La Fiorentina saluta Prandelli e aspetta Mihajlovic
CalcioDi ritorno dalla tournée negli Stati Uniti, il tecnico di Orzinuovi rescinderà il contratto con i Viola per poi discutere con Abete riguardo il futuro alla guida della Nazionale. Mihajlovic è già pronto per firmare, con lui potrebbe arrivare Martinez
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Prima Cesare Prandelli, poi Sinisa Mihajlovic. Questo l'avvicendamento sulla panchina viola dopo 5 anni. Prima sarà ufficializzato l'addio del tecnico di Orzinuovi che diventerà il nuovo ct della Nazionale dopo i Mondiali in Sudafrica, poi sarà annunciato l'accordo, comunque già definito sulla base di un biennale con opzione, con il tecnico serbo la cui presentazione dovrebbe avvenire lunedì prossimo a Firenze. Con lui potrebbe arrivare in viola, dal Catania, l'attaccante uruguaiano Martinez.
Il primo a mettere piede a Firenze sarà Prandelli che farà rientro domani in Italia dopo la tournée di 7 giorni con la Fiorentina in Canada. Per l'allenatore lombardo si è trattato dell'ultimo impegno con i viola che guida dal 2005 e lo ha onorato sconfiggendo questa notte la Juventus in amichevole a Toronto per 1-0, con rete di Jovetic.
Stando ai programmi Prandelli, che ha visitato le cascate del Niagara insieme alla squadra prima rientrare, atterrerà domani a Fiumicino in tarda mattinata e dopo una sosta per il pranzo l'arrivo a Firenze in pullman è previsto intorno alle 16,30. Tra i tifosi c'è chi pensa di radunarsi allo stadio per salutarlo, altri vorrebbero organizzare nei prossimi giorni una festa per dirgli grazie per questi 5 anni ricchi di soddisfazioni ma all'interno della curva Fiesole c'è una spaccatura in atto nel timore, anche, che la festa per l'allenatore possa diventare per qualcuno il pretesto per contestare i Della Valle, prospettiva che ad alcuni leader storici della Fiesole non piace.
"In ogni caso Cesare merita un ringraziamento - ha detto a radio Blu l'ad viola Sandro Mencucci al seguito della squadra in Canada - E' stato bello vederlo commosso al termine dell'amichevole, di quella che potrebbe essere stata l'ultima sua partita in viola. Ed è stato bello anche vedere tutti i giocatori stringersi attorno a lui".
Nell'agenda di Prandelli, rimasto finora in silenzio per propria volontà, si prevedono una conferenza-stampa a Firenze per spiegare e salutare, la rescissione del contratto con il club viola cui è legato fino al 2011 (di qui il confronto con Andrea Della Valle e il ds Corvino in programma) e successivamente l'incontro con il presidente federale Giancarlo Abete per programmare il nuovo ciclo della Nazionale dopo i Mondiali in Sudafrica.
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Prima Cesare Prandelli, poi Sinisa Mihajlovic. Questo l'avvicendamento sulla panchina viola dopo 5 anni. Prima sarà ufficializzato l'addio del tecnico di Orzinuovi che diventerà il nuovo ct della Nazionale dopo i Mondiali in Sudafrica, poi sarà annunciato l'accordo, comunque già definito sulla base di un biennale con opzione, con il tecnico serbo la cui presentazione dovrebbe avvenire lunedì prossimo a Firenze. Con lui potrebbe arrivare in viola, dal Catania, l'attaccante uruguaiano Martinez.
Il primo a mettere piede a Firenze sarà Prandelli che farà rientro domani in Italia dopo la tournée di 7 giorni con la Fiorentina in Canada. Per l'allenatore lombardo si è trattato dell'ultimo impegno con i viola che guida dal 2005 e lo ha onorato sconfiggendo questa notte la Juventus in amichevole a Toronto per 1-0, con rete di Jovetic.
Stando ai programmi Prandelli, che ha visitato le cascate del Niagara insieme alla squadra prima rientrare, atterrerà domani a Fiumicino in tarda mattinata e dopo una sosta per il pranzo l'arrivo a Firenze in pullman è previsto intorno alle 16,30. Tra i tifosi c'è chi pensa di radunarsi allo stadio per salutarlo, altri vorrebbero organizzare nei prossimi giorni una festa per dirgli grazie per questi 5 anni ricchi di soddisfazioni ma all'interno della curva Fiesole c'è una spaccatura in atto nel timore, anche, che la festa per l'allenatore possa diventare per qualcuno il pretesto per contestare i Della Valle, prospettiva che ad alcuni leader storici della Fiesole non piace.
"In ogni caso Cesare merita un ringraziamento - ha detto a radio Blu l'ad viola Sandro Mencucci al seguito della squadra in Canada - E' stato bello vederlo commosso al termine dell'amichevole, di quella che potrebbe essere stata l'ultima sua partita in viola. Ed è stato bello anche vedere tutti i giocatori stringersi attorno a lui".
Nell'agenda di Prandelli, rimasto finora in silenzio per propria volontà, si prevedono una conferenza-stampa a Firenze per spiegare e salutare, la rescissione del contratto con il club viola cui è legato fino al 2011 (di qui il confronto con Andrea Della Valle e il ds Corvino in programma) e successivamente l'incontro con il presidente federale Giancarlo Abete per programmare il nuovo ciclo della Nazionale dopo i Mondiali in Sudafrica.
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