Miracolo primavera: in 15mila al Franchi per la Coppa Italia
Calcio
Alle 20.30 la sfida di andata con la Roma. Battuto ogni record di affluenza per una partita non della prima squadra. In arrivo tifosi anche da Roma. Tanto affetto per la squadra di Buso, sconfitta solo in finale al Viareggio. Occhi puntati su Iemmello
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In quindicimila per una partita della Primavera. Carnevale è finito, non è uno scherzo. Sarà un Franchi mai così pieno per una partita non della prima squadra. Abbattuto ogni record di presenze per una partita di calcio giovanile. L'andata della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Roma entra già nella storia.
Tanto affetto c'era da aspettarselo. I giovani viola sono futuri campioni che sanno vincere e hanno già vinto. Il campionato, lo scorso anno, ad esempio. Al Viareggio si sono piegati sono in finale all'Inter. La voglia di riscatto è tanta e così il Franchi sarà tutto per i ragazzi di Buso.
Iemmello, Carraro e compagni non dovranno emozionarsi troppo. Anche perché di fianco a loro hanno gente che, come loro, ha già calcato palcoscenici importanti. Camporese su tutti, 9 presenze in prima squadra. Ma anche Seculin, Taddei, Agyei, Acosty e Salifu: tutti nel giro delle nazionali giovanili. Di fronte arriva la Roma di De Rossi (padre di Daniele). Caprari e Viviani sono già nel giro delle convocazioni in prima squadra. Florenzi è il centrocampista-capocannoniere che fa paura.
In tribuna non ci saranno solo tanti tifosi. Gli occhi di Mihajlovic saranno puntati su una sfida che è l'orgoglio di Corvino e della società. Di sicuro tanta gente per una sfida giovanile fa solo bene al calcio. Sempre che non ci siano scontri: da Roma infatti sono attesi 300 tifosi. Non c'è allarme per l'ordine pubblico. È calcio per giovani, ok. Ma non si sa mai.
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In quindicimila per una partita della Primavera. Carnevale è finito, non è uno scherzo. Sarà un Franchi mai così pieno per una partita non della prima squadra. Abbattuto ogni record di presenze per una partita di calcio giovanile. L'andata della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Roma entra già nella storia.
Tanto affetto c'era da aspettarselo. I giovani viola sono futuri campioni che sanno vincere e hanno già vinto. Il campionato, lo scorso anno, ad esempio. Al Viareggio si sono piegati sono in finale all'Inter. La voglia di riscatto è tanta e così il Franchi sarà tutto per i ragazzi di Buso.
Iemmello, Carraro e compagni non dovranno emozionarsi troppo. Anche perché di fianco a loro hanno gente che, come loro, ha già calcato palcoscenici importanti. Camporese su tutti, 9 presenze in prima squadra. Ma anche Seculin, Taddei, Agyei, Acosty e Salifu: tutti nel giro delle nazionali giovanili. Di fronte arriva la Roma di De Rossi (padre di Daniele). Caprari e Viviani sono già nel giro delle convocazioni in prima squadra. Florenzi è il centrocampista-capocannoniere che fa paura.
In tribuna non ci saranno solo tanti tifosi. Gli occhi di Mihajlovic saranno puntati su una sfida che è l'orgoglio di Corvino e della società. Di sicuro tanta gente per una sfida giovanile fa solo bene al calcio. Sempre che non ci siano scontri: da Roma infatti sono attesi 300 tifosi. Non c'è allarme per l'ordine pubblico. È calcio per giovani, ok. Ma non si sa mai.
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