Podolski espulso in un torneo di beneficenza: era tra gli organizzatori

ma dai!

Episodio curioso per l'attaccante tedesco: partecipante a un torneo di beneficenza che lo vedeva tra gli organizzatori, è stato espulso per proteste dall'arbitro in semifinale. E fuori dal campo non riusciva a calmarsi...

Campione del mondo con la Germania nel 2014 e autore di oltre 200 gol in carriera, Lukas Podolski è stato protagonista questa volta di un episodio certamente non indimenticabile. L'attaccante, oggi nel club polacco del Gornik Zabrze, è stato tra gli organizzatori e partecipanti alla "Schauinsland Reisen Cup", torneo di beneficenza indoor dedicato in particolare a bambini e giovani ragazzi socialmente svantaggiati, e che ha visto coinvolte cinque squadre tedesche e una polacca. Ed è in semifinale che il centravanti tedesco classe '85 ha catturato l'attenzione, finendo anzitempo la sua partita.

Cosa è successo

Sul punteggio di 2-2 l'arbitro ha fischiato un rigore contro Podolski e compagni, punendo una spinta in area dello stesso giocatore ex Inter che non ha gradito la decisione del direttore di gara e gli è andato muso a muso per lamentarsi. A quel punto l'arbitro ha deciso di punire ulteriormente Podolski, estraendo il cartellino rosso. Finita qui? No, perché il clima è rimasto teso in campo e l'attaccante - ormai fuori dal rettangolo di gioco - ha gettato furiosamente acqua al suo interno. Quantomeno l'agonismo sembra essere rimasto quello dei tempi migliori.