Jiangsu Suning, pullman in vendita in un mercato di auto usate: Eder ironizza sui social

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L'attaccante ironizza su Twitter contro il suo vecchio club, lo Jiangsu Suning, a proposito del mancato pagamento degli stipendi arretrati: "Se riescono a vendere il pullman forse ci pagano... Speriamo"

Un'esperienza di due anni e mezzo, caratterizzata da ben 32 gol e 18 assist in 62 presenze, chiusa con la gioia da un lato e la rabbia dall'altro. Eder ha, infatti, terminato il suo ciclo con lo Jiangsu Suning vincendo il campionato cinese ma l'addio non ha evitato polemiche contro la società per il mancato pagamento degli stipendi arretrati. "Suning non vuole più investire nel calcio - si lamentava all'Oriental Sport Daily a inizio marzo l'attaccante naturalizzato italiano -. Hanno mancato di rispetto a tutti i dipendenti e ai giocatori, ci hanno semplicemente lasciato senza stipendio e non ci hanno permesso di andare in altri club. Abbiamo fatto un’impresa per loro, ma non abbiamo ricevuto il trattamento e il rispetto che avremmo meritato. Il direttore generale si è sempre dimostrato un bugiardo. Ci aveva detto che con il tempo ci avrebbe dato quanto ci spettava ma non ha mai mantenuto fede alle promesse".

Il tweet ironico di Eder: "Se vendono il pullman forse ci pagano..."

A distanza di circa due mesi da quell'intervista, il club è stato smantellato pezzo per pezzo a causa dei debiti ed Eder ha preso al balzo la notizia che Suning abbia messo in vendita anche il pullman dello Jiangsu presso un mercato di usate usate ed è tornato sull'argomento, ironizzando su Twitter.  "Almeno se riescono a vendere il pullman, forse pagano quello che devono Sacco di soldi pagare!! - scrive sui social il giocatore ora in forza ai brasiliani del Sao Paulo -. Speriamo Crossed fingersFaccina con lacrime di gioiaFaccina con lacrime di gioia...". Un cinguettio che non lascia dubbi sul riferimento ai conti evidentemente ancora non saldati tra Eder e il suo vecchio club.