NORRIS IN POLE A ZANDVOORT IN 1:09673
- 2° Verstappen
- 3° Piastri
Lando Norris si prende la pole a Zandvoort: il pilota della McLaren batte l'idolo di casa Max Verstappen con un gran giro finale. Terzo Piastri, quarto Russell su Mercedes. Leclerc è 6° con la prima Ferrari. Albon squalificato per fondo irregolare, Sainz guadagna una posizione e scatterà 10°. Anche Hamilton eliminato nel Q2 e penalizzato per impeding: partirà 14°. Domenica gara alle 15 live su Sky e in streaming su NOW
Altra decisione dei commissari, che penalizzano Lewis Hamilton di 3 posizioni per impeding su Perez. Lewis scatterà dunque dalla 14^ posizione (era scalato 11° dopo la penalità di Albon)
I commissari hanno deciso di squalificare la Williams di Alexander Albon per 'fondo irregolare'. Il pilota perde così l'ottava posizione e scatterà domani dal fondo della griglia
Non c'è pace per la Williams nel sabato di Zandvoort: dopo il terribile incidente di Sargeant nelle FP3, i commissari hanno ravvisato irregolarità nel fondo della monoposto di Alex Albon. A rischio squalifica il pilota, che avrebbe dovuto scattare dall'ottava posizione. Albon è i rappresentanti della Williams sono stati convocati dai Commissari
NORRIS IN POLE A ZANDVOORT IN 1:09673
Verstappen va in testa, ma poi Norris primo in 1:09673!
Norris migliora nel primo settore, parte intanto il giro di Leclerc
Parte l'attacco di Verstappen, si lancia ora a caccia della pole
Stroll sesto alle spalle di Leclerc: non buono il suo terzo settore
5' e conosceremo il poleman del GP d'Olanda 2024
Verstappen chiede controlli al fondo dopo un passaggio non pulito in curva 13
Stroll, Perez, Alonso e Albon ancora senza un giro
Russell chiude per ora in 4^ posizione
Norris in 1:10.074
VIA AL Q3 A ZANDVOORT!
Due colpi di scena nel Q2 di Zandvoort: eliminati Sainz (Ferrari) e Hamilton (Mercedes)!
PUNTO Q2 - Norris su McLaren il più veloce del Q2 a Zandvoort. Secondo il compagno di squadra Piastri, poi Russell. Eliminati Q2 - Sainz, Hamilton, Tsunoda. Hulkenberg e Magnussen
Eliminati Q2 - Sainz, Hamilton, Tsunoda. Hulkenberg e Magnussen