Si è aperta con la consueta conferenza stampa la settimana del 17esimo GP della stagione. Valentino: "Momento difficile, ma le motivazioni sono sempre forti. Pista speciale, lavoreremo sodo da subito per riscattarci". Domenica raggiungerà i 400 GP: "Bellissimo viaggio in cui mi sono sempre divertito". Lecuona dal 2020 in MotoGP in KTM con il team Tech 3: "Un sogno che diventa realtà". Lorenzo smentisce l'ipotesi di ritirarsi a fine stagione.
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Il meteo non aiuter,à, ma 400 Gran Premi sono un numero da festeggiare per Valentino Rossi, che ha segnato la storia di questo sport. Il momento non è semplice, la caduta in Giappone è recente, ma a Phillip Island le sei vittorie in carriera dicono che è l'occasione giusta per riscattarsi. Un destino condiviso con Johann Zarco, che dopo aver rescisso il contratto ed essere stato appiedato dalla Ktm torna in pista in sella alla Honda lasciata libera da Nakagami. Una favola il cui finale deve essere ancora scritto. Potrebbe essere amaro se le prestazioni non lo aiuteranno, potrebbe essere lieto se questa parentesi diventerà qualcosa di più, magari un contratto nuovo di zecca con HRC. Sì, perché le voci di un ritiro di Lorenzo divampano ogni Gran Premio, nonostante lui smentisca puntualmente. Il pilota spagnolo è un campione e di sfide, difficili, in carriera ne ha vinte tante, ma la Honda evidentemente deve essere pronta per ogni evenienza. Sullo sfondo una lotta per la vittoria che vedrà protagonisti sicuramente Marquez, Rins con la Suzuki e le Yamaha, che su questa pista possono esprimere al massimo le proprie potenzialità.
Cerca il riscatto Rossi, scivolato a Motegi, che in Australia ha collezionato 8 vittorie e 18 podi. Restando in casa Yamaha questo weekend punta a confermarsi Morbidelli, 6° in Giappone dopo essere scattato alle spalle di Marquez.
