
FIFA 11, da Neymar a Macheda: dove sono oggi i wonderkids di dieci anni fa?
FIFA 11 era il regalo più gettonato sotto l'albero nel Natale di dieci anni fa. Lunghissime carriere puntando, mercato dopo mercato, all'acquisto dei "ragazzi prodigio". Ma quelli che erano stati profetizzati come futuri campioni del mondo del calcio hanno rispettato le promesse? Ecco i migliori, dalla porta all'attacco

WOJCIECH SZCZESNY (portiere) - In assoluto uno dei giovani portieri col più alto potenziale. Aveva 20 anni e giocava nell'Arsenal. Previsione indovinata, vista la sua attuale carriera.

JEFFREY BRUMA (difensore centrale) - Scuola Chelsea e, in quell'edizione di FIFA, in prestito al Leicester. Neanche lui è diventato uno dei migliori centrali del mondo. È da poco tornato al Wolfsburg dopo un prestito.

RAFAEL e FABIO (terzini) - I due gemellini brasiliani erano l'ennesimo colpo indovinato da Sir Alex Ferguson in un Manchester United più che mai dominante in Premier. Non si può dire altrettanto per le loro due carriere: Rafael (a destra nella prima foto e in alto) oggi gioca nel Basaksehir. Fabio (a sinistra nella prima foto e in basso) nel Nantes.

CHRISTIAN ERIKSEN (trequartista) - In assoluto, uno dei giocatori col maggior potenziale di crescita in quell'edizione del celebre videogame. E FIFA non si era sbagliato, vista la carriera del danese.

SERGIO CANALES (centrocampista centrale) - Un nome da nostalgici del gioco. Qualità garantita in mezzo al campo. Oggi gioca nel Betis, ed ha da poco conquistato (a 28 anni) la nazionale spagnola.

EDEN HAZARD (ala) - Chi invece si è per certo affermato è il belga. Ex prodigio del Lille. Poi superstar del Chelsea, e oggi in cerca di riscatto dopo un primo anno flop col Real.

ALEXANDRE PATO (attaccante) - Per diverse edizioni di FIFA il wonderkids per eccellenza. La sua parabola è nota: uno scudetto col Milan e poi tanti viaggi, dal Sudamerica alla Cina. Oggi è senza squadra.

DANIEL VILLALVA (attaccante) - Altro diciassettenne prodigio. Una delle crescite più vertigionose di potenziale in quell'edizione di FIFA. Era un gioiellino del River. Non ha rispettato le promesse e oggi è svincolato, dopo l'ultima avventura col Goias.

BOJAN KRKIC (attaccante) - Altra stellina destinata a dominare il gioco, o almeno quello virtuale. Dopo anche le parentesi italiane, è finito a giocare in Canada.