NBA, le squadre favorite nella corsa al titolo 2020. CLASSIFICA

27° POSTO - MINNESOTA TIMBERWOLVES (RECORD 16-37) | Alla striscia di sconfitte consecutive più lunga della storia della franchigia ha poi fatto seguito l'arrivo di D'Angelo Russell: un modo per convincere Karl-Anthony Towns a restare - certo - ma basterà per invertire la rotta?

26° POSTO - CHARLOTTE HORNETS (RECORD 18-36) | Difficile immaginare una stagione più anonima di quella fatta dagli Hornets fino a questo momento: orfani del loro All-Star, sono rimasti a mani vuote e letteralmente a metà del guado. Mai in lotta per una scelta alta al Draft e lontano dai playoff: un buco nero da cui è complicato provare a risalire

25° POSTO - NEW YORK KNICKS (RECORD 17-38) | La stagione a New York sarebbe inizialmente dovuta andare in una direzione ben diversa, ma si sa che le cose in casa Knicks ormai da tempo non seguono più una logica "prefissata". Il risultato è un'altra regular season piena zeppa di sconfitte, non la prima e sembra neanche l'ultima

24° POSTO - DETROIT PISTONS (RECORD: 19-38) | Senza Andre Drummond - scaricato nelle ultime ore di mercato - i Pistons hanno cercato di dare una scossa, di cambiare rotta e percorrere una nuova strada per rimettere a posto i pezzi: al momento però la situazione resta disastrosa, senza mezze misure

23° POSTO - CHICAGO BULLS (RECORD: 19-36) | Zach LaVine, con tutti i suoi limiti, resta la buona notizia di una squadra che ancora una volta non è riuscita a scrollarsi di dosso sconfitte e incapacità di andare alla conquista di risultati importanti

22° POSTO - WASHINGTON WIZARDS (RECORD: 20-33) | Bradley Beal è sempre più un uomo solo sull'isola, senza John Wall e circondato da un gruppo a cui mancano davvero troppi pezzi. Nonostante tutto però Washington potrebbe ancora ritornare in corsa per l'ottavo posto a Est: in caso arrivi la qualificazione alla post-season, saranno un bel po' le squadre che dovranno porsi delle domande

21° POSTO - SACRAMENTO KINGS (RECORD: 21-33) | Chi dai playoff manca da un bel po' sono i Kings, ma nonostante gli sforzi e il buon talento in prospettiva, anche quest'anno l'appuntamento con la post-season dovrà essere rimandato: Memphis, Portland, in caso gli Spurs e New Orleans. Le pretendenti all'ottavo posto sono davvero troppe per sperare di avere la meglio

20° POSTO - PHOENIX SUNS (RECORD: 22-33) | Suns meglio dei Kings? Sì, secondo ESPN. Almeno a guardare la possiblità che il singolo talento (ogni riferimento a Devin Booker non è puramente casuale) possa permettere a Phoenix di diventare imprevedibile. In una singola partita, in un periodo dell'anno e in Arizona sperano anche per una stagione intera in futuro

19° POSTO - ORLANDO MAGIC (RECORD: 24-31) | Aaron Gordon e la sua mancata vittoria nella gara delle schiacciate hanno riacceso involontariamente i riflettori anche sui Magic - una squadra al momento "da playoff", anche senza volerlo. Più probabile insomma che ci sia una riassegnazione dei voti della gara delle schiacciate, piuttosto che immaginare Orlando che vince il titolo NBA

18° POSTO - SAN ANTONIO SPURS (RECORD: 23-31) | Altro che corsa al titolo NBA, a San Antonio dopo 22 anni in fila è a forte rischio anche l'accesso ai playoff - dato per scontato per anni. La fine di un'era in Texas?

17° POSTO - NEW ORLEANS PELICANS (RECORD: 23-32) | Zion è rientrato da poco, ma il suo impatto sul parquet (e non solo) si sente. Un giocatore condizionante, che sposta gli equilibri e potrebbe rilanciare le ambizioni Pelicans in una tardiva rimonta playoff. Sognare con un giocatore del genere in campo non è proibito

16° POSTO - PORTLAND TRAIL BLAZERS (RECORD: 25-31) | Sedicesimo posto vuol dire playoff. E al momento non sembra esserci altra prerogativa nella testa di Lillard e compagni: con il numero 0 dei Blazers in versione extralusso, sarebbe davvero un peccato non giocarsi la post-season dopo l'ottima finale di Conference della scorsa primavera

15° POSTO - BROOKLYN NETS (RECORD: 25-28) | Sono troppi gli asterischi e i punti interrogativi nella stagione dei Nets, a partire dagli infortuni - imprevisti - di Irving da sommare a quello già messo in conto di Kevin Durant. L'assalto al titolo arriverà, ma dal prossimo anno

