MotoGP, pre-qualifiche Qatar: Raul Fernandez il più veloce, 7° Martin e 8° Bagnaia

Nel caos gomme della prima giornata in Qatar, Martin e Bagnaia si trovano separati da appena 7 millesimi. Lo spagnolo davanti, settimo, Pecco subito alle sue spalle, ma al sicuro per l’accesso alla qualifica di sabato. L’asfalto nuovo ha ribaltato previsioni e strategie, inutili i dati delle passate edizioni. Nella ricerca della soluzione è emersa l’Aprilia con Raul Fernandez, primo, Vinales terzo - nonostante un giro record cancellato in regime di bandiere gialle - e Aleix Espargaró quinto: una delle migliori prestazioni della casa veneta che, sfruttando le sue qualità con poco grip, ha  dominato l’apertura del weekend.

Nervosismo inedito per Martin

Nel confronto per il titolo, Bagnaia è però sembrato messo un po’ meglio di Martin, nervoso e scontento per una situazione nuova per lui, che nelle ultime gare aveva dominato ogni turno. Martin ha faticato a trovare la combinazione più adatta (dopo 20 minuti, nel secondo turno, pagava un ritardo superiore a tre secondi), ha provato a copiare la combinazione sfruttata con successo da Di Giannantonio, senza ottenere gli stessi tempi. Pecco gli è stato costantemente davanti, fin dal mattino, salvo gli ultimi minuti del turno conclusivo, condizionato da diverse cadute che hanno fatto cancellare i tempi registrati in regime di “yellow flag” (quello di Bagnaia incluso).

Enigma gomme a Lusail, Ducati sottotono

Per entrambi resta l’enigma gomme, in vista della Sprint e della gara di domenica. Le Ducati, con l’eccezione di Di Giannantonio, secondo nella classifica del primo giorno, sembrano oltretutto meno efficaci rispetto a quanto visto in passato sulla pista di Doha e, soprattutto quest’anno, in tutti gli altri circuiti. Nei primi dieci entrano anche le Ktm con Binder, quarto, e Augusto Fernandez, decimo.