Roma, le offerte d'acquisto del fondo Aabar e di Angelucci

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Salgono a cinque le offerte per l'As Roma: sul tavolo di Rothschild è arrivata un'altra proposta araba dopo quella di Abu Dhabi che verrà fatta attraverso una società lussemburghese, la Claraz Sa. Italpetroli valuterà nei prossimi giorni. L'ALBUM

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"Su richiesta della Consob, Compagnia Italpetroli rende noto che in data odierna, nell'ambito del processo di cessione della partecipazione di controllo in AS Roma S.p.A. sono state ricevute e sono in corso di ricezione le offerte vincolanti. Tali offerte saranno nei prossimi giorni oggetto di esame da parte di Compagnia Italpetroli S.p.A. assistita dai propri advisor". E' quanto si legge in un comunicato della Compagnia Italpetroli pubblicato sul sito internet della Roma.

Il fondo di Abu Dhabi, Aabar, secondo quanto riferito da fonti finanziarie, si sarebbe fatto avanti precisando che la proposta d'acquisto verrà fatta attraverso una società lussemburghese che si chiama Claraz Sa. Alcune fonti parlano di un'offerta che valorizza l'As Roma intorno ai 140-150 milioni di euro a cui si va ad aggiungere un discreto aumento di capitale. Ma anche Gianpaolo Angelucci ha intanto depositato la propria offerta per l'acquisto dell'As Roma. L'imprenditore romano è stato assistito dagli advisor di Banca Imi e dai consulenti di Kpmg.

Il tutto mentre è attesa anche l'offerta degli americani capitanati da Thomas R. DiBenedetto assisititi dalla banca Usa, Piper Jeffrey, PricewaterhouseCoopers e lo studio Tonucci. E oltre alle tre offerte (del Fondo Abaar, di Angelucci e della cordata statunitense), stanno pervenendo, sul filo di lana, altre offerte vincolanti. Una di queste, a quanto pare, sarebbe di un gruppo europeo.

Una delegazione di Aabar tempo fa era anche stata in visita a Trigoria. Il gruppo, azionista di Unicredit  con il 4,99 per cento, non ha comunque ancora formulato la proposta scritta all'advisor Rothschild.