Ducati MotoGP 2021, le foto della presentazione e della nuova livrea della Desmosedici
È stata svelata la nuova livrea 2021 della Desmosedici. "È presente tanto rosso: abbiamo voluto spingere sul colore Ducati", sottolinea Domenicali. La tonalità è più accesa rispetto al passato, caratteristica che conferisce un aspetto sportivo. Il ritorno a un rosso così intenso, tipico della tradizione Ducati, ha due scopi: mettere in risalto il senso di appartenenza verso la scuderia e sottolineare l'orgoglio di essere italiani. Si nota anche un codone leggermente affusolato
Claudio Domenicali, amministratore delegato dell’azienda di Borgo Panigale, ha svelato la nuova livrea 2021 della Desmosedici
"Sulle nuove livree è presente tanto rosso: abbiamo voluto spingere sul colore ufficiale della Ducati", ha spiegato Claudio Domenicali
Questa speciale livrea è stata definita "all red" dalla casa di Borgo Panigale
La caratteristica particolare della nuova livrea 2021 della Desmosedici è proprio questo rosso più intenso rispetto alla passata stagione
Una caratteristica che conferisce un aspetto decisamente più sportivo alla Desmosedici
Il ritorno a un rosso così acceso, tipico della tradizione Ducati, ha due obiettivi: mettere in risalto il senso di appartenenza verso la scuderia di Borgo Panigale e sottolineare l’orgoglio di essere italiani
La Ducati è stato il primo team ufficiale a presentare la nuova livrea verso il Mondiale 2021. Finora, l'unica presentazione era stata quella di Esponsorama (team satellite Ducati, con piloti Enea Bastianini e Luca Marini)
Da un'attenta osservazione, si possono notare addirittura tre diverse sfumature di rosso nella nuova livrea Ducati: sotto il muso, sotto la sella e sotto le ali ci sono altre due sfumature di rosso rispetto al colore principale
Osservando la moto da vicino, si nota anche un codone leggermente affusolato, più sottile, per via di una miniaturizzazione dei componenti
Il ritorno al rosso "istituzionale" della Ducati rappresenta il desiderio di mettere in risalto la propria identità, riconoscibile in tutto il mondo
- Motore: 4 tempi, V4 a 90°, raffreddato a liquido, distribuzione desmodromica con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro
- Potenza massima: Oltre 250 cv.
- Velocità massima: Oltre 350km/h
- Impianto frenante: Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 340mm con pinze a quattro pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini
- Trasmissione finale: Catena D.I.D
- Cilindrata: 1.000 cc.
- Trasmissione: Ducati Seamless Transmission
- Carburante: Shell Racing V-Power.
- Lubrificante: Shell Advance Ultra 4.
- Scarico: Akrapovič.
Francesco "Pecco" Bagnaia e Jack Miller, entrambi promossi dal team Pramac alla Ducati ufficiale
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Gigi Dall'Igna, direttore generale Ducati Corse
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- Pneumatici: Michelin, su cerchi anteriore e posteriore Ø17"
- Alimentazione: Iniezione elettronica indiretta, 4 corpi farfallati con iniettori sopra e sotto farfalla. Farfalle controllate da doppio sistema Ride By Wire
- Sospensioni: Forcella rovesciata Öhlins con foderi in carbonio ed ammortizzatore posteriore Öhlins, con regolazione di precarico e freno idraulico in compressione ed estensione
- Telaio: Doppio trave in lega di alluminio
- Elettronica: Centralina Marelli programmata con Software Unico Dorna
- Peso a secco: 157kg
Pecco porta con sé dalla Pramac il suo numero 63, anch’esso di colore completamente rosso su sfondo nero
Miller conferma il suo numero, il 43, con la tradizionale colorazione legata alla bandiera dell’Australia, suo Paese di nascita
Miller: "La Ducati è un traguardo, ma ho ancora tanto da dare"
Cerchioni: Marchesini in lega di magnesio.
Ecco invece a seguire tutte le immagini più belle della presentazione delle nuove livree Ducati per il Mondiale 2021
Bagnaia: "La Ducati è il massimo, un sogno"
L’evento, a causa delle restrizioni legate alla pandemia, si è svolto senza la presenza del pubblico, che tradizionalmente accompagna con passione ogni anno l’unveiling della Rossa
Bagnaia: "La Ducati è il massimo, un sogno"
Per via del "congelamento" stabilito dalla federazione per il Mondiale 2021 (allo scopo di contenere i costi di produttori e team in seguito all'emergenza coronavirus), la moto mostrata ha dei componenti uguali al 2020
Bagnaia: "La Ducati è il massimo, un sogno"
Sono comunque consentite modifiche dal punto di vista aerodinamico
La Ducati, avendo conquistato il titolo mondiale costruttori nell'ultima stagione, può guardare con ottimismo al prossimo campionato, che scatta il 28 marzo in Qatar: tutta la stagione del Motomondiale sarà trasmessa in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208)
Tardozzi: "La nostra squadra è competitiva, ce la giochiamo"
Uno scatto conclusivo, al termine dell'unveiling, con il team di Borgo Panigale presente sul palco: sono intervenuti nel corso dell'evento anche Gigi Dall'Igna (direttore generale Ducati Corse), Paolo Ciabatti (direttore sportivo di Ducati Corse) e Davide Tardozzi (team manager Ducati Corse)
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