MotoGP, test di Sepang: risultati e tempi della prima giornata
Petronas leader della prima giornata di test ufficiali: Quartararo e Morbidelli sono gli unici ad avere abbattuto il muro dell'1:59.00, chiudendo rispettivamente al 1° e al 2° posto. Yamaha ufficiali: a terra nella prima parte delle prove Vinales (fortunatamente tutto ok), conclude le prove in 6^ posizione. In 10^ Rossi, in pista con un nuovo casco. Oltre la top ten i due Marquez (Marc ancora non al top dopo l'operazione alla spalla destra) e la coppia Ducati. Dovizioso nelle battute finali in pista con la nuova carena
Yamaha protagonista non solo negli annunci pre season ma anche nel vero primo di giorno di scuola di Sepang in Malesia. Quartararo e Morbidelli hanno chiuso davanti, anche se il francese ha realizzato il primo tempo con una moto 2019 per "togliersi un pò di ruggine” e l’italiano con una M1 definita Spec A, vale a dire leggermente meno evoluta delle Full Factory, di Rossi e Vinales. Gli ufficiali sono soddisfatti di telaio e motore e avevano tre moto a disposizione a testa con cui hanno percorso 48 giri. Se aggiungiamo che c’è un Lorenzo che si aggira nei box tarantolato e che aspetta domenica per "impossessarsi” di una delle due M1 che attualmente usano i collaudatori giapponesi, allora è chiaro che la Yamaha sia ben strutturata. In una giornata con una pausa supplementare di quasi due ore causa puntuale acquazzone e nuova carcassa posteriore Michelin (abbinata a mescole media e morbida) da far funzionare si sono messi in evidenza Rins con una Suzuki nata molto bene e Aleix Easpargaro con un’Aprilia irriconoscibile, in senso positivo. I tecnici di Davide Brivio alternano prove di telaio a quelle di aerodinamica con la nuova carena alata mentre quelli di Massimo Rivola sentono che attorno al nuovo motore a V di 90 gradi c’è un progetto davvero valido. Iannone oggi sarebbe utile come l’oro, ma bisogna attendere il giudizio della Fim, alla quale il gran capo Rivola non le manda a dire. Bisogna attendere anche per valutare la Ducati che ha sofferto di piccoli problemi di gioventù con un telaio ormai definito, un motore più potente (che può essere sfruttato solo con le marce alte quando la moto non s’impenna) e un’elettronica da ritarare in base al comportamento delle nuove gomme. I Marquez sono rispettivamente 12° e 13°. Al campione del mondo fa male la spalla operata di recente, mentre Alex ha ben figurato con i colori ufficiali; per il resto il box è stato quasi sempre chiuso per evitare occhi indiscreti. Meglio di loro Crutcholw del Team LCR di Cecchinello, che aveva tre moto a disposizione e che deciderà nella prima parte della stagione se ritirarsi o continuare la propria avventura in Honda.
Il meglio della prima giornata di test:
Termina la prima giornata di test ufficiali, la classifica dei tempi:
1 | F. QUARTARARO | 1:58.945 | |
2 | F. MORBIDELLI | +0.051 | |
3 | A. RINS | +0.250 | |
4 | C. CRUTCHLOW | +0.289 | |
5 | J. MILLER | +0.291 | |
6 | M. VIÑALES | +0.422 | |
7 | A. ESPARGARO | +0.482 | |
8 | P. ESPARGARO | +0.591 | |
9 | J. MIR | +0.623 | |
10 | V. ROSSI | +0.624 |
1 | F. QUARTARARO | 1:58.945 | |
2 | F. MORBIDELLI | +0.051 | |
3 | A. RINS | +0.250 | |
4 | C. CRUTCHLOW | +0.289 | |
5 | J. MILLER | +0.383 | |
6 | M. VIÑALES | +0.422 | |
7 | A. ESPARGARO | +0.482 | |
8 | P. ESPARGARO | +0.591 | |
9 | V. ROSSI | +0.624 | |
10 | J. MIR | +0.660 |