Milan, ultima prova in vista dei preliminari Champions

Calcio
El Shaarawy è uno delle star più attese del Milan in vista dei playoff di Champions

Nella notte a Miami contro i Galaxy il match per il terzo posto di Guinness Cup. L'andata del play off di Champions League dista meno di due settimane e Allegri ha l'ultima occasione per sperimentare il corretto assetto della sua difesa

Se in mezzo al campo c'è De Jong e in attacco ci pensa SuperMario, Allegri i veri problemi sembra averli in difesa. Questione di affidabilità. E non solo. L'allenatore del Milan al rientro a Milanello farà la conta dei pezzi. Che al momento sono pochi. Il blocco difensivo, che soprattutto nella seconda parte di stagione (con 12 gol subiti in 19 gare) garantiva elevata affidabilità, Allegri non lo incrocia sul campo da quel famoso 19 maggio: Siena-Milan. Abbiati in porta, Abate e De Sciglio esterni, Zapata e Mexes al centro.

Il rientro da vacanze e impegni nazionali è stato traumatico. E non solo metaforicamente. Abate fuori per una lussazione alla spalla, per De Sciglio distorsione al ginocchio sinistro, Mexes convalescente e Zapata in ritardo di condizione. E se a questi aggiungiamo la frattura della rotula di Bonera, c'è di che tremare. Perché l'andata del play off di Champions dista meno di 2 settimane e nella migliore delle ipotesi, Bonera escluso, gran parte degli infortunati tornerà a diposizione solo a poche ore dall'impegno europeo.

Le alternative viste finora convincono poco, visti i 10 gol subiti in 450 minuti. Troppo pochi sono invece 6 giorni per valutare Silvestre. Per Vergara vista la giovane età, i 5 gol in 35 minuti subiti contro il City e l'infortunio alla spalla, l'esame è rimandato. Sono invece sempre sotto esame, e solo per questioni di mercato, Antonini e Amelia. Ma il 2 settembre, limite per le trattative, è ancora lontano. Meglio pensare al campo...