Serie B, giovani e forti: il futuro della nazionale è qui

Calcio
L'Under 21 di Ferrara è composta da molti calciatori che giocano in Serie B. Tra le eccezioni, Manolo Gabbiadini dell'Atalanta (Foto Getty)
sport_calcio_italiano_under_21_gabbiadini_getty

IL PUNTO di Daniele Barone. A Cannes, contro la Francia, otto undicesimi dell'Under 21 erano giocatori del torneo cadetto. Così come tre dei cinque subentrati. Dopo il flop degli azzurri di Prandelli con gli Usa, ecco su chi poter puntare. Anche da subito

B...come Barone: il punto sul campionato cadetto

Vota subito il miglior giovane della Serie Bwin!


di DANIELE BARONE

Quasi quasi potremmo suggerire al presidente della Lega di B, Abodi, di rinunciare alla rappresentativa di categoria, quella affidata a Piscedda, quella con le giovani speranze del campionato. Ovviamente quella continuerà ad esserci ed è un bene che ci sia ma, intanto, vuoi mettere l'Under 21 di Ferrara? Entrino signori, accomodatevi, qui i ragazzi della Serie B sono il meglio e danno il massimo. A Cannes, contro la Francia, otto undicesimi della squadra presentata all'inizio erano giocatori di B e pure tre dei cinque che sono subentrati.

Hanno facce acerbe e piedi illuminati ma, soprattutto, giocano con Ferrara perché giocano tanto nei loro club. Se Santon è stato quasi "costretto" ad andarsene all'estero (e al Newcastle ha finalmente ritrovato continuità e fiducia) o se Gabbiadini, nell'Atalanta, il campo lo vede pochino, tutti gli altri invece scorazzano nella nostra seconda divisione più o meno contenti (lì dipende dai risultati…). Sicuramente protagonisti.

Le parate di Bardi possono servire alla salvezza del Livorno, Caldirola sta dando il suo bel contributo ai record di imbattibilità del Brescia, Crescenzi è il motorino della fascia destra del Bari (anche se Ferrara lo usa a sinistra), Capuano, Verratti (gran debutto) e Insigne sono l'asse giovane del Pescara che fa spettacolo, Florenzi nel Crotone fa tanti ruoli, li fa tutti bene, ha già fatto sette gol ed è pure secondo (comunque, primo italiano alle spalle del torinista Stevanovic) nel nostro concorso (www.sky.it/giovanitalenti) per premiare la meglio gioventù della Bwin.

Che siano il futuro del nostro calcio sa quasi di retorica ma, in fondo, è la realtà. E che, per il nostro calcio, non diventino l’ennesima occasione sprecata invece una speranza, forse anche una preghiera: sono italiani, giovani e forti, fanno la differenza in B e pure con la maglia azzurra, non dimenticateli in panchina quando arrivano più su. Basta crederci.

Guarda anche:
Piccola Italia, gli Stati Uniti ci fanno a stelle e strisce

Commenta l'articolo nei Forum