
Effetto Covid: come sono cambiati i valori dei giocatori e dei club nell'ultimo anno
Svalutazioni sorprendenti, ma c'è anche chi è riuscito ad accrescere il proprio valore nel corso dell'ultimo, difficilissimo anno. Ecco l'impatto che ha avuto l'effetto Covid sull'economia del calcio: crolla il Real Madrid, crescono Atalanta e Milan. Lukaku unico giocatore di A a valere più di 100 mln, l'italiano più prezioso è Barella (Dati KPMG)
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A un anno dal primo lockdown vissuto dall’Italia nel febbraio 2020 possiamo analizzare come sia cambiato il valore dei giocatori in questo periodo. Le valutazioni di KPMG parlano di un calo medio del 20% del totale dei cartellini a maggio (legato anche alla possibilità che non si chiudesse la stagione), con una leggera risalita nei mesi successivi e ancora un leggero calo nell’ultima fase, tra dicembre e febbraio, peggioramento che è un indicatore del pessimismo legato alle nuove ondate della pandemia, agli stadi chiusi e alla mancanza di liquidità dei club

Anche 6 degli 8 giocatori più quotati secondo KPMG, tra cui Neymar, Salah e Mbappé, vedono diminuire in maniera molto importante il valore del loro cartellino. I due che si “salvano” sono Sancho e Rashford, non a caso i due più giovani della lista. Su Mbappé e Neymar impatta anche l’avvicinarsi della scadenza del contratto. Purtroppo nessun giocatore della A presente (ci si avvicina Lukaku): 5 sono della Premier

In un anno così difficile ci sono comunque squadre che hanno visto accrescere il valore della loro rosa: tra quelle che lo hanno fatto in modo più importante, due italiane, Atalanta (+41 mln) e Milan (+32 mln), soprattutto grazie ai risultati sul campo. Di quelle che invece hanno peggiorato di più il valore della loro rosa, tre sono spagnole, con ragioni diverse: il Barcellona paga l’avvicinarsi della scadenza del contratto di Messi, il Real la svalutazione di molti suoi campioni “anziani”: solo un anno fa valeva più di un miliardo di euro, oggi 740 milioni

Determinante per la valutazione di un cartellino è anche il fattore età: guardando i 4 che hanno aumentato di più il loro valore negli ultimi due mesi, ci si accorge che sono giocatori dai 20 anni in giù. Pedri e Foden su tutti, che abbinano alla giovane età anche le prestazioni eccezionali di quest’ultimo periodo

A proposito di giovani: ecco il miglior top11 di Under25 con i dati di KPMG. Ci sono due giocatori della nostra serie A, sarebbero stati 4 se Hakimi (valutato 70 mln) e Theo Hernandez (53 mln) non avessero davanti due campioni affermati come Alexander-Arnold e Davies. Il primo italiano è Barella, valutato 61 mln. Nota: la valutazione così bassa di Donnarumma è dovuta all’avvicinarsi della scadenza del contratto

Passando all’Italia, ecco il valore di mercato delle squadre top del nostro campionato: c’è correlazione tra performance sportiva e valore della rosa, non a caso le prime 7 per valore sono anche le prime 7 in classifica, anche se in ordine diverso

Riguardo invece ai giocatori della Serie A che valgono di più, i primi 8 sono divisi tra Inter (4), Juventus (3) e Lazio (1). L’unico che sfonda il muro dei 100 mln è Lukaku, primo italiano come detto è Barella, ottavo in classifica