
Calcio, 9 sorprese che quest'anno nessuno si aspettava
Delusioni cocenti, exploit inaspettati e situazioni inimmaginabili. In questa stagione sono state tantissime le sorprese non solo nei cinque principali campionati d'Europa, ma anche nelle coppe europee e - ahinoi - nelle qualificazioni mondiali. Scopriamo insieme quali sono le principali fin qui

UN ALTRO MONDIALE SENZA L'ITALIA
Lo scorso 11 luglio l'impresa di Wembley e il trionfo a Euro 2020. Nessuno avrebbe immaginato un destino simile, invece la sorpresa più grande - ahinoi - è arrivata dalla Nazionale di Roberto Mancini. Una delusione atroce per gli Azzurri, che non giocheranno il Mondiale in Qatar dopo l'eliminazione ai playoff per mano della Macedonia del Nord. Per la seconda edizione di fila, dopo il ko con la Svezia e la mancata qualificazione a Russia 2018, l'Italia non ci sarà nel torneo più importante del mondo: chi lo avrebbe mai pensato?

UNDER HA SEGNATO IL TRIPLO DEI GOL DI MESSI IN LIGUE 1
Al suo arrivo in Francia, ovviamente, era stato accolto come un re, ma l'impatto di Lionel Messi con la Ligue 1 non è stato particolarmente esaltante. In campionato l'argentino ha messo a segno appena 3 reti (8 in totale in stagione). Nessun paragone con i campioni che giocano con lui al Psg, ma se si fa un parallelo con una vecchia conoscenza del nostro calcio i numeri fanno quasi impressione: Cengiz Under, ex Roma, ha segnato 9 gol con il Marsiglia in questo campionato. Esattamente il triplo di Messi!

UNA CHAMPIONS SENZA RONALDO DOPO 20 ANNI?
Se Messi non se la passa benissimo in termini di gol, Cristiano non vive il suo momento migliore a livello di squadra. La vittoria del suo Manchester United nell'ultimo turno e la contemporanea sconfitta interna del Tottenham hanno però ridato speranze ai Red Devils, che a 6 giornate dal termine della Premier sono tornati a 3 punti di distanza dal 4° posto. Qualora la rimonta non dovesse riuscire, CR7 rimarrebbe fuori dalla prossima Champions League dopo 20 edizioni consecutive disputate: è sempre presente dal 2003/04.

IL VILLARREAL IN SEMIFINALE DI CHAMPIONS LEAGUE
Rimanendo sempre nell'ambito della principale competizione europea, il Submarino Amarillo è la più grande e inaspettata sorpresa di questa stagione. Dopo aver fatto fuori l'Atalanta nella fase a gironi, il Villarreal ha eliminato la Juventus negli ottavi e ha compiuto l'impresa nei quarti, estromettendo dal torneo il Bayern Monaco e qualificandosi per la seconda volta nella sua storia alle semifinali di Champions. Nel 2005/06 venne eliminato dall'Arsenal, ora proverà a riscrivere la storia contro il Liverpool.

BARCELLONA FUORI DALL'EUROPA... DUE VOLTE!
Se il Villarreal fa festa, un'altra spagnola ha concluso malamente la propria stagione europea. Si tratta del Barcellona, uscito dalle coppe non una, ma ben due volte. La prima, clamorosa eliminazione è arrivata in Champions, in un girone concluso al terzo posto dietro Bayern e Benfica: qualificazione fallita dopo 17 stagioni consecutive almeno agli ottavi. Alla prima partecipazione in Europa League, la debacle nei quarti contro l'Eintracht: dopo l'1-1 in Germania, per i blaugrana è arrivato il ko 3-2 al Camp Nou.

UN DIFENSORE IN TESTA ALLA CLASSIFICA MARCATORI DI EUROPA LEAGUE
Il Barcellona non avrà così la possibilità di giocare per vincere l'Europa League, cosa che potranno fare i Rangers di Glasgow. Se gli scozzesi sono arrivati in semifinale è soprattutto grazie ai gol di James Tavernier, che però di mestiere fa il... terzino! Un difensore-goleador l'inglese, a segno anche nei quarti contro il Braga e in testa alla classifica marcatori del torneo con 6 gol, gli stessi di Ekambi e Galeno (però eliminati con Lione e Porto).

NKUNKU CHE SEGNA COME MBAPPÉ
Con la sua doppietta è stato il mattatore della sfida che ha decretato l'eliminazione dell'Atalanta dall'Europa League. Christopher Nkunku, protagonista assoluto con il Lipsia, nei top-5 campionati europei ha segnato meno soltanto di tre mostri sacri come Lewandowski, Benzema e Mbappé. 17 gol in Bundesliga, 7 in Champions, 3 in Europa League e 3 in Coppa di Germania: 30 in totale, solo uno meno di Mbappé. Se in Francia si sfregano le mani, qualcuno starà imprecando al Psg: pensare che solo qualche anno fa i due giocavano insieme...

LUKAKU PANCHINARO
Chi invece in questa stagione non segna più, o quasi, è Big Rom. Una parabola incredibile quella dell'ex Inter, arrivato al Chelsea per la cifra record di 115 milioni di euro e finito ai margini dei Blues. In tutte le competizioni il belga ha messo a segno solo 12 reti e dopo un periodo difficile di ambientamento - attualmente è infortunato - è uscito dai radar di Tuchel, andando spesso in panchina. Nostalgia dell'Italia?

FIORENTINA MEGLIO SENZA VLAHOVIC
In Italia, un giocatore che fa la differenza è Dusan Vlahovic. "Temevo che fossimo dipendenti da un unico giocatore, invece i ragazzi mi hanno dato una grande risposta". Vincenzo Italiano, poche settimane fa, era stato onesto e aveva esposto lo scetticismo inizialmente generato dalla cessione del serbo alla Juve. Ma senza il centravanti, la Fiorentina è riuscita ad andare addirittura meglio: in 22 gare con Vlahovic in campo, la media punti dei viola era di 1,64 a partita. Senza di lui, in 9 gare, la media punti è di 1,89 a partita.