Bagnaia: "Non considero il GP Qatar un match point"

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Pecco Bagnaia potrebbe già confermarsi campione domenica, ma per farlo deve guadagnare 23 punti su Martin. "Sono troppi, non considero questo un match point", ha puntualizzato Pecco alla vigilia del GP Qatar. "Pressione? Vivo questo weekend come gli altri, ma so che per riconfermarmi campione dovrò stare davanti". Il GP Qatar è su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e NOW

GP QATAR, LA GARA LIVE

"Se vinco avrò finalmente un po’ di tempo per pensare al mio matrimonio con Domizia (data fissata, il 20 luglio, ndr)". Pecco Bagnaia alleggerisce la tensione scherzando nella tradizionale conferenza stampa del giovedì, sul suo futuro da sposo ("non so tra le due cose, vincere il titolo o sposarmi, quale sia la più stressante…"), ma l’attenzione adesso è concentrata sul prossimo weekend di gara che potrebbe riconfermarlo campione in anticipo. "Ho una piccola possibilità, ma non credo che il mondiale finirà qui, in Qatar, a meno che Jorge non abbia un problema. Il vantaggio è modesto, dovrei guadagnare 23 punti, troppi per un singolo weekend di gara, e lui sta facendo un ottimo lavoro". Quattordici punti di differenza, aggiunge, "non sono nulla, e ne restano tanti in palio". Quindi "sarà importante mantenere la calma e lavorare bene, come la settimana scorsa in Malesia".

Pecco sull'incidente con Martin del 2022 e sul nuovo asfalto

Il circuito di Lusail è tra quelli più graditi dal pilota di Torino, che l’ultima volta, nel 2022, però, finì lungo in curva, travolgendo l’incolpevole Martin. "Quella volta ero al limite e ho perso l’anteriore. E’ stata un incidente più spaventoso per lui, che poteva farsi davvero male, che per me". L’asfalto è stato nel frattempo rifatto - motivo per cui la gara è stata spostata a fine stagione, per poter ultimare i lavori - e questo potrebbe da un lato rivelarsi un aiuto, ma anche un'incognita per le gomme. "Penso che il fondo sia migliorato, ci sarà più grip, ma bisognerà vedere come si comportano le gomme, perché le condizioni in cui giriamo adesso saranno diverse rispetto agli anni scorsi e alle prove svolte a marzo". D’altra parte, sottolinea Pecco "mi piace molto questo tracciato, dove sono sempre stato molto competitivo. Siamo ritornati veloci e la nostra moto è proprio adatta a questa pista".

Bagnaia: "Pressione? Vivo il weekend come sempre anche se..."

La tensione cresce, ma Pecco assicura di non patire nessuna pressione, almeno adesso: "Vivo questo weekend normalmente, come al solito, ma so che la pressione può arrivare all’improvviso. Ad ogni modo, non c’è molto da inventarsi: per essere riconfermato campione devo stare davanti e non è molto diverso rispetto a quello che provavo a Valencia l’anno scorso".

Sulla pressione delle gomme e il warning di Sepang

La pressione della gara e la pressione delle gomme, l’altro variabile da considerare; Pecco ha rimediato un avvertimento ufficiale al termine della gara di Sepang, per non aver rispettato in gara il limite minimo imposto dal regolamento. Come era accaduto la gara precedente al suo avversario. Entrambi dovranno fare attenzione: un secondo “warning” comporterebbe tre secondi di penalità. "Ho fatto molte gare con la pressione alta sul davanti, sono abituato e non credo che questo cambi molto, non mi piace tanto la regola l’ho sempre detto, non aiuta in nulla, ma tutti i piloti questa volta correranno al limite".

"Con Bastianini lavoreremo insieme"

Gli chiedono se Bastianini, o i piloti della VR46 potrebbero aiutarlo in gara: "Sono stato chiaro col team, se Enea ha la possibilità di vincere, perché non dovrebbe provarci? Ma sarà bello anche lavorare insieme, di solito preferisco lavorare da solo in prova, ma forse è venuto il momento di fare qualcosa assieme".

