio dei sette sul gruppo si attesta solo sui 40 secondi

Germani si aggrega alla fuga

I battistrada ora sono definitivamente sette. Tra loro ci sono tre italiani, Germani, Tarozzi, già protagonista nella fuga della prima tappa, e la maglia azzurra Lorenzo Fortunato, al momento miglior scalatore della corsa 

La fuga prende corpo

Michel Ries (Arkéa - B&B Hotels), Ben Turner (INEOS Grenadiers), Josef Cerny (Soudal Quick-Step), Felix Engelhardt (Team Jayco AlUla), Manuele Tarozzi (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè) e la Maglia Azzurra Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team). Sono loro ad aver già guadagnato un minuto sul gruppo, si sta unendo anche Lorenzo Germani (Groupama), lontano al momento appena 10 secondi

Il gruppo torna compatto... per poco

I primi aspiranti fuggitivi sono stati ripresi, subito però ci sono stati nuovi attacchi e ora sta prendendo vantaggio un gruppetto di 5/6 uomini, molto più scarno rispetto al precedente

La situazione è in via di definizione, ma a quanto pare questo primo tentativo di fuga è destinato ad avere subito successo

C'è subito un tentativo di fuga

Ci sono già 9 corridori molto attivi e con un po' di vantaggio sul resto del gruppo, ma dalle retrovie si alzano sui pedali altri uomini

Si parte!

Stefano Allocchio ha fischiato, via alle danze! Vediamo chi si sobbarca l'onere della fuga

Ci si sta avvicinando al km 0

Tra poco il via effettivo della sesta tappa. I primi km si prestano a tentativi di fuga, vedremo se e in che misura ci saranno

A Potenza già si fatica!

Siamo solo nel tratto di trasferimento, ma le salite della città di Potenza mettono già a dura prova i corridori. C'è anche chi pedala zigzagando per provare a centellinare lo sforzo

statistiche

Il momento d'oro di Pedersen

Il danese, attuale maglia rosa, ha vinto tre delle prime cinque tappe del Giro d'Italia. Un'impresa compiuta solo da Robbie McEwen nel 2006 prima di lui. In un grande Giro l'ultimo a riuscirci era invece stato Marcel Kittel al Tour de France nel 2014

In questo momento mancano circa 8 km al km 0

Partita la sesta tappa!

Corridori scattati dallo Start Village di Potenza, tra poco arriveranno al km 0 per il via effettivo della corsa 

I partecipanti al Giro 2025

Prima dell'inizio di tappa è opportuno dare una ripassata ai corridori iscritti a quest'edizione del Giro

Tutti i corridori al via del Giro d'Italia 2025

Tutti i corridori al via del Giro d'Italia 2025

Vai al contenuto

L'organizzazione dell'arrivo a Napoli

Giro Napoli

L'organizzazione della partenza da Potenza

Potenza

Gli orari di oggi

La partenza dallo Start Village è in programma alle 11.30, alle 11.50 invece quella dal km 0, effettivo inizio di tappa. Arrivo previsto tra le 17 e le 17.31

Giro a Napoli, ormai un'abitudine

Per il quarto anno di fila c'è un arrivo programmato nel capoluogo campano. Nel 2023 vinse la maglia rosa attuale, Mads Pedersen, lo scorso anno Olav Kooij, lo sprinter olandese della Visma Lease a Bike. Possibile vogliano riprovarci anche oggi

Gli ultimi km della tappa

Sostanzialmente pianeggianti, perfetti per un arrivo in volata. Bisognerà vedere se i velocisti riusciranno a superare indenni la prima parte. Ieri, nell'arrivo a Matera, quasi tutti sono rimasti attardati per il GPM di Montescaglioso

