Menez e non solo: gli ex protagonisti della Serie A ora nelle serie minori in Italia
Con il ritorno di Menez in Italia, la Serie B si arricchisce di un altro colpo da 90 per la prossima stagione. Il francese però non è l'unica stella, con un passato importante in A, che ora milita nelle serie minori italiane. Ecco gli altri nomi celebri dalla D alla B
JEREMY MENEZ (Reggina). La società calabrese ha annunciato l'ingaggio del francese che ha firmato un triennale. Un ritorno in Italia per l'attaccante dopo le esperienze con Roma e Milan e, nel mezzo, quella al Psg. Sempre a Parigi è stata la sua ultima avventura, con la squadra del Paris Fc. E ora vuol far sognare il popolo del Granillo
Reggina, ufficiale il colpo Menez
GIANLUCA SANSONE (Audace Cerignola). L'attaccante ha giocato questa stagione in Puglia dopo l'esperienza a Baku, mettendo a segno 6 reti in 19 partite di Serie D. Gli stessi siglati nelle sue 56 presenze nella massima serie, tra il 2012 e il 2015, con le maglie di Torino e Sampdoria
Serie C da "prima classe": quanti gol dagli ex A
RUBEN OLIVERA (Ostiamare). Sono ben 124, invece, le presenze che vanta l'uruguaiano in Serie A, tra cui 21 con la maglia della Juventus. Da tre stagioni ormai milita in Serie D e negli ultimi mesi si è trasferito dall'Aprilia all'Ostia. Complessivamente quest'anno ha messo a referto 5 reti e 9 assist in 23 partite
DANIELE CORVIA (Aprilia). È rimasto al Racing, invece, il centravanti classe '84. Cresciuto nella Roma, con la quale ha esordito nel grande calcio, ha collezionato quasi oltre 350 presenze tra A e B nel corso della sua carriera. La sua miglior stagione è rappresentata dai 17 gol siglati col Lecce nel 2009-10, mentre quest'anno ha realizzato 4 centri
FERREIRA PINTO (Ponte San Pietro). Si è fatto conoscere al grande calcio grazie alla sua lunga esperienza all'Atalanta, con la quale ha raccolto 152 presenze in tutte le competizioni. Ora, a 40 anni, il brasiliano non ha smesso di giocare, ma è rimasto vicino Bergamo e ha disputato una grande stagione con il club del Ponte San Pietro: 23 le partite disputate quest'anno, con all'attivo 6 gol e 5 assist
ANDREA CARACCIOLO (Feralpi Salò). Passiamo alla Serie C, dove da un paio di stagioni milita l'Airone. E continua a segnare, come dimostrano gli 8 centri siglati nell'ultima annata. In Serie A ha raccolto ben 232 gettoni in carriera, con 58 reti all'attivo tra Brescia, Perugia, Samp, Palermo, Genoa e Novara
MASSIMO MACCARONE (Carrarese). Da un bomber all'altro, nonostante nell'ultimo anno abbia messo a segno appena 2 reti. Niente a vedere con i numeri registrati durante il suo lungo percorso da professionista, dove ha trovato la via del gol in 79 occasioni nella massima serie. E nella carriera di Big Mac c'è anche spazio per l'avventura in Premier League: con il Middlesbrough ha firmato 18 reti in 81 presenze
FRANCESCO TAVANO (Carrarese). E a far coppia nel club toscano con Maccarone c'è il 41enne nativo di Caserta. Autore di 4 gol in stagione, ha raccolto 174 presenze in Serie A e anche lui ha registrato un'avventura all'estero: la non troppo fortunata parentesi al Valencia nella stagione 2006-07. Ma in provincia ha sempre fatto bene e lasciato grandi ricordi
EMIL HALLFREDSSON (Padova). Da gennaio si è trasferito in C anche l'islandese, protagonista alle ultime edizioni di Mondiali ed Europei con la sua Nazionale. Il centrocampista è stato un volto noto della Serie A nelle ultime stagioni, collezionando 178 presenze tra Verona, Udinese e Frosinone dopo l'esordio assoluto con la Reggina nel 2008-09. Con i veneti ha fin qui disputato 6 gare
