Ricciardo nella conferenza di Austin: "Felice di tornare, è stata più dura del previsto"
Diciottesimo round del campionato che segna il ritorno in pista di Ricciardo dopo l'intervento alla mano sinistra: "E' stata più dura del previsto e ora trovo un'AlphaTauri diversa da quella che avevo guidato". Sainz: "Frustrante non correre in Qatar, ma il problema dovrebbe essere risolto". Leclerc: "Losail è stata una delle piste peggiori per noi". E il campione Verstappen: "Cinquanta vittorie? Non penso ai numeri ma...". La tre giorni di Austin live su Sky e in streaming su NOW
Il caldo in Qatar, i track limits e un gradito ritorno: quello di Daniel Ricciardo. La conferenza del GP di Austin, diciottesima prova del Mondiale di F1, è essenzialmente girata attorno a questi tre punti, con il pilota australiano al rientro in AlphaTauri dopo l’intervento alla mano sinistra e che ha spiegato come le cose siano state più complicate del previsto per lui: "Sto bene, la mano sta bene… Felice di tornare e felice che la gente me lo chieda. Il periodo di recupero è stato più duro del previsto, sembrava una frattura semplice da operare ma è servito più tempo. Ed è stato più doloroso. La macchina ora è cambiata, a Singapore ho visto un weekend positivo e anche i piloti hanno detto che ci sono stati dei cambiamenti sostanziosi. Vediamo, ma è un po’ tutto nuovo per me. Lawson? Si è comportato bene".
Mentre Norris spera di festeggiare la sua centesima gara in F1 con la vittoria ("E’ quello che finora mi è mancato"), il campione del mondo Verstappen potrebbe centrare la 50^ vittoria ("Ma non pensiamo ai numeri…"). Poi c’è una Ferrari che si augura di essersi lasciata alle spalle la precedente prova, con Leclerc che ha definito quella di Losail "una delle piste peggiori per noi". Freme il compagno di squadra Sainz, che in Qatar non ha corso per un problema al serbatoio: "E’ stato frustrante, ma crediamo di aver risolto". E poi i track limits, spauracchio anche per il round texano…
Di seguito tutta la conferenza stampa dei piloti ad Austin
DOMANI LIBERE ALLE 19.30, qualifiche alle 23 LIVE su Sky
TERMINA QUI LA CONFERENZA PILOTI DI AUSTIN
Hamilton (Mercedes): “Perché la FIA ha voluto parlare nuovamente con me dopo che avevo chiesto scusa per il contatto con Russell? Credo sia stato solo un problema di comunicazione, per capire come affrontarlo in futuro e fare in modo che non si verifichi. Bisogna continuare a concentrarsi sulla sicurezza”
Verstappen (Red Bull): “Nessun festeggiamento folle, ma è stato bello tornare a casa. Se sono favorito qui? Stando all’andamento della stagione sì, se dovessi vincere sarà il 50esimo successo e non l’avrei mai pensato. Ma occorre concentrarsi sul weekend e non sul numero"
Leclerc (Ferrari): “Spero si possa essere più vicini del Qatar, forse una delle piste peggiori per noi. Nei weekend con la Sprint è fondamentale approcciare con l’unica sessione di libere. Ci concentreremo sulle curve a medio-bassa velocità, cosa che è mancata ultimamente”
Magnussen (Haas): “Aggiornamenti anche per noi ad Austin, in questa stagione non ne abbiamo portati tanti e abbiamo sofferto. Questo è molto diverso, non è solo aggiunta di carico aereodinamico ma un nuovo concetto. Sperando possa essere un punto di ricerca per l’anno prossimo. Con le gomme quest’anno abbiamo sofferto molto in gara, questo problema forse potrebbe essere sistemato con carico e bilanciamento”
Hamilton (Mercedes): “In Qatar il primo ritiro, ma questo sport ti permette sempre di guardare avanti. E ora non vedo di andare in pista. L’incidente con Russell? Ho detto subito che era mia responsabilità, si deve dare un segnale ai giovani con l’impegno che non accada più in futuro. Per questo GP portiamo un nuovo fondo, uno dei più grandi aggiornamenti di questa stagione. In fabbrica hanno lavorato duro e speriamo questo possa spingerci verso la direzione giusta per la prossima stagione”
Ricciardo (AlphaTauri): “Sto bene, la mano sta bene… Felice di tornare e felice che la gente me lo chieda. Il periodo di recupero è stato più duro del previsto, sembrava semplice da operare ma è servito più tempo. Ed è stato più doloroso. La macchina è cambiata, a Singapore ho visto un weekend positivo e anche i piloti hanno detto che ci sono stati dei cambiamenti sostanziosi. Vediamo, ma è un po’ tutto nuovo per me. Lawson? Si è comportato bene”
VIA ALLA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA
Secondo gruppo di piloti: Ricciardo (AlphaTauri), Leclerc (Ferrari), Verstappen (Red Bull), Hamilton (Mercedes), Magnussen (Haas)
TERMINA QUI LA PRIMA PARTE DELLA CONFERNZA PILOTI
Norris (McLaren): “Normalmente mi piacciono le gare come in Qatar con tanti pit-stop, ma anche quelle dove devi gestire la gomma. Dipende dai circuiti in realtà, dipende dalle gomme. In Qatar tutto è stato reso tutto più difficile dal caldo…”.
