MotoGP, test Misano. Risultati e tempi 2^ giornata: Quartararo il più veloce
test motogp
Quartararo è stato il più veloce nella 2^ giornata di test a Misano. El Diablo ha girato in 1:31.054 con il prototipo del motore Yamaha 2023. Il francese ha anche migliorato il record della pista di Bagnaia, anche se il tempo non può essere omologato trattandosi di test. Micro frattura al mignolo sinistro per Aleix Espargaró, caduto in curva 13. Ducati ha provato un dispositivo sulla leva della frizione per migliorare la partenza e un telaio evoluzione. Tempi sorprendenti per Marc Marquez
Il meglio della seconda giornata di test a Misano:
- Quartararo vola col motore 2023: è il più veloce dei test
- El Diablo soddisfatto: "Ma che sfida correre ad Aragon con la moto 2022"
- Meregalli: "Motore? Yamaha ha mantenuto la promessa"
- Ducati con telaio evoluzione, Yamaha sfoggia la nuova carena: tutte le novità
- Bagnaia: "Test positivi, sono carico per Aragon"
- Bastianini: "Nuovo telaio? Stesse sensazioni di Pecco"
- KTM pesca in casa Ducati: colpi Giribuola e Pupulin
- Marquez: "Proverò a correre ad Aragon"
- Espargaro', test sfortunati: "Frattura al mignolo, ma nulla di grave"
Misano, la classifica combinata dei tempi della 2 giorni di test:
La classifica dei tempi della sessione pomeridiana:
La classifica dei tempi della sessione mattutina:
Sessione finita, i migliori tempi del pomeriggio:
1 F. QUARTARARO 1:31.054
2 M. VIÑALES +0.381
3 F. MORBIDELLI +0.660
4 T. NAKAGAMI +0.732
5 B. BINDER +0.749
6 A. MARQUEZ +0.810
7 M. MARQUEZ +1.273
8 P. ESPARGARO +1.648
9 D. PEDROSA +1.765
10 S. BRADL +1.894
2 M. VIÑALES +0.381
3 F. MORBIDELLI +0.660
4 T. NAKAGAMI +0.732
5 B. BINDER +0.749
6 A. MARQUEZ +0.810
7 M. MARQUEZ +1.273
8 P. ESPARGARO +1.648
9 D. PEDROSA +1.765
10 S. BRADL +1.894
Bene Franco Morbidelli, che sale al terzo posto della sessione girando, 660 millesimi più lento del compagno di squadra Fabio Quartararo
Mancano 20 minuti alla fine della sessione pomeridiana: resiste il miglior tempo di Fabio Quartararo in 1:31.054, 381 millesimi meglio di Maverick Vinales e 8 decimi più veloce di Alex Marquez
Marc Marquez continua a lavorare instancabile, ha collezionato ben 25 giri nella sessione pomeridiana (mantenendo il 5° posto)
Questo weekend la MotoGP si ferma, ma torna in pista la Superbike: riparte la sfida per il titolo tra Bautista (Ducati), Rea (Kawasaki) e Razgatlioglu (Yamaha), il Mondiale entra nella fase decisiva. A Magny-Cours anche SuperSport e SuperSport300. Tutto il weekend LIVE su Sky Sport MotoGP (canale 208). Gara 1 e Gara 2 Superbike sabato 10 e domenica 11 settembre alle 14, Superpole Race domenica 11 settembre alle 11. QUI LA GUIDA TV
Sessione pomeridiana, i tempi dopo tre ore di test
Nonostante arrivi da un lungo stop per infortunio, Marc Marquez è ancora in pista, sta girando anche nella sessione pomeridiana: finora ha svolto 12 giri nel pomeriggio, è al 5° posto. QUI L'ANALISI DELLA GIORNATA DI MARQUEZ
Il tempo firmato da Quartararo (1:31.054) è 11 millesimi più basso del record della pista realizzato da Bagnaia nel 2021 (ovvero 1:31.065). Tuttavia il tempo del francese non sarà omologato perché è stato fatto durante i test (e non durante una sessione ufficiale di un Gran Premio). Va comunque fatta una considerazione generale su questa seconda giornata di test, caratterizzata da tempi bassi: la pista è estremamente gommata e i tempi sono bassi, Bagnaia ha fatto il suo miglior tempo con oltre 20 giri sulle gomme
Anche Franco Morbidelli sta provando la nuova carena Yamaha, proprio come Fabio Quartararo
Anche la Suzuki e il team Mooney VR46 hanno concluso in anticipo il proprio lavoro in pista
Nella sessione pomeridiana stanno girando meno piloti rispetto al mattino, molte squadre hanno già concluso il lavoro programmato per i test di Misano
Sessione pomeridiana, i tempi dopo due ore di test
Alle 16 la Ducati ha ufficialmente concluso il lavoro previsto per i test di Misano
Aleix Espargaró scherza sulla sua micro frattura al mignolo della mano sinistra e minimizza: "La cosa peggiore è che non potrò andare in bici domani". La sua presenza nel prossimo GP ad Aragon non è in dubbio
Intanto in pista i piloti continuano a girare, con Nakagami che è salito al terzo posto, staccato di un secondo dal leader Quartararo
La nuova carena Yamaha vista da una prospettiva frontale: da qui si notano le differenze delle ali, che rispetto alla versione precedente hanno una lieve soffiatura e sono meno voluminose, più aderenti alla carena