Verso Cesena-Juve: "effetto Manuzzi" e Rosina le armi in più
Calcio
Poche ore alla supersfida di sabato sera: tutto esaurito, 3.000 bandiere regalate nei Distinti, tifosi in fibrillazione. Il Cesena aspetta la Vecchia Signora nello stadio dove sono già cadute Milan e Lazio e scalda l'ex Torino Rosina
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Milan e Lazio ci hanno perso, l’Inter ha sofferto a San Siro e deve ancora passarci. Si parla del "Manuzzi", roccaforte del Cesena in cui le grandi hanno faticato non poco questa stagione. Logico quindi che i cavallucci facciano un pensierino all'idea di sgambettare anche la Juventus, in arrivo sabato sera. Per riscaldare un ambiente già rovente di suo (tutto esaurito dopo poche ore, superato il numero di presenze contro il Milan alla seconda di campionato) la società distribuirà anche 3.000 bandierine nel settore dei Distinti, tipicamente meno "caldo" della curva.
Il pensiero stupendo è allungare la serie positiva a 4 partite, dopo il pareggio a Parma e le vittorie in casa con il Parma e a Genova con la Sampdoria, e se possibile approfittare di un eventuale "regalo" dei rivali rossoblù del Bologna impegnati a Lecce. Non dovrebbe giocare dall’inizio, ma Rosina, che ha definito Cesena la sua oasi felice, potrebbe entrare in corso d'opera in quello che per lui è un vero e proprio derby. Dal campo, con un Manuzzi ribollente di passione, l’oasi felice Cesena sembrerà un’arena, luogo ideale per un ex Toro in cerca di rivincite.
Milan e Lazio ci hanno perso, l’Inter ha sofferto a San Siro e deve ancora passarci. Si parla del "Manuzzi", roccaforte del Cesena in cui le grandi hanno faticato non poco questa stagione. Logico quindi che i cavallucci facciano un pensierino all'idea di sgambettare anche la Juventus, in arrivo sabato sera. Per riscaldare un ambiente già rovente di suo (tutto esaurito dopo poche ore, superato il numero di presenze contro il Milan alla seconda di campionato) la società distribuirà anche 3.000 bandierine nel settore dei Distinti, tipicamente meno "caldo" della curva.
Il pensiero stupendo è allungare la serie positiva a 4 partite, dopo il pareggio a Parma e le vittorie in casa con il Parma e a Genova con la Sampdoria, e se possibile approfittare di un eventuale "regalo" dei rivali rossoblù del Bologna impegnati a Lecce. Non dovrebbe giocare dall’inizio, ma Rosina, che ha definito Cesena la sua oasi felice, potrebbe entrare in corso d'opera in quello che per lui è un vero e proprio derby. Dal campo, con un Manuzzi ribollente di passione, l’oasi felice Cesena sembrerà un’arena, luogo ideale per un ex Toro in cerca di rivincite.
