Razzismo, Hamilton: "Piquet? Non va dato spazio a persone che non rappresentano più la F1"
CONFERENZA F1
Parole decise in conferenza stampa da parte di Hamilton dopo l'espressione razzista nei suoi confronti utilizzata dall'ex pilota Nelson Piquet: "Dobbiamo offrire ai giovani qualcosa di diverso, c'è tanto lavoro da fare e ho bisogno di aiuto". Vettel: "Reazione decisa di F1 e FIA, ma strada lunga". Il weekend di Silverstone è live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW
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Norris: "Il mio periodo difficile? Non credo riguardi solo me. Cose come l'abuso online e l'odio online sono frequenti e non è mai facile affrontarle. Non c'è bisogno di cose così, ma quando ti ci ritrovi dentro ti sembra assurdo pensare che qualcuno dietro al pc possa comportarsi in un certo modo. E' uno spreco".
Norris: "Vettel ha dato una spiegazione perfetta. Non credo che Lewis abbia vissuto una cosa del genere solo ora, credo l'abbia affrontata per tutta la carriera. Però sappiamo che lui è forte, ma come ha detto anche Vettel non c'è spazio per chi dice certe cose. Non è bello, siamo in F1 e vogliamo essere in grado di creare dei cambiamenti positivi. Vogliamo migliorare il mondo e dobbiamo lavorare nella direzione giusta per tanti temi. Ho manifestato il mio sostegno a Lewis, ma le parole di Seb sono state più efficaci".
Vettel: "Le parole di Piquet su Hamilton? Non riguarda solo gli ultimi giorni. Vedere una reazione così forte della F1 contro il razzismo è però importante. Non credo ci possa essere spazio per parole come quelle. C'è tanto da fare anche se della strada è stata fatta. Bisogna continuare a parlarne, perché questo problema non passerà da un giorno all'altro"
Vettel: "E' sempre un luogo speciale dove correre, il nostro team ha la sua sede qui vicino. Andare forte a Silverstone con un brand britannico e con la struttura nuova che sorge non lontano dalla pista, rende tutto speciale. Guiderò domenica la macchina di Mansell e non vedo l'ora"
Perez: "Non sono state favorevoli a me le ultime gare a Silverstone, dove spero di poter finalmente salire sul podio. Gli avversari saranno vicini e dobbiamo far in modo di gestire bene, anche il meteo che qui ha un peso"
Schumacher: "Domenica in Canada sembrava la giornata giusta, eravamo in lotta. Speriamo di non avere problemi e di fare punti qui"
Alonso: "Sono curioso di vedere come potremo andare qui. Un circuito più 'normale' degli ultimi, ma sono ottimista"
Benevenuti a Silverstone! Si apre con la conferenza stampa dei piloti il lungo fine settimana della Formula 1 in Gran Bretagna: il format torna al giovedì e potete seguire tutto in diretta su Sky Sport F1 e anche in streaming su skysport.it. Due gruppi di piloti, tra questi anche il ferrarista Leclerc.
Primo gruppo di piloti: Alonso (Alpine), Vettel (Aston Martin), Schumacher (Haas), Norris (McLaren), Perez (Red Bull)
Secondo gruppo di piloti in conferenza stampa: Leclerc (Ferrari), Zhou (Alfa Romeo), Gasly (AlphaTauri), Hamilton (Mercedes), Latifi (Williams).
COSA C'E' DA SAPRE PRIMA DEL GP
- Primo Gran Premio disputato nel 1950
- Numero di giri: 52
- Lunghezza circuito: 5.891 Km
- Distanza gara: 306.198 Km
- Curve: 18
Copse, un anno fa - Uno dei momenti più intensi del duello Verstappen-Hamilton nella scorsa stagione. Primo giro pazzesco, i due che lottano ruota a ruota in ogni curva: all'inizio della seconda tornata,il britannico tocca con lo pneumatico l’olandese. Vanzini in telecronaca urla "Alla Copse non si può!", Max si schianta mentre è a oltre 300 km/h. A Lewis 10'' di penalità. IL VIDEO
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Hamilton è il plurivittorioso, l’unico ad aver vinto per 8 volte il GP di Gran Bretagna. Seguono a quota 5 Jim Clark ed Alain Prost.
A Hamilton appartiene anche il record di podi: 11, contro i 7 del trio Prost- Schumacher-Raikkonen.
Sempre Hamilton a guidare la classifica delle pole: 7, seguono Clark a 5 e Moss a 4.
Il team plurivittorioso in Gran Bretagna è la Ferrari, con 17 successi nel “British GP”, 14 di questi a Silverstone. La McLaren segue a 14 e la Williams a 10. La Mercedes è a 8.
Irraggiungibile la Ferrari per piazzamenti a podio: 58, secondo valore per un GP dopo i 69 podi della stessa Ferrari al GP d’Italia.
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