Max Bergmann, da Youtuber ad allenatore dell'Hallescher a 24 anni: la sua storia
Da Youtuber ad allenatore della prima squadra dell'Hallescher: è la favola di Max Bergmann, ventiquattrenne che ha fatto il suo esordio in panchina alla guida del club che gioca nella terza serie tedesca. Scoperto ad appena 20 anni dalla società della Sassonia per i suoi video di analisi tattica postati online, il giovane allenatore ha scalato le gerarchie ed è arrivato a guidare la prima squadra. Secondo alcuni potrebbe essere il nuovo Nagelsmann: la sua storia e la partita del suo debutto
Secondo alcuni potrebbe essere l'erede di Julian Nagelsmann, che a soli 33 anni è arrivato ad allenare il Bayern Monaco dopo aver guidato l'Hoffenheim e il Lipsia. Per chi lo conosce bene, Max Bergmann è un vero e proprio predestinato: una favola quella del ragazzo di 24 anni, passato da "Youtuber" a allenatore della prima squadra dell'Hallescher, club che milita in 3. Liga, la terza serie tedesca
Bergmann era stato scoperto dall'Hallescher quattro anni fa su Youtube, dove ha iniziato a postare i suoi video di match analysis. Il club della Sassonia lo ha dunque assunto a soli 20 anni, offrendogli un posto nello staff dopo aver valutato positivamente le sue analisi tattiche. Dopo un primo periodo nelle formazioni giovanili, con il tempo Max è diventato assistente dell'allenatore André Meyer. E in occasione della partita contro l'Osnabruck, ha "approfittato" dell'assenza del collega per squalifica e ha fatto il suo esordio in panchina
Tanta curiosità per il debutto del giovane ventiquattrenne, che in panchina è arrivato piuttosto sereno. Bergmann ha schierato il suo Hallescher con un 3-4-1-2, ma per lui la partita non è iniziata benissimo...
Alla mezz'ora della prima frazione di gioco, infatti, è arrivato il primo gol dell'Osnabruck con Klaas, mentre pochi minuti più tardi ecco il raddoppio di Higl. Alla fine del primo tempo, l'Hallescher di Bergmann è rientrato negli spogliatoi sotto di due reti
Nella ripresa Max è corso subito ai ripari effettuando un cambio e trovando il gol dell'1-2 con Kreuzer. Al 73', però, l'autorete di Landgraf ha rimesso le cose in salita per l'allenatore di 24 anni...
Ma Bergmann non ha mai smesso di incitare i suoi e dopo una serie di cambi e una rivoluzione tattica a gara in corso ecco il gol di Zulechner a riaccendere le speranze all'84'. E non è finita qui...
In appena due minuti, infatti, ecco la più bella delle rimonte: la rete di Shcherbakovski con un destro dalla distanza a scatenare la gioia dei tifosi dell'Hallescher e di Bergmann, abbracciato in panchina dagli altri collaboratori e dai suoi giocatori
Una serata indimenticabile per Bergmann, che al termine della partita ha commentato il suo debutto: "Mi sono molto divertito - ha detto il giovane allenatore a DR.de -, è stata una montagna russa di emozioni. La prima parte della gara non è stata esattamente come ce la aspettavamo, siamo andati sotto di due gol subendo tre tiri. Nel secondo tempo siamo riusciti a mostrare il nostro miglior calcio e alla fine per poco non siamo riusciti a vincere. Io comunque la sento quasi come una vittoria"
Nella prossima partita, quella in programma contro il Borussia Dortmund II, il primo allenatore André Meyer avrà scontato la sua squalifica e tornerà a guidare l'Hallescher dalla panchina. Bergmann riprenderà il suo ruolo di assistente, ma se questi sono i presupposti, la sua favola potrà continuare al più presto