Giro

La planimetria della tappa

Planimetria

L'altimetria della tappa

Ecco come si sviluppa il percorso della sesta tappa

Percorso

Le novità dell'edizione/2: i cartellini gialli

Sapete che in questo Giro d'Italia si può essere espulsi? Ecco come

In questo Giro d'Italia ci sono anche i cartellini gialli

In questo Giro d'Italia ci sono anche i cartellini gialli

Vai al contenuto

Le novità dell'edizione/1: il Km Red Bull

Si tratta di una sorta di traguardo intermedio, che mette però in palio degli abbuoni validi per la classifica generale (rispettivamente 6, 3 e 2 secondi ai primi tre classificati). Nella tappa odierna è stato fissato a Brusciano, a circa 50 km dal traguardo

L'albo d'oro

Tadej Pogacar è il detentore del Giro d'Italia. Non è però al via di questa edizione. Potrebbe approfittare della sua assenza il connazionale Roglic, vincitore nel 2023 e favorito numero uno (al momento è 2^ nella generale dietro Pedersen).Binda, Coppi e Merckx hanno il record di successi, l'Italia è il Paese con più allori nonostante l'ultimo acuto risalga al 2016 con Nibali. Ecco l'albo d'oro del Giro dal 1909 a oggi

L'albo d'oro del Giro d'Italia

L'albo d'oro del Giro d'Italia

Vai al contenuto

Il gesto in comune di Sinner e Ciccone

A Napoli arriva il Giro, a Roma invece è ancora tempo degli Internazionali di tennis. In campo Jannik Sinner per i quarti di finale contro Ruud. In occasione della 4^ tappa, il suo amico Giulio Ciccone ha rivelato il significato del gesto che i due hanno in comune, con il pollice e l'indice della mano destra vicinissimi 

Hai notato che Sinner fa spesso un gesto che somiglia a un'emoticon?

Hai notato che Sinner fa spesso un gesto che somiglia a un'emoticon?

Vai al contenuto

Il rinnovo di Pedersen

Tre vittorie nelle prime cinque tappe, al Giro non ci riusciva nessuno dal 2006 (Robbie McEwen). Pedersen è l'assoluto protagonista di questo inizio di corsa e ha celebrato l'ottimo momento di forma annunciando il rinnovo a vita con la Lidl-Trek

Pedersen rinnova a vita con la Lidl-Trek

Pedersen rinnova a vita con la Lidl-Trek

Vai al contenuto

Le classifiche del Giro

Pedersen in testa alla generale a alla classifica a punti, chi comanda invece quelle per la maglia azzurra e la maglia bianca?

Tutte le classifiche dopo la quinta tappa del Giro

Tutte le classifiche dopo la quinta tappa del Giro

Vai al contenuto

Il percorso del Giro d'Italia

L'edizione 108 del Giro d'Italia è in programma dal 9 maggio al 1 giugno 2025. Dopo il trittico inaugurale in Albania, questa è la terza frazione in Italia. La prima ha visto una classica volata a Lecce, mentre quella di ieri a Matera è stata molto più ristretta. Probabile lo stesso esito oggi a Napoli. Si proseguirà poi tra vette abruzzesi, muri marchigiani e sterrati toscani per arrivare ad affrontare le temute Alpi nell'ultima settimana. Attesa per Tonale e Mortirolo (tappa 17) e per il Colle delle Finestre, Cima Coppi di quest'edizione nella penultima tappa. LINK.

Ecco il percorso completo del Giro d'Italia 2025

Ecco il percorso completo del Giro d'Italia 2025

Vai al contenuto

Cos'è successo ieri?

Ha vinto Mads Pedersen, tanto per cambiare. Ecco il raccontro della 5^ tappa e della volata appassionante tra il danese e l'italiano Zambanini

Giro, Pedersen 'pigliatutto': vince anche a Matera

Giro, Pedersen 'pigliatutto': vince anche a Matera

Vai al contenuto

Con una lunghezza complessiva di 227 chilometri, quella odierna è la tappa più lunga dell'edizione 108 del Giro d'Italia

Buongiorno a tutti. Oggi sesta tappa del Giro d'Italia 2025 da Potenza a Napoli, avviciniamoci insieme all'inizio previsto per le 11.30

CICLISMO: ALTRE NEWS