I giocatori più anziani mai scesi in campo nella storia del calcio
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Meteora della Fiorentina nel 2012, "El Tanque" Silva ha firmato con un nuovo club in Spagna, a 42 anni. Una carriera infinita che lo porterà a essere uno dei giocatori più anziani a scendere in campo. Anche se le primissime posizioni sono irraggiungibili...
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- Ricordate il “Tanque” Silva? In Serie A passò come una meteora, 6 mesi alla Fiorentina nella stagione 2011/12 con un gol segnato in 12 presenze.
- Oggi, a 42 anni, gioca ancora e ha appena aggiunto un nuovo capitolo alla sua infinita carriera
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- L’attaccante uruguaiano, classe 1980 (42 anni compiuti il 9 dicembre) ha appena firmato con El Palo, club spagnolo di Malaga che milita nella quinta serie.
- Ad annunciare il colpo di mercato è stato lo stesso club, onoratissimo di poter inserire in rosa un giocatore che in carriera ha vestito le maglie – tra le tante – di Boca Juniors, River Plate, Velez. E, in Italia, della Fiorentina
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- Il club ha prima fornito qualche indizio sui social, postando le cartoline dei grandi stadi in cui Santiago Silva ha giocato in carriera.
- Poi un video emozionali con i suoi gol più belli (oltre 200, in 24 anni di carriera) e un filmato in cui “El Tanque” si presenta ai nuovi tifosi
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- In realtà, la prima squadra a portarlo in Italia era stata il Chievo, nel 2002, quando aveva solo 22 anni. Veniva dal Defensor, in Uruguay, segnalato dal ds Sartori: in quel “Chievo dei miracoli”, però, Delneri non gli trova posto: 0 presenze in sei mesi, prima di finire al Corinthians
- È in Argentina, però, che si mette in mostra, convincendo la Fiorentina a riportarlo in Italia a 10 anni di distanza: altra esperienza sfortunata (un solo gol, su rigore, contro la Roma) in 12 gare e a gennaio viene spedito al Boca, dove torna a segnare
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- Passano altri 10 anni e, dopo essere rimasto svicolato a gennaio, ecco il ritorno in Europa, stavolta in Spagna, con l’ultima firma, per El Palo.
A 42 anni rientrerà così tra i giocatori più anziani ad aver mai messo piede in campo... Ecco chi c'è nella "top"
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- Leggenda del Camerun, ha partecipato ai Mondiali del 1982, 1990 e 1994, dove diventa il più anziano a segnare in una coppa del mondo (gol in Camerun-Russia del 28 giugno 1994 a 42 anni e 39 giorni)
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- Portiere, più di 500 partite da professionista con le maglie fra le altre squadre di Modena, Reggiana e Lazio. Dal 2019 è presidente e dg del Castelvetro, di cui è stato anche attaccante a fine carriera e, lo scorso ottobre, a 57 anni è tornato in panchina per fare il vice portiere
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- Altro portiere, una carriera fra Serie B e C senza mai riuscire a debuttare in A. Ha giocato l'ultima gara con la maglia del suo Cittadella il 2 luglio del 2015.
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- Portiere scozzese a cavallo di 4 decenni: ha giocato dal 1968 al 1997. In totale 29 squadre diverse in 29 stagioni. Diciamo non una bandiera...
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- Quello che ha subito 'la mano de Dios' di Maradona, direbbero Gazza e i maligni. In realtà è stato molto di più: una leggenda prima del Nottingham Forest e poi della nazionale inglese
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- Portiere, ha vinto tutto in Africa con l'Al Ahly e la nazionale egiziana
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- Sir Stanley Matthews, per la precisione. E' stato il primo Pallone d’Oro della storia, nel 1956.
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- Oggi è preparatore dei portieri in una squadra di quinta serie inglese, ma fino al 2014 ha indossato i guantoni. Principalmente per difendere la porta dei Leicester
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- Lo abbiamo visto in Italia con la maglia del Genoa. Nel 1994 infatti divenne il primo calciatore giapponese del nostro campionato. Un solo anno e un solo gol (alla Samp nel derby) prima di tornare in patria. L'ultima tappa della sua infinita carriera l'ha riportato in Europa, in Portogallo: nel febbraio 2023 ha firmato con l'Oliveirense