Udinese e Genoa a secco, al Friuli finisce 0-0

Calcio

I bianconeri di Guidolin, che ha scelto di fare a meno di Totò Di Natale, si devono accontentare di un punto. De Canio schiera il tandem napoletano Immobile-Borriello, ma il Grifone non graffia

UDINESE-GENOA 0-0

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LE PAGELLE

Un pari con handicap per l'Udinese, un buon punto esterno per il Genoa. L'assenza di Totò Di Natale, non convocato dopo la lite con Guidolin, si è fatta sentire nell'anticipo domenicale della sesta giornata di Serie A. Il provvedimento disciplinare preso dal tecnico bianconero si è sommato alle scelte obbligate, per via degli infortuni, di Basta e Muriel. Nel Genoa, invece, formazione tipo sconvolta dal cambio forzato dopo 15', a causa dell'infortunio di Seymour.

Nonostante la presenza di Borriello e Immobile tra le fila del Grifone, nel primo tempo le offensive più pericolose sono arrivate su corner con i due centrali di difesa dell'Udinese, Danilo (traversa al 2') e Benatia (a ridosso dell'intervallo). De Canio, che dopo soli quindici minuti aveva dovuto sostituire Seymour (colpito duro da Pinzi) nell'avvio della ripresa propone Ferronetti al posto di Sampirisi, mantenendo inalterato l'assetto offensivo. Ma sono i padroni di casa a rendersi più pericolosi: Di Natale, che ha seguito la gara dagli spogliatoi assieme ai magazzinieri, avrà potuto apprezzare le iniziative di Fabbrini e Ranegie, molto attivi dalla trequarti in su. Positiva anche la prestazione di Faraoni, che non ha fatto rimpiangere Basta. La difesa genoana ha sempre tenuto, e i timidi attacchi di Immobile e Borriello hanno spaventato il Friuli soltanto in due occasioni: da moviola quella in cui l'ex Pescara, lanciato a rete, viene fermato fallosamente da Coda (graziato da Romeo).
La tensione del tecnico dei friulani, che avrebbe voluto spazzare via le polemiche con un successo, si è sentita anche a partita in corso: nella ripresa, in una fase di gioco fermo, ha richiamato all'ordine la sua panchina, per via del modo in cui si stavano scaldando alcuni suoi giocatori, a sua parere con sufficienza.

Nessun gol dunque, ma un brivido nel finale, quando Pasquale ha rischiato di decidere il match sparando sopra la traversa. Partita combattuta, con tanti falli (uno è costato una vistosa fasciatura alla testa a Ranegie, colpito da una gomitata di Tozser) ma soltanto tre cartellini gialli: Kucka, Pinzi e Borriello.

Udinese e Genoa aggiungono così un punto in classifica: i friulani raggiungono il Parma a quota 7, mentre il Grifone affianca la Roma a 8.