Benitez: "Con il presidente tutto ok. Supereremo i problemi"
CalcioL'allenatore del Napoli rivela il contenuto della telefonata con De Laurentiis dopo la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Poi mostra fiducia: "Possiamo arrivare vicini al top. Useremo la testa per rialzarci"
#Benitez: ora dobbiamo recuperare la fiducia come contro lo Sparta Praga, la si può recuperare solo con la testa "sin prisa pero sin pausa"
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 23 Settembre 2014
Poca fortuna - "Siamo all'inizio dell'annata, sinora avremmo meritato di più per quello che abbiamo mostrato in campo. Siamo i secondi per possesso palla nella metà campo avversaria. Abbiamo incassato 3 gol in 3 partite e dobbiamo migliorare, siamo d'accordo. Dobbiamo essere più concentrati, va bene. I risultati finora non sono quelli che ci aspettavamo, ma abbiamo fiducia", ribadisce il tecnico spagnolo. Azzurri a tratti migliori con risultati però peggiori. "La fase difensiva è migliorata, nell’ultima partita abbiamo perso ma l’Udinese non ha fatto un tiro".
#Benitez: siamo la squadra che tira di più in porta in tutta la Serie A, siamo la squadra che tira nello specchio della porta più di tutti
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 23 Settembre 2014
La strada giusta - Dopo l’eliminazione nel playoff di Champions League e la falsa partenza in campionato i tifosi sono scettici. Benitez rispolvera un passo della sua storia personale: "Quando sono arrivato al Valencia, c'erano dubbi ma alla fine abbiamo vinto il campionato. So che la chiave è avere la squadra con la giusta mentalità e con fiducia nel lavoro. Siamo sulla strada giusta, questa squadra un anno fa ha fatto molto bene". La rabbia per le sconfitte resta: “Io sono concentrato al 100% per vincere le partite, ma devo mantenere la calma e trasmettere tranquillità. Questo significa che devo usare il cervello per prendere decisioni".
#Benitez: sappiamo che dopo la 2ª e la 3ª partita un giocatore perde intensità e il rischio d'infortunio è più alto
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 23 Settembre 2014
Turn over - "L’obiettivo è lavorare considerando l’intera stagione. Se non facciamo turn over e si fa male il giocatore più importante, che facciamo? Se a Udine avessimo vinto, oggi avremmo avuto una rosa di 22 giocatori in grado di competere. Abbiamo perso ed è colpa dell'allenatore...". La rosa quest’anno è più equilibrata: " Io affronto ogni partita per vincere: quando faccio il turn over, lo faccio per vincere e non dico che una competizione non mi interessa. Io voglio vincere".