Rossoneri proiettati verso la trasferta di domenica contro il Genoa: oltre a Van Bommel e Bonera rientrano Gattuso e Seedorf. Ancora fermi Boateng e Nesta. Più grave del previsto lo stiramento di Ambrosini che dovrà stare fuori un mese
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Allenamento defaticante per i rossoneri, all'indomani del pareggio casalingo contro la Lazio. Il Milan ha iniziato a preparare il match di domenica pomeriggio contro il Genoa: Allegri deve fare la conta dei feriti, che si vanno ad aggiungere alla lunga lista degli infortunati. A San Siro Bonera e Legrottaglie sono usciti e trasportati entrambi in ospedale per accertamenti: nulla di grave per Bonera, che ha subito un trauma allo zigomo sinistro senza fratture e un trauma orbitale sinistro. L'esito è stato negativo, e il difensore domenica sarà a disposizione. Più delicata la situazione per Legrottaglie, uscito per un trauma frontale con ferita lacero-contusa suturata e un trauma discorsivo del rachide cervicale. I primi accertamenti cerebrali e cervicali hanno dato esito negativo. Il giocatore verrà sottoposto a risonanza magnetica cervicale e in base ai risultati e alla situazione clinica generale si potranno stabilire i tempi della ripresa agonistica.
Non mancano le polemiche in seguito a questi due infortuni, entrambi causati dal laziale Libor Kozak, scagionato però dai suoi compagni e dirigenti. Per domenica tornerà a disposizione Van Bommel, il quale ha scontato il turno di squalifica e oggi ha lavorato sul campo con gli altri giocatori non utilizzati ieri sera da Allegri. Il resto del gruppo ha lavorato in palestra come nel consueto programma defaticante. Recuperati anche Gattuso e Seedorf, mentre per Boateng, che ha svolto dei cambi di direzione, serviranno ancora 10-15 giorni per aggregarsi ai compagni. Scatti sugli 80 metri per Nesta, comunque ancora lontano dal rientro. Brutte notizie invece per Ambrosini: dovrà stare fermo per più di un mese perché lo stiramento al retto femorale destro è più grave rispetto alle previsioni fatte nei giorni scorsi.
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Allenamento defaticante per i rossoneri, all'indomani del pareggio casalingo contro la Lazio. Il Milan ha iniziato a preparare il match di domenica pomeriggio contro il Genoa: Allegri deve fare la conta dei feriti, che si vanno ad aggiungere alla lunga lista degli infortunati. A San Siro Bonera e Legrottaglie sono usciti e trasportati entrambi in ospedale per accertamenti: nulla di grave per Bonera, che ha subito un trauma allo zigomo sinistro senza fratture e un trauma orbitale sinistro. L'esito è stato negativo, e il difensore domenica sarà a disposizione. Più delicata la situazione per Legrottaglie, uscito per un trauma frontale con ferita lacero-contusa suturata e un trauma discorsivo del rachide cervicale. I primi accertamenti cerebrali e cervicali hanno dato esito negativo. Il giocatore verrà sottoposto a risonanza magnetica cervicale e in base ai risultati e alla situazione clinica generale si potranno stabilire i tempi della ripresa agonistica.
Non mancano le polemiche in seguito a questi due infortuni, entrambi causati dal laziale Libor Kozak, scagionato però dai suoi compagni e dirigenti. Per domenica tornerà a disposizione Van Bommel, il quale ha scontato il turno di squalifica e oggi ha lavorato sul campo con gli altri giocatori non utilizzati ieri sera da Allegri. Il resto del gruppo ha lavorato in palestra come nel consueto programma defaticante. Recuperati anche Gattuso e Seedorf, mentre per Boateng, che ha svolto dei cambi di direzione, serviranno ancora 10-15 giorni per aggregarsi ai compagni. Scatti sugli 80 metri per Nesta, comunque ancora lontano dal rientro. Brutte notizie invece per Ambrosini: dovrà stare fermo per più di un mese perché lo stiramento al retto femorale destro è più grave rispetto alle previsioni fatte nei giorni scorsi.
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