Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news del 27 novembre
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Il ministro della Salute Speranza firmerà una nuova ordinanza, valida fino al 3 dicembre: da domenica, Lombardia, Calabria e Piemonte passano in zona arancione. Liguria e Sicilia in zona gialla. Intanto in Italia nelle ultime 24 ore registrati 28.352 nuovi casi (su 222.803 tamponi) e 827 decessi. I ricoverati in terapia intensiva sono 3.782, 64 in meno rispetto a ieri
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Ministero della Salute: scendono i ricoveri
Quelli in regime ordinario sono 354 in meno (ieri -275), e scendono a 33.684, mentre le terapie intensive calano di 64 unità (ieri -2), e sono 3.782
Ministero della Salute: 28.352 nuovi casi e 827 morti
Nel bollettino diramato dal ministero della Salute, in Italia nelle ultime 24 ore si sono registrati 28.352 nuovi casi e 827 decessi
Austria, Kurz: "Decidiamo noi quando aprire e come"
Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz sull'apertura della stagione sciistica: "Decidiamo noi quando aprire e come, ovvio che dipenderà anche dal tasso di infezioni"
In 16 regioni oltre soglia 40% occupazione letti area medica
Al 25 novembre, 16 regioni superano la soglia di sovraccarico del 40% dei posti letto di area medica delle specialità di Malattie infettive, Medicina generale e Pneumologia. Lo rileva il report Altems dell'Università Cattolica, campus di Roma
Valle d'Aosta: nessun decesso nell'ultimo giorno
Prima regione, dalla seconda ondata, a non registrare decessi giornalieri. Le vittime complessive da inizio emergenza sono 302
Sardegna: 375 nuovi casi e 9 decessi
375 nuovi positivi e 9 decessi nelle ultime 24 ore in Sardegna. Il totale dei casi sale a 20.419, quello complessivo delle vittime a 427
Iss: trend non porti rilassamento prematuro misure
"Questo andamento non deve portare ad un rilassamento prematuro delle misure o ad un abbassamento dell'attenzione nei comportamenti". Lo rileva la bozza del monitoraggio Iss-ministero della Salute
Lazio, 2.276 casi e 69 morti
2.276 nuovi casi nel Lazio, su 24mila tamponi effettuati. 69 i decessi registrati, 1.576 i nuovi guariti
Iss, bozza: criticità 17 regioni area medica o intensive
Al 24 novembre, 17 regioni avevano superato almeno una soglia critica in area medica o terapia intensiva. Nel caso si mantenga l'attuale RT, quasi tutte le Regioni/PA hanno una probabilità maggiore del 50% di superare almeno una di queste soglie entro il prossimo mese
Iss: evitare contatti fuori da nucleo abitativo
Nella bozza del monitoraggio, si conferma la necessità di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone. E' fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie
Iss: dati migliorano, ma incidenza ancora elevata
Nella bozza sul monitoraggio Iss-ministero della Salute si evidenzia che "la velocità di trasmissione dell'epidemia in Italia sta rallentando ed ha raggiunto livelli di Rt prossimi a 1 in molte Regioni/PA. Inoltre, per la prima volta da molte settimane, l'incidenza calcolata negli ultimi 14 giorni è diminuita a livello nazionale. Questi dati sono incoraggianti e segnalano l'impatto delle misure di mitigazione realizzate nelle ultime settimane. L'incidenza rimane tuttavia ancora troppo elevata per permettere una gestione sostenibile, pertanto sarà necessario raggiungere livelli di trasmissibilità significativamente inferiori di 1 consentendo una rapida diminuzione nel numero di nuovo casi di infezione e, conseguentemente, una riduzione della pressione sui servizi sanitari territoriali ed ospedalieri"
Scuola, De Luca: "Orientamento Governo riaprirle 9 gennaio"
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca: "C'è stata ieri una riunione tra le regioni ed il governo. Al di là delle chiacchiere c'è una cosa concreta che mi pare sia emersa e cioè l'orientamento di aprire le scuole il 9 gennaio"
Iss: bozza,10 regioni rischio alto epidemia non gestibile
La bozza di monitoraggio Iss-ministero della Salute, rileva che dieci Regioni/Province Autonome sono classificate a rischio alto. Le rimanenti sono a rischio moderato, di cui 7 con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese. Alle autorità di queste 7 regioni, si raccomanda di valutare l'opportunità di adottare ulteriori misure di mitigazione
Friuli Venezia Giulia: 864 nuovi casi e 35 decessi
Rilevati nell'ultimo giorno 864 nuovi contagi su 7.284 tamponi eseguiti, con il totale delle positività che sale a 27.963. 55 i ricoverati in terapia intensiva (dato invariato rispetto a ieri)
Iss: bozza, cala incidenza casi a 706 per 100mila abitanti
Nella bozza del monitoraggio Iss-Ministero della Salute, si osserva per la prima volta in varie settimane una diminuzione nell'incidenza dei casi Covid a livello nazionale negli ultimi 14 giorni: 706.27 per 100.000 abitanti nel periodo 9/11/2020-22/11/2020, contro 732,6 per 100.000 abitanti nel periodo 2/11/2020-15/11/2020
Iss, monitoraggio: in Italia Rt a 1,08
"Nel periodo 4-17 novembre 2020 l'indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,08. Si riscontrano valori medi di Rt tra 1 e 1,25 nella maggior parte delle Regioni/PA italiane. In 4 Regioni/PA l'Rt puntuale è inferiore a 1, indicando una diminuzione significativa nella trasmissibilità". Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.
Puglia: 1.737 nuovi positivi e 48 decessi
In Puglia sono stati registrati 1.737 casi positivi su 9.505 test per l'infezione da Covid-19. Sono stati inoltre registrati 48 decessi. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 762.047 test e 12.919 sono i pazienti guariti. Il totale dei casi positivi Covid è di 50.738 e i casi attualmente positivi sono 36.417.
Abruzzo: 510 nuovi casi e 17 decessi
Sono complessivamente 26.526 i casi Covid-19 registrati in Abruzzo dall'inizio dell'emergenza. Rispetto a ieri si registrano 510 nuovi positivi. Il bilancio dei deceduti registra 17 nuovi casi e sale a 868.
Gran Bretagna: indice Rt scende sotto soglia sicurezza
Torna sotto controllo l'indice Rt di diffusione del coronavirus nel Regno Unito, sotto la soglia di sicurezza 1 a livello nazionale per la prima volta da agosto. Lo certificano i calcoli diffusi oggi dai consulenti medico scientifici dell'esecutivo di Boris Johnson: stimando al momento un livello medio compreso fra 0,9 e 1 nel Paese (contro 1-1,1 delle ultime settimane).
Cirio: “Piemonte zona arancione, ma misure per aprire in sicurezza”
Così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ai microfoni di Sky Tg24: "Vediamo la zona arancione come un passo che ripaga gli sforzi fatti, ma proprio perché non vengano vanificati abbiamo previsto delle misure regionali, che adotterò con una ordinanza, per esempio sui centri commerciali, dove prevediamo misure molto rigorose per evitare assembramenti”.