FRANCESCO LODI (Triestina). Trasferimento avvenuto a gennaio anche per il centrocampista, il mago delle punizioni. Tante di queste le ha messe a segno anche in Serie A, dove ha raccolto complessivamente quasi 200 gettoni e si è messo in luce in particolare con la maglia del Catania. Con i biancorossi ha fin qui realizzato una rete, ma conoscendo le sue qualità avrà sicuramente modo di migliorare il suo score
CHRISTIAN PUGGIONI (Vis Pesaro). Oltre 100 presenze in Serie A per il portiere 39enne, unitosi al club marchigiano dopo essere rimasto svincolato a seguito dell'ultima esperienza con il Benevento. Ricordato con affetto in particolare dai tifosi della Samp, ha difeso i pali della Vis quest'anno 8 volte, con 3 clean sheet totalizzati
GABRIEL PALETTA (Monza). Ha accettato di scendere in C con l'ambizione di centrare la promozione. E il difensore, insieme a tutta la squadra di Brocchi, ce l'ha fatta. Protagonista di 191 presenze in Serie A con le maglie di Parma, Milan e Atalanta, il centrale è tornato in Italia dopo l'esperienza in Cina allo Jiangsu Suning. E ora, in B, si prepara di nuovo a tentare l'impresa
REGINALDO (Reggina). 4 gol e 5 assist in 27 presenze. È lo score registrato quest'anno dal brasiliano, preziosissimo per contribuire alla promozione in B del club calabrese. È stata la prima stagione al Granillo per lui, ma è dal 2016 che gira tra i club di C. In passato, invece, ha disputato 154 match nella massima serie e segnato 19 reti
GERMAN DENIS (Reggina). Altro tassello fondamentale per la promozione è stato l'apporto dell'attaccante argentino, autore di 12 centri in stagione. Non una sorpresa per il Tanque, tornato in Italia dopo il breve passaggio in patria e il trasferimento ai peruviani del Deportes. Ora mira a riprendersi la Serie A, dove ha già lasciato il segno con 73 gol in 241 gare
CRISTIAN MOLINARO (Venezia). E ora passiamo ai volti noti dell'attuale Serie B, a partire dal terzino classe '83. Sceso in campo 5 volte quest'anno, nel corso della sua carriera ha collezionato ben 232 gettoni nella massima serie. L'esperienza più importante è senza dubbio quella alla Juventus tra il 2007 e il 2010, senza dimenticare le presenze in Europa League con il Toro e l'avventura in Bundes con lo Stoccarda
ACHRAF LAZAAR (Cosenza). Da un terzino a un altro che, nelle due stagioni in A col Palermo, aveva così ben impressionato da attirarsi le attenzioni del Newcastle. L'avventura in Premier League, tuttavia, non è stata all'altezza delle aspettative. E così, dopo un paio di brevi passaggi a Benevento e Sheffield Wednesday è finito in prestito al club calabrese, con cui fin qui ha registrato 1 rete in 8 partite
DAVIDE MOSCARDELLI (Pisa). Impossibile non riconoscere la sua barba, ma il centravanti nato in Belgio ha lasciato sempre il segno a suon di gol. 12 in A, ben 77 in B e da due stagioni guida il reparto offensivo del Pisa, dove finora ha registrato 17 centri in 53 presenze complessive
JONATHAN BIABIANY (Trapani). La prima stagione nel club siciliano non è stata all'altezza delle aspettative, ma il suo curriculum resta di tutto rispetto. 22 gol in 206 presenze in Serie A, con grandi annate al Parma e qualche rimpianto per il suo periodo all'Inter. In nerazzurro, tuttavia, è finito nella storia grazie al gol segnato nella finale del Mondiale per Club del 2010
LUCA ANTONELLI (Empoli). Ha giocato a lungo a Milano anche il terzino, ma sulla sponda rossonera. Tra Milan, Parma, Genoa ed Empoli, infatti, il classe '87 ha collezionato ben 215 presenze nella massima serie. Dopo la retrocessione con il club toscano ha deciso di rimanere e quest'anno è sceso in campo 7 volte in B
HUGO CAMPAGNARO (Pescara). Una lunga carriera vissuta in Italia e a ottimi livelli per il difensore argentino. L'esordio a Piacenza, poi la crescita alla Samp e al Napoli e infine la consacrazione all'Inter. Dal 2015-16 Campagnaro si è trasferito nella squadra abruzzese, diventando subito un punto di riferimento. 8 volte in campo quest'anno, il 39enne ha annunciato che si ritirerà al termine della stagione
VALERI BOJINOV (Pescara). Sempre tra le fila del club abruzzese gioca un altro celebre ex Serie A. Sceso in campo solo due volte dopo il suo trasferimento, vanta una serie di grandi esperienze nel corso della sua carriera. Esploso da giovanissimo con il Lecce, ha giocato anche per Fiorentina, Juve e Manchester City tra le altre. Il suo bottino nella massima serie è di 34 reti in 157 match
ALESSIO CERCI (Salernitana). Ancora più importante il trascorso in A dell'esterno di Valmontone, cresciuto nella Roma e definitivamente maturato al Torino con il suo mister di fiducia, Ventura. Poi l'avventura all'Atletico Madrid e quella al Milan che non gli hanno consentito di tornare ai fasti di un tempo. Dopo l'esperienza in Turchia, è rientrato in Italia e a Salerno ha collezionato 8 presenze
THOMAS HEURTAUX (Salernitana). A fargli compagnia tra la Turchia e la Salernitana il difensore francese. Protagonista di ottime stagioni con la maglia dell'Udinese tra il 2012 e il 2017, non è riuscito a fare il salto di qualità sperato e ha deciso quest'anno di ripartire dalla serie cadetta. In questa stagione è sceso in campo solo 2 volte
EMANUELE GIACCHERINI (Chievo). Gregario preziosissimo di Conte nei primi scudetti conquistati dalla Juve dopo la risalita in A, è stato un elemento fondamentale anche nel bel percorso fatto dalla Nazionale a Euro 2016. Lo scorso anno non è riuscito a evitare la retrocessione con i gialloblù, ma ha deciso di restare, nonostante un curriculum da 163 presenze nella massima serie. In questa stagione ha realizzato 4 reti in 17 gare
MAXI LOPEZ (Crotone). Una rete in 9 presenze quest'anno per l'attaccante argentino, tornato in Italia dopo l'esperienza al Vasco da Gama. Approdato in Europa via Barcellona, in Serie A ha collezionato 215 presenze e segnato 46 gol. La sua miglior stagione è quella registrata con la maglia del Catania nel 2009-10
ALEANDRO ROSI (Perugia). 242 presenze in Serie A con 8 maglie diverse per l'esterno 33enne. Da due stagioni, però, ha deciso di scendere di categoria e unirsi al club umbro con l'obiettivo di riportarlo nel calcio dei grandi. Quest'anno è stato uno dei giocatori maggiormente utilizzati, con 25 partite messe a referto
MATIAS SILVESTRE (Livorno). È ripartito dalla B anche il centrale argentino, utilizzato 5 volte in stagione dopo il suo arrivo a gennaio. In precedenza, invece, ha raccolto ben 318 presenze in Serie A, tra cui quelle collezionate con le maglie di Inter e Milan, senza dubbio il punto più alto raggiunto in carriera
SIMONE PADOIN (Ascoli). A lungo jolly della rosa della Juventus, e battezzato come vero e proprio portafortuna dai tifosi bianconeri, il centrocampista 36enne ha lasciato Cagliari nell'ultima stagione per approdare al club bianconero in B. E quest'anno ha giocato 22 partite, cercando di trasmettere la sua esperienza ai compagni da pluri-campione d'Italia
MARCO SAU (Benevento). 8 reti e 5 assist in 22 presenze. È il bottino registrato quest'anno dall'attaccante, numerosi preziosissimi per condurre i giallorossi verso una promozione ormai vicinissima. Anche in B, dunque, il centravanti ha mantenuto il suo feeling con il gol, come dimostrato in tutta la sua carriera. Nella massima serie, infatti, ha realizzato 35 reti in 170 partite
CHRISTIAN MAGGIO (Benevento). Chiudiamo con un altro giocatore del Benevento dal grande passato in Serie A. Protagonista quest'anno di 25 presenze e 3 gol, il difensore ha costruito gran parte della sua carriera con la maglia del Napoli, con la quale ha vinto 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana. Non vanno dimenticate, però, le sue brillanti stagioni tra Sampdoria e Fiorentina, oltre all'avventura a Euro 2012 con la Nazionale, terminata con il ko in finale