Pallone d'oro, Real e "francesi" in massa: Dzeko, Higuain e Dybala?

Calcio

Annunciati i 30 candidati al premio di France Football, la consegna ufficiale andrà in scena il prossimo 3 dicembre a Parigi insieme al Pallone d'oro femminile e al Trofeo Kopa per il migliore Under-21. Attraverso la lista ufficiale diffusa dalla rivista francese, analizziamo i dati relativi ai protagonisti in lizza senza dimenticare gli esclusi dalla Serie A

I CANDIDATI AL PALLONE D'ORO MASCHILE

I CANDIDATI AL PALLONE D'ORO UNDER-21

LE CANDIDATE AL PALLONE D'ORO FEMMINILE

Da dieci anni sono Cristiano Ronaldo e Lionel Messi a monopolizzare il trofeo più ambito, egemonia che rischia di crollare il prossimo lunedì 3 dicembre. Andrà in scena a Parigi la consegna del Pallone d’Oro 2018, premio targato France Football insieme ad un comitato di giornalisti da tutto il mondo: sarà Paolo Condò a rappresentare l’Italia nella scelta dei 30 candidati resi noti dalla rivista francese, elenco che non comprende nessun italiano come accaduto nel 2015. Dieci dei nominati si sono affrontati nella finale Mondiale (sette francesi e tre croati), gli unici protagonisti designati di scena in Serie A sono invece Cristiano Ronaldo e Mandzukic entrambi in forza alla Juve. Da non dimenticare due nuovi premi: il Pallone d’oro femminile e il Trofeo Kopa destinato al migliore Under-21.

Italia assente, dominano Francia e Real Madrid

Come detto nessun calciatore azzurro è stato indicato nella lista dei 30 candidati, elenco che piuttosto premia la Francia con sette giocatori in nomination (Benzema, Griezmann, Kanté, Lloris, Mbappé, Pogba e Varane). Inevitabilmente pesa eccome il trionfo Mondiale dei Bleus di Deschamps, successo centrato a vent’anni di distanza che colloca i campioni del mondo davanti ai quattro esponenti del Brasile (Alisson, Firmino, Marcelo e Neymar). A quota tre calciatori figurano i finalisti della Croazia, Belgio e Uruguay davanti ai due di Argentina e Spagna. Non figurano campioni italiani né tedeschi a differenza dei fuoriclasse provenienti da Egitto (Salah) e Galles (Bale), Senegal (Mané) e Slovenia (Oblak).

Considerando invece i club d’appartenenza, davanti a tutti spicca il Real Madrid campione d’Europa con otto campioni in lizza: un dominio naturalmente dettato dal trionfo nella notte di Kiev ai danni del Liverpool, squadra che segue i Blancos con quattro giocatori in nomination. A quota tre figurano Barcellona e Atletico Madrid insieme al PSG, due per Chelsea e Manchester City oltre al Tottenham così come la Juve davanti al Manchester United di Pogba. A livello di campionati, invece, è schiacciante il dominio della Liga (14 giocatori) e della Premier League (11): la Serie A di Ronaldo e Mandzukic si vede scavalcare addirittura dalla Ligue 1 dei parigini Neymar, Mbappé e Cavani, va peggio alla Bundesliga scomparsa dalla lista.

Da Dzeko a Higuain, quanti esclusi dalla Serie A

Annunciati i 30 candidati di France Football, a fare notizia è l’assenza di giocatori italiani e di protagonisti dalla Serie A eccezion fatta per la coppia bianconera CR7-Mandzukic. Probabilmente un posto lo meritava il giallorosso Edin Dzeko, determinante nell’approdo della Roma targata Di Francesco alla semifinale di Champions League concessa al Liverpool. Punto fermo in attacco e riferimento per i compagni, il centravanti bosniaco ha realizzato 24 reti nella scorsa stagione delle quali ben 8 nelle serate d’Europa. Binari paralleli a Gonzalo Higuain, trasferitosi al Milan in estate eppure fondamentale nell’ennesimo Scudetto della Juventus: annata da 23 centri complessivi in bianconero per il Pipita, 16 in campionato e 5 in Champions per la marcia degli uomini di Allegri frenata al Bernabeu dal futuro acquisto Cristiano Ronaldo.

Partner offensivo di Higuain a Torino era Paulo Dybala, connazionale reduce dalla migliore stagione di sempre in carriera: 26 gol totali distribuiti dalla Joya tra tutte le competizioni, ricco bottino con un picco di 22 firme in Serie A alle spalle di un altro argentino devastante. Parliamo di Mauro Icardi, capocannoniere ex aequo nell’ultimo torneo con Ciro Immobile: 29 sigilli personali in 34 gare per il capitano dell’Inter, escluso da Sampaoli al Mondiale a differenza di Higuain e Dybala. Peccato che la parabola dell’Albiceleste non abbia portato bene ad entrambi, figuratevi ad uno come Messi che rischia di farsi scavalcare nuovamente nella conquista al Pallone d’oro.

Gigio e Cutrone insieme a Mbappé

Un pizzico d’Italia figura piuttosto tra i pretendenti al Trofeo Kopa riservati ai migliori giovani Under-21, premio che naturalmente vede in pole position lo scatenato Kylian Mbappé dai trionfi in patria e al Mondiale con la Francia. Stagione da 21 centri con il PSG e quattro in Russia per l’enfant prodige di Bondy, numeri che suggeriscono l’ennesimo titolo a lui destinato nel 2018. Alle sue spalle un "italiano" d'adozione come Justin Kluivert della Roma e due Azzurri a tutti gli effetti come Donnarumma e Cutrone, coppia del futuro al Milan: una carriera da predestinato quella di Gigio, portiere classe 1999 dalle tappe bruciate come ribadito dai suoi tre anni di titolarità in squadra. Chiamato a raccogliere l’eredità di Buffon, lui che divide il campo in rossonero con l’ottimo Patrick: ben 18 i gol segnati dall’attaccante in maglia 63 nell’ultima stagione, bottino sensazionale per un ventenne al primo impatto con i big. Già esordiente nella Nazionale maggiore, paragoni continui con Pippo Inzaghi per Cutrone che insieme a Donnarumma costituisce la linea verde tra gli uomini di Gattuso. A votare saranno i vincitori del Pallone d’oro ancora in vita, leggende che non potranno scegliere campioncini come Havertz e Dembélé nonché Federico Chiesa, tutti esclusi dal premio. Innegabile l’impatto dell’esterno della Fiorentina nel club e in Serie A (6 centri), tuttavia a fare la differenza è stata l’assenza dei viola dalle competizioni europee. A vent’anni è già tra i punti fermi della formazione di Pioli, chissà che nella prossima edizione non possa candidarsi al titolo riservato ai "grandi".