I rossoneri continuano la rimonta sulle zone alte della classifica con un 4-1 sugli abruzzesi. Sconfitti da due clamorose autoreti dei propri attaccanti Abbruscato e Jonathas. Nel finale c'è anche il 14esimo gol in campionato di El Shaarawy
MILAN-PESCARA-GENOA 4-1
1' Nocerino (M), 51' Abbruscato (P., aut.), 56' Terlizzi (P), 79' Jonathas (P., aut.), 81' El Shaarawy (M)
Guarda la cronaca del match
La rimonta? Il Diavolo ci crede. La quarta vittoria consecutiva lancia il Milan in scia alla Roma: a 14 punti dalla capolista Juventus, ma a soli 7 dall'Inter e quindi dalla zona Champions. Il 4-1 sul Pescara è frutto di un'ottima prestazione, ma anche di due regali di Natale anticipati degli attaccanti abruzzesi. Che "sbagliano porta" e segnano due autoreti poi decisive per il risultato finale.
Ad aprire il nuovo poker milanista - dopo quello con il Torino di una settimana prima - è la seconda rete consecutiva di Nocerino, in gol già dopo 36 secondi, su assist delizioso di El Shaarawy, migliore in campo, dopo un'azione tutta di prima. Con il Pescara stordito dal gol a freddo, il Milan spinge ancora. Al 12', Robinho serve Pazzini sotto porta, ma l'attaccante è leggermente in ritardo e non fa centro. Al 22' ci prova invece El Shaarawy con un destro dalla distanza: l'amico Perin dice no e manda a lato.
Il Pescara sembra comunque tener bene il campo e si conferma in buona forma, dopo l'arrivo di Bergodi. Al 48' ci prova Bjarnason di testa, ma Amelia è pronto. La beffa tre minuti più tardi. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Robinho crossa dalla destra e trova la sciagurata autorete di Abbruscato, che spedisce di testa, in tuffo, nella propria porta, senza essere pressato da nessuno.
Al 56' è un altro colpo di testa a riaprire la partita: merito di Terlizzi, che svetta in anticipo su Montolivo e sigla il momentaneo 2-1. Gli abruzzesi spingono, mentre il Milan sembra rivedere i fantasmi d'inizio stagione e trema al 60', quando Balzano s'inventa un pallonetto da distanza siderale e colpisce il palo con Amelia sorpreso e battuto.
Lo choc sveglia di nuovo il Milan, che va due volte vicino al 3-1: al 68' con un altro errore sotto porta - questa volta clamoroso - di Pazzini e al 69' con un altro destro di El Shaarawy ben parato da Perin. Così, a siglare il gol della sicurezza è il neo-entrato Jonathas, che al 79' salta in modo scomposto sul corner di El Shaarawy e diventa così il secondo attaccante abruzzese a spedire nella propria porta. Due minuti più tardi, il Faraone decide che è tempo per la 14esima rete in campionato e manda in rete da due passi un assist di Pazzini, dopo un perfetto contropiede.
1' Nocerino (M), 51' Abbruscato (P., aut.), 56' Terlizzi (P), 79' Jonathas (P., aut.), 81' El Shaarawy (M)
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La rimonta? Il Diavolo ci crede. La quarta vittoria consecutiva lancia il Milan in scia alla Roma: a 14 punti dalla capolista Juventus, ma a soli 7 dall'Inter e quindi dalla zona Champions. Il 4-1 sul Pescara è frutto di un'ottima prestazione, ma anche di due regali di Natale anticipati degli attaccanti abruzzesi. Che "sbagliano porta" e segnano due autoreti poi decisive per il risultato finale.
Ad aprire il nuovo poker milanista - dopo quello con il Torino di una settimana prima - è la seconda rete consecutiva di Nocerino, in gol già dopo 36 secondi, su assist delizioso di El Shaarawy, migliore in campo, dopo un'azione tutta di prima. Con il Pescara stordito dal gol a freddo, il Milan spinge ancora. Al 12', Robinho serve Pazzini sotto porta, ma l'attaccante è leggermente in ritardo e non fa centro. Al 22' ci prova invece El Shaarawy con un destro dalla distanza: l'amico Perin dice no e manda a lato.
Il Pescara sembra comunque tener bene il campo e si conferma in buona forma, dopo l'arrivo di Bergodi. Al 48' ci prova Bjarnason di testa, ma Amelia è pronto. La beffa tre minuti più tardi. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Robinho crossa dalla destra e trova la sciagurata autorete di Abbruscato, che spedisce di testa, in tuffo, nella propria porta, senza essere pressato da nessuno.
Al 56' è un altro colpo di testa a riaprire la partita: merito di Terlizzi, che svetta in anticipo su Montolivo e sigla il momentaneo 2-1. Gli abruzzesi spingono, mentre il Milan sembra rivedere i fantasmi d'inizio stagione e trema al 60', quando Balzano s'inventa un pallonetto da distanza siderale e colpisce il palo con Amelia sorpreso e battuto.
Lo choc sveglia di nuovo il Milan, che va due volte vicino al 3-1: al 68' con un altro errore sotto porta - questa volta clamoroso - di Pazzini e al 69' con un altro destro di El Shaarawy ben parato da Perin. Così, a siglare il gol della sicurezza è il neo-entrato Jonathas, che al 79' salta in modo scomposto sul corner di El Shaarawy e diventa così il secondo attaccante abruzzese a spedire nella propria porta. Due minuti più tardi, il Faraone decide che è tempo per la 14esima rete in campionato e manda in rete da due passi un assist di Pazzini, dopo un perfetto contropiede.