MotoGP, GP Spagna. Risultati delle prove libere di Jerez: 1° Marquez, a Morbidelli le FP2
Marc Marquez è il migliore a Jerez dopo le prime due sessioni di prove (1:37.350 firmato nelle FP1). Ma attenzione ai due piloti del team Petronas: Morbidelli è il più veloce nelle Libere 2 davanti al compagno di box Quartararo. Vinales è 2° nella classifica dei tempi combinati, mentre Dovizioso chiude 4°. Più staccati gli altri italiani: 13° Rossi (in difficoltà con il grip della gomma posteriore), 18° Bagnaia, 21° Petrucci
Caldo in pista e asfalto rovente. Jerez accoglie sotto un cielo infuocato il primo weekend della MotoGP. La voglia di correre batte però ogni difficoltà, perché i tempi della prima giornata stupiscono anche nel confronto con Jerez 2019, quando si corse a inizio maggio (come da tradizione) con temperature sensibilmente più fresche. Macinando crono di tutto rispetto, sotto l'1"38, i piloti della top class hanno cancellato in meno di un'ora quattro mesi di ansie, timori, e clausura obbligata causate dalla pandemia globale. Si sono allenati tra le parte domestiche, giusto per stare in forma, sognando il momento di risalire in moto, momento che sembrava allontanarsi sempre di più. È bastato il rumore dei motori per cancellare ogni dubbio. Così come il responso del primo turno ha chiarito che la voglia di darci dentro è ancora integra: 19 piloti in meno di un secondo dicono tutto.
Vinales attaccato a Marquez, Morbidelli 1° nelle FP2
Il più veloce Marquez, dopo un avvio solo in apparenza stentato ("siamo partiti con le regolazioni di mercoledì" si è giustificato). Il fenomeno, scivolato poi nel pomeriggio, ha segnato persino un buon passo al mattino, insieme a Maverick Vinales, cliente ostico a questo primo giro. Yamaha in risalto, con lo spagnolo al mattino, Quartararo e Morbidelli al pomeriggio: una diversità di prestazioni, tra team ufficiale e satellite, che coinvolge nell'analisi anche Valentino Rossi, in difficoltà a trovare la regolazione giusta in queste condizioni.
Dovizioso 4° nella combinata
Nel combinato spicca anche Dovizioso, migliore delle Ducati (nonostante la buona partenza di Miller al mattino). Ma le rosse sembrano patire le temperature delle 14, l'orario di gara, che frena le pur potenti Desmosedici. Jerez storicamente non premia la super cavalleria Ducati, piuttosto la guidabilità (la Honda di come al solito è l’eccezione che conferma la regola), strada su cui dovrebbe spiccare anche la Suzuki. in luce più che altro al mattino. E più che altro con Mir.
Il Diablo dovrà rinunciare ai primi 20 minuti di FP1 per "non aver avvisato la direzione gara del suo test privato svolto peraltro con una moto di serie non del tutto regolare dal punto di vista tecnico" sul tracciato del Paul Ricard". LA SANZIONE
Nessuna sanzione e solo tanta carica per Marc Marquez, che ha le idee chiare: "L'obiettivo è lottare per la vittoria e per il podio sempre". LA CONFERENZA PILOTI
"È importante disputare due gare nello stesso circuito. Mi aspetto che, da Jerez 1 a Jerez 2, tutti facciamo un passo avanti", ha sottolineato Marquez in conferenza. LA CONFERENZA PILOTI
5° nella classifica combinata dei test di Jerez Rossi. Importanti le sue dichiarazioni sul futuro. Prima l'annuncio di mercoledì: "Al 99% nel 2021 continuo con Petronas". ROSSI, LE NEWS SUL FUTURO
Poi ulteriori dettagli forniti ieri: "A circa metà 2021 decideremo se correre anche nel 2022. Sarà una scelta che prenderemo insieme dopo una decina di gare, con calma". ROSSI, LE NEWS SUL FUTURO
Sull'1% che manca alla firma: "Va prima costruita la squadra la squadra. Non avrò tanto potere decisionale, serve più tempo, bisogna capire cosa farà Quartararo". YAMAHA-ROSSI, IL PUNTO
Al suo fianco in Petronas ci sarà Morbidelli: "Persona che stimo e grande pilota, è fortissimo". MOTOMONDIALE TRA PRESENTE E FUTURO
Resta incerto il futuro di Dovizioso, invece, in scadenza con Ducati. Marquez: "Penso e spero che continui con il team di Borgo Panigale". VIDEO
No comment nei giorni scorsi del ducatista, che si era soffermato sulle sue condizioni: "Sto bene, sono fiducioso, la spalla ha risposto meglio del previsto nei test". IL PUNTO SULLE CONDIZIONI DI DOVI