Norris (McLaren): “Track limits? Il mio approccio in qualifica non cambierà. In Qatar avrei potuto fare la pole in entrambi i casi. Il passo in gara era simile alla Red Bull. Certo, ci sono stati degli errori nel weekend e dovrò cercare di non farne più”
Norris (McLaren): “Fiero delle mie cento gare, non è da tutti. Ci sono stati alti e bassi, bei ricordi e meno belli, ma sono soddisfatto. Il momento migliore? Ce ne sono state tante di buone gare, forse Silverstone uno dei momenti più alti. Però tutto questo è offuscato dal fatto che non ho ancora ottenuto la mia prima vittoria. Qui le curve non sono proprio adatte a noi con Mercedes e Ferrari che al contrario vanno bene con curve a bassa velocità. Potremo lottare, ma sarà più complicato”
Bottas (Alfa Romeo): “In Qatar siamo andati a punti con entrambe le macchine e ne avevamo bisogno, è stato rigenerante. Perché quando i punti mancano poi ti fai delle domande. Ora l’umore è migliore e speriamo ci possa aiutare per il resto dell’anno. Qui porteremo altri aggiornamenti e vedremo se saranno positivi”
Sainz (Ferrari): “Adoro questa pista, mi piace l’atmosfera con i tifosi. Abbiamo cambiato alcuni pezzi per evitare i problemi avuti in Qatar. Un mal di testa che ci dà ogni tanto il serbatoio del carburante e speriamo non ci dia altri problemi. Se non avremo ritiri o partenze mancate, dovremmo tenere dietro le McLaren. Ora vanno veloci e sembrano gli unici a poter tenere il passo delle Red Bull”
Sainz (Ferrari): “Anche io ho dovuto recuperare a livello mentale dopo il Qatar, dove non ho corso. Qui siamo stati a New York per un evento, mi è piaciuta molto l’atmosfera. Ora sono pronto a concentrarmi per Austin e tornare in pista. A Losail pensavo sempre a cosa avrei fatto in pista, poi mi sono reso conto che non ne valeva la pena per la frustrazione… E’ andata così"
Stroll (Aston Martin): “Dopo il caldo in Qatar sono serviti giorni per riprendermi. Anche il mio sedere era bruciato come quello di Alonso. I track limits? Ci sono punti qui dove bisogna stare attenti ed è un qualcosa che un po’ ovunque sono diventati una vera sfida. Qui portiamo qualche pezzo nuovo e spero si possa essere competitivi. La pressione della McLaren la sentiamo, sono vicini, ma vediamo come andrà questo weekend”
Sargeant (Williams): “Attendevo questa gara, una pista che vale molto per me. Gli aggiornamenti? Li stanno portando anche gli altri team, noi dobbiamo concentrarci sul 2024 e provare a fare qui un weekend pulito. Non sarà facile ma lotterò. Fare punti qui è l’obiettivo e sarebbe fantastico. Il caldo? Come in Qatar mai sentito in vita mia…”
VIA ALLA CONFERENZA PILOTI DI AUSTIN
Amici di Sky, appassionati di F1, benvenuti in Texas. Il Mondiale riparte dagli Usa e siamo pronti a seguire assieme la conferenza piloti: ora in diretta sul canale 207 e qui in LIVE STREAMING. Tutta la tre giorni di Austin è live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW