Allegri, il Milan è pronto: "Juve in pole, ma lotteremo"

I tifosi del Milan possono stare tranquilli: al di là di Honda (che Galliani cerca di portare a Milanello da subito, senza aspettare gennaio), la squadra è all'altezza delle altre grandi del campionato. A garantirlo è direttamente Allegri: "La Juve è ancora la netta favorita. Per ora è difficile dire quanto sia lontana, ma noi siamo più avanti rispetto all'anno scorso, quando abbiamo cambiato praticamente tutti i giocatori". La stagione, però, sarà più dura del solito: "Ci sono altre altre sei squadre che possono lottare per lo scudetto e per il secondo e il terzo posto", aggiunge, "L'Inter ha preso un grande allenatore. La Roma si è rinforzata molto, poi restano in prima linea il Napoli, la Fiorentina e la Lazio".

Balo l'arma in più - "Il colpo l'abbiamo messo a segno a gennaio con Balotelli", ha sottolineato Allegri. "Non c'è alcun rimpianto per Tevez. Sono due giocatori importanti a livello mondiale, l'argentino ha 29 anni, Mario ne ha 23: c'è questa grossa differenza. In 4 mesi al Milan ha segnato molti gol, è protagonista e con le sue qualità fisiche e tecniche può solo migliorare". Messaggio ad El Shaarawy: "E' un ragazzo giovane, questo periodo lo avrà fatto riflettere e gli avrà dato stimoli nuovi. E' sempre stato un punto fermo per il Milan e per me".