Martin: "Con l'asfalto nuovo ci sarà più grip, dovremo essere intelligenti e veloci nel gestire la situazione"

Bagnaia: "Nuovo asfalto? Penso sia meglio, ci sarà più grip. Ma bisognerà capire il discorso gomme, quello è un punto di domanda"

Martin: "Se Bastianini o Marini potrebbero aiutare Pecco? Penso solo a me stesso, poi se qualcuno lo aiuterà non posso certo controllarlo"

Martin: "Ieri ci siamo divertiti nel deserto. In Malesia ero teso, avevo paura di cadere in ogni curva. Sono secondo, posso prendere dei rischi e vedamo che succede"

Martin: "Recuperare punti è il mio obiettivo. Devo cercare di fare il maggior numero di punti per questa gara"

Bagnaia: "Caduta del 2022? Ero al limite, stavo lottando con Jorge e ho perso l'anteriore. Lui poteva farsi davvero male, è stato un inizio problematico della stagione"

Bagnaia: "Bastianini? Ne ho parlato col team, se è in grado di spingerlo può farlo, poi vedremo dalle situazioni. Penso che proveremo a collaborare"

Bagnaia: "14 punti non sono nulla, ogni weekend si possono vincere o perdere tanti punti. L'importante è mantenere la calma e dare il massimo. Sarà ancora un testa a testa"

Bagnaia: "Non considero questo weekend come un match point. Sono troppi 23 punti da guadagnare su Jorge, che sta facendo un lavoro ottimo. E' importante pensare sessione dopo sessione: è tornato a posto il mio time attack, è un tracciato che mi piace: siamo sempre stati competitivi a parte l'anno scorso e penso che la nostra moto si adatti a questa pista"

Martin: "Ho rivisto il video questa settimana, mi è piaciuto e mi sono divertito. Mi è servito per scollegarmi un po' da quello che succede e dalla pressione, ricordando i bei momenti passati insieme. Non mi sarei mai aspettato di essere qui con lui 7 anni dopo a giocarmi il titolo"

Bagnaia: "Strano che siano passati solo 7 anni da allora, sembrano molti di più. Quando Jorge è arrivato in Mahindra, in realtà io lo seguivo già dalla rookies cup e mi aspettavo sarebbe stato competitivo e un ottimo compagno di squadra"

A Martin e Bagnaia stanno facendo vedere alcuni immagini del periodo in cui erano compagni di squadra in Mahindra

INIZIA LA CONFERENZA DI BAGNAIA E MARTIN A LUSAIL

Tra poco via alla conferenza piloti: ricordiamo che parleranno soltanto Bagnaia e Martin, i due contendenti al titolo Mondiale

Andiamo alla scoperta del circuito di Lusail: ecco tutti i segreti curva dopo curva. SFOGLIA LA FOTOGALLERY

Foto MotoGP

Bagnaia e Martin torneranno in Qatar dopo l'incidente del 2022, quando Pecco scivolò e travolse Jorge nella prima gara della scorsa stagione. LE STATISTICHE VERSO LUSAIL

Prima di mettere nero su bianco l'accordo, però, il team Mooney VR46 vuole chiudere per il suo sostituto: il candidato principale resta Fermin Aldeguer, anche se Luca Biscoscuro (proprietario del team Speed Up) chiede un indennizzo per sciogliere il contratto dello spagnolo che ha validità anche per il 2024. LA POSSIBILE GRIGLIA 2024

Intanto nel paddock c'è fermento per il prossimo annuncio di Honda sul pilota che sostituirà Marc Marquez nel team ufficiale: HRC ha scelto Luca Marini e ha pronto un contratto biennale per il pilota pesarese. TUTTI I DETTAGLI

Martin e Bagnaia sono tra i piloti a rischio penalità in caso di secondo warning per violazione del limite minimo della pressione delle gomme. LA REGOLA E TUTTI I PILOTI A RISCHIO

Intanto ieri Martin, Aleix Espargaró e Pedro Acosta hanno passato del tempo con il padrone di casa Nasser Al-Attiyah, plurivincitore della Dakar