14° POSTO - MEMPHIS GRIZZLIES (RECORD: 28-26) | La vera sorpresa di questa regular season. Una squadra giovane, esplosiva, divertente, spumeggiante, forte. Un gruppo insomma che merita i playoff e che ha tutte le carte in regola per sognare in grande

13° POSTO - INDIANA PACERS (RECORD: 32-23) | Il ritorno in campo di Oladipo ha complicato (in parte) le cose: Indiana infatti resta la sesta forza a Est, ma la distanza dalle prime cinque non appare facilmente colmabile nei prossimi mesi

12° POSTO - DALLAS MAVERICKS (RECORD: 33-22) | Un potenziale MVP, una squadra giovane, i playoff a portata di mano da settimane e un futuro luminoso e con tanto spazio salariale: ci saranno anche 11 squadre davanti ai Mavericks in questa corsa al titolo, ma nei prossimi anni la lista si ridurrà sempre di più

11° POSTO - PHILADELPHIA 76ERS (RECORD: 34-21) | Nonostante Embiid, Simmons, i nuovi arrivati e una rotazione dalla panchina a caccia di nuovi tiratori e realizzatori, Philadelphia resta al momento fuori dalla top-10. Troppo altalenante il rendimento lontano dal Wells Fargo Center, complicato immaginare una resa di alto livello quando ci sarà da combattere ai playoff (almeno per il momento)

10° POSTO - OKLAHOMA CITY THUNDER (RECORD: 33-22) | Chris Paul, Steven Adams, il nostro Danilo Gallinari e tanti altri: i Thunder hanno scoperto di avere una squadra da playoff " a loro insaputa" e adesso si godono una rincorsa playoff in cui non hanno nulla da perdere

9° POSTO - HOUSTON ROCKETS (RECORD: 34-20) | Harden, Westbrook e lo small ball estremo: niente lunghi in campo e un attacco aperto con cinque tiratori. Il sogno di D'Antoni, l'estremo tentativo per provare a vincere il titolo sparigliando le carte. Funzionerà?

8° POSTO - MIAMI HEAT (RECORD: 35-19) | Giovani, di prospettiva, con buone alternative e allenati in maniera perfetta: gli Heat sono a tutti gli effetti una delle squadre che possono sorprendere ai playoff. Fino a che punto? Meglio non porre limiti a questi giovani di talento

7° POSTO - UTAH JAZZ (RECORD: 36-18) | Cultura nel senso più profondo della parola associata al basket, una squadra di primissimo livello che dopo anni di semina è pronta a raccogliere: alle spalle delle big, gli Utah Jazz sono tra i principali candidati nella corsa al titolo NBA

6° POSTO - L.A. CLIPPERS (RECORD: 37-18) | Profilo basso, forse fin troppo, e qualche problema dovuto agli infortuni: questo il mix che ha rallentato lo sviluppo della nuova versione dei Clippers, una squadra di assoluto talento che reciterà il ruolo da protagonista fino al termine della stagione - nonostante il sesto posto attuale

5° POSTO - BOSTON CELTICS (RECORD: 38-16) | Boston nella top-5, così dicono i risultati di questa prima parte di stagione: con un Jayson Tatum formato All-Star e tante cose ancora da mettere a posto, a Boston sognano come minimo la finale di Conference. Da lì in poi si dovrà combattere in ogni partita per provare ad andare avanti

4° POSTO - DENVER NUGGETS (RECORD: 38-17) | Il secondo posto a Ovest al momento è meritato, ma a Denver sanno bene di dover battere entrambe le squadre di Los Angeles: il grande banco di prova sarà quello per Jokic e compagni

3° POSTO - TORONTO RAPTORS (RECORD: 40-15) | I campioni in carica hanno scoperto (almeno in regular season) di poter far meglio di quanto raccolto con Kawhi Leonard: ai playoff sarà lo stesso? Nel frattempo si godono il podio, chi vuole puntare al titolo sa che dovrà fare i conti con chi l'anello lo porta al dito

2° POSTO - LOS ANGELES LAKERS (RECORD: 41-12) | I Lakers non sono al primo posto. No, un gradino indietro, ma non per questo fanno meno paura al resto della lega: dopo anni d'astinenza i gialloviola sono pronti a tornare da protagonisti ai playoff. LeBron, Davis e mille altre storie in un finale di stagione tutto da godere

1° POSTO - MILWAUKEE BUCKS (RECORD: 46-8) | In testa quindi c'è Giannis Antetokounmpo e i suoi Milwaukee Bucks: difficile trovare un termine di paragone, se non nelle grandi corazzate da record degli anni passati. La squadra del Wisconsin sta travolgendo ogni tipo di avversario, ma ai playoff le cose cambieranno e i Bucks dovranno dimostrare di essere pronti a una sfida del genere