Pastore catechizza le sue pecorelle: col Milan serve il 100%
CalcioSabato sera l'anticipo di lusso al Barbera. Dopo cinque sconfitte di fila, una vittoria contro il Milan capolista sarebbe in grado di rilanciare l'entusiasmo del Palermo e dei palermitani. Difesa a tre con Goian, Munoz e Migliaccio
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Dopo cinque sconfitte di fila, una vittoria contro il Milan capolista sarebbe in grado di rilanciare l'entusiasmo del Palermo e dei palermitani che, come sempre, gremiranno il Barbera per la sfida di sabato sera. Ne sa qualcosa Javier Pastore che, come i suoi compagni, sta attraversando un periodo opaco.
"Il Milan è una grande squadra conosciuta in tutto il mondo e con tanti campioni che fanno la differenza - spiega Pastore a Sky Sport 24 -. In particolare, mi piace tantissimo Pato, ha la mia stessa età ed è fortissimo. Gli auguro di migliorare ancora perché diventerà sicuramente tra i più forti al mondo". Dopo i complimenti di rito arriva la carica per fare una grande prestazione con i rossoneri. "Speriamo di far bene e di tornare a essere la squadra di qualche tempo fa - sottolinea -, dovremo essere al 100% perché loro sicuramente daranno il massimo per vincere, visto che lottano per lo scudetto".
L'anno scorso il Palermo trionfò contro il Milan davanti ai suoi tifosi imponendo un gioco brillante e a tratti spettacolare. Ma i rosa delle ultime partite sembrano molto lontani da quelli del finale di campionato dell'anno scorso. "Quest'anno è andato via qualche giocatore - spiega -, ne sono arrivati altri, ma siamo diversi come gioco e come sostanza, anche se vogliamo sempre giocare il nostro calcio. Prima in casa non perdevamo tante partite, adesso, invece, stiamo perdendo tanti punti. Sarebbe bello fare come lo scorso anno. Mi ricordo la mia prima vittoria sui rossoneri a Palermo, lo stadio era pieno ed è stata una partita speciale per me. Quest'anno, invece, abbiamo perso a San Siro, è stata una gara diversa, loro hanno giocato meglio di noi e hanno vinto".
Intanto, Serse Cosmi continua a provare la difesa a tre con Goian, Munoz e Migliaccio. Mancheranno, infatti, Bovo per squalifica e Cassani per infortunio. Durante l'allenamento pomeridiano per il Palermo, la formazione rosanero, sotto gli occhi di un migliaio di tifosi presenti sugli spalti, ha sostenuto un test a ranghi misti. Il primo tempo si è concluso sull'1-1 con le reti di Acquah per la formazione in maglia nera e di Kasami per quella in maglia bianca. Nella ripresa due reti di Mauricio Pinilla, un autogol di Cesare Bovo e una tripletta di Josip Ilicic hanno fissato il risultato sul 7-1 per i "neri".
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Dopo cinque sconfitte di fila, una vittoria contro il Milan capolista sarebbe in grado di rilanciare l'entusiasmo del Palermo e dei palermitani che, come sempre, gremiranno il Barbera per la sfida di sabato sera. Ne sa qualcosa Javier Pastore che, come i suoi compagni, sta attraversando un periodo opaco.
"Il Milan è una grande squadra conosciuta in tutto il mondo e con tanti campioni che fanno la differenza - spiega Pastore a Sky Sport 24 -. In particolare, mi piace tantissimo Pato, ha la mia stessa età ed è fortissimo. Gli auguro di migliorare ancora perché diventerà sicuramente tra i più forti al mondo". Dopo i complimenti di rito arriva la carica per fare una grande prestazione con i rossoneri. "Speriamo di far bene e di tornare a essere la squadra di qualche tempo fa - sottolinea -, dovremo essere al 100% perché loro sicuramente daranno il massimo per vincere, visto che lottano per lo scudetto".
L'anno scorso il Palermo trionfò contro il Milan davanti ai suoi tifosi imponendo un gioco brillante e a tratti spettacolare. Ma i rosa delle ultime partite sembrano molto lontani da quelli del finale di campionato dell'anno scorso. "Quest'anno è andato via qualche giocatore - spiega -, ne sono arrivati altri, ma siamo diversi come gioco e come sostanza, anche se vogliamo sempre giocare il nostro calcio. Prima in casa non perdevamo tante partite, adesso, invece, stiamo perdendo tanti punti. Sarebbe bello fare come lo scorso anno. Mi ricordo la mia prima vittoria sui rossoneri a Palermo, lo stadio era pieno ed è stata una partita speciale per me. Quest'anno, invece, abbiamo perso a San Siro, è stata una gara diversa, loro hanno giocato meglio di noi e hanno vinto".
Intanto, Serse Cosmi continua a provare la difesa a tre con Goian, Munoz e Migliaccio. Mancheranno, infatti, Bovo per squalifica e Cassani per infortunio. Durante l'allenamento pomeridiano per il Palermo, la formazione rosanero, sotto gli occhi di un migliaio di tifosi presenti sugli spalti, ha sostenuto un test a ranghi misti. Il primo tempo si è concluso sull'1-1 con le reti di Acquah per la formazione in maglia nera e di Kasami per quella in maglia bianca. Nella ripresa due reti di Mauricio Pinilla, un autogol di Cesare Bovo e una tripletta di Josip Ilicic hanno fissato il risultato sul 7-1 per i "neri".