Calcioscommesse. La Corte di giustizia federale della Figc ha cancellato i 2 punti che gli abruzzesi avrebbero dovuto scontare nella Serie A 2012-2013. Ridotta da 15 a 9 punti la sanzione per l'Albinoleffe. Parzialmente accolto il ricorso della Reggina
La Corte di giustizia federale della Figc ha cancellato la penalizzazione di 2 punti che il Pescara avrebbe dovuto scontare nella Serie A 2012-2013. la sanzione, comminata dalla Commissione Disciplinare nel processo di primo grado sul calcioscommesse, è stata ridotta ad un'ammenda di 30.000 euro. La posizione del Pescara era ed è legata a quella del calciatore Gianluca Nicco. Il tesserato, squalificato per 3 anni in primo grado per i fatti contestati in relazione alla gara Piacenza-Pescara del 9 aprile 2011, si è visto ridurre lo stop oggi a 1 anno. Anche per lui, come per la società abruzzese, ammenda di 30.000 euro
Allo stesso tempo ha ridotto da 15 a 9 punti la penalizzazione che l'Albinoleffe dovrà scontare nella prossima stagione. La sanzione è stata ridotta così come la pena pecuniaria: da 90.000 euro è stata portata a 45.000. La Corte di giustizia federale della Figc ha parzialmente il ricorso presentato dalla Reggina e ha ridotto da 4 a 3 punti la penalizzazione che la società calabrese dovrà scontare nella stagione 2012-2013. Il club, nel primo grado del processo sul calcioscommesse, era stato punito dalla Commissione disciplinare con la penalizzazione di 4 punti.
Allo stesso tempo ha ridotto da 15 a 9 punti la penalizzazione che l'Albinoleffe dovrà scontare nella prossima stagione. La sanzione è stata ridotta così come la pena pecuniaria: da 90.000 euro è stata portata a 45.000. La Corte di giustizia federale della Figc ha parzialmente il ricorso presentato dalla Reggina e ha ridotto da 4 a 3 punti la penalizzazione che la società calabrese dovrà scontare nella stagione 2012-2013. Il club, nel primo grado del processo sul calcioscommesse, era stato punito dalla Commissione disciplinare con la penalizzazione di 4 punti.
