Mazzarri: "Mi aspettavo il gioco al massacro dopo il Chievo"

Calcio
Walter Mazzarri guarda con fiducia e rispetto al prossimo impegno del suo Napoli (Getty)
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Il tecnico, alla vigilia di Napoli-Fiorentina, ritorna sulle polemiche turn-over: "Ero certo che sarebbe cominciato al primo ko, mi hanno massacrato, ho sentito l'inquisizione. Ma sono contento, l'importante è che i giocatori siano lasciati in pace"

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Alla vigilia del match con la Fiorentina, Walter Mazzarri si concentra soprattutto sulla difesa del turnover adottato a Verona: "Domani già c'è la Fiorentina e abbiamo tanti incontri ravvicinati. Vedete le altre squadre di Champions cosa stanno facendo e quanti infortuni subiscono. Se i 'titolarissimi' si facevano male come avremmo fatto? Se la coperta è corta dobbiamo per forza fare così. Comunque a ben guardare i non titolari erano solo due difensori su tre e alla fine la difesa ha fatto un partitone. Mi aspettavo questo gioco al massacro, ero certo che sarebbe cominciato al primo ko, mi hanno sparato, massacrato, ho sentito l'inquisizione. Ma sono contento, sparatemi addosso, l'importante è che i giocatori siano lasciati in pace".

Poi il tecnico del Napoli ha parlato della sfida di domani. "Affrontiamo una squadra molto forte, la Fiorentina è partita alla grande e sarà una partita terribile. Bisognerà essere al massimo, ma il cumulo di partite non ci fa stare tranquilli". Infine una provocazione: "il calcio sta cambiando, si gioca tanto, servirebbero nuove regole, magari avere la possibilità di fare un cambio in più".

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