
Usa, a Megan Rapinoe e Simone Biles la Medaglia presidenziale della libertà
Si tratta della più alta onorificenza civile americana, "conferita a individui che hanno dato un contributo esemplare a prosperità, valori o sicurezza Usa, alla pace mondiale o a sforzi sociali, pubblici o privati". Tra i 17 anche la ginnasta Usa e la star della nazionale femminile di calcio, oltre al premio Oscar Denzel Washington, la prima infermiera vaccinata contro il Covid e, postumo, a Steve Jobs

La "Presidential Medal of Freedom" è la più alta onorificenza civile Usa, "conferita a individui che hanno dato un contributo esemplare alla prosperità, ai valori o alla sicurezza degli Stati Uniti, alla pace mondiale o ad altri importanti sforzi sociali, pubblici o privati. Questi diciassette americani - si legge sul sito della Casa Bianca - hanno superato ostacoli significativi per raggiungere risultati impressionanti nelle arti e nelle scienze, hanno dedicato la loro vita a difendere i più vulnerabili e hanno agito con coraggio per guidare il cambiamento".

MEGAN RAPIONE
- Stella della nazionale di calcio femminile Usa, due volte campione del mondo con la selezione americana, Pallone d'Oro nel 2019 e tra le star assolute della storia del pallone femminile.

Megan Rapinoe è anche medaglia d'oro olimpica. È anche capitano dell'OL Reign (squadra Usa di Seattle) ed è, ancor di più, "un'importante sostenitrice dell'uguaglianza retributiva di genere, della giustizia razziale e dei diritti LGBTQI+" - si legge nella nota presidenziale.

In occasione della cerimonia, Megan Rapinoe ha voluto rendere omaggio a Brittney Griner, la giocatrice di basket sotto processo a Mosca. Rapinoe ha sfoderato un completo bianco con stampate le lettere 'B' e 'G', iniziali della campionessa di basket. Griner rischia dieci anni di carcere. Dal mondo dello sport sono arrivate richieste al presidente Biden perché faccia di tutto per far tornare a casa la giocatrice




SIMONE BILES
- Ginnasta, quattro volte oro olimpico, diciannove volte oro mondiale. Durante gli ultimi Giochi di Tokyo aveva abbandonato diverse gare parlando pubblicamente del proprio problema: "Soffro di twisties". Descritti come una improvvisa dissoluzione del senso dello spazio, i twisties una perdita di consapevolezza della propria presenza. Una condizione assai pericolosa per una ginnasta che, se si verifica durante un esercizio, potrebbe seriamente mettere a repentaglio la salute dell'atleta.

"Simone Biles - si legge - è la ginnasta americana più decorata della storia, con un totale di 32 medaglie olimpiche e mondiali. Biles è anche un importante sostenitore della salute mentale e della sicurezza degli atleti, dei bambini nel sistema di affidamento e delle vittime di aggressioni sessuali".




GLI ALTRI 15
- Tra i 17 prescelti da Joe Biden anche il premio Oscar Denzel Washington, il fondatore di Apple Steve Jobs, con un riconoscimento postumo. Nella lista figura inoltre Sandra Lindsay (qui in foto), l'infermiera di New York che nel dicembre 2020 fu la prima persona a ricevere il vaccino anti Covid. Lo stesso Biden fu premiato con la stessa medaglia da Barack Obama, di cui era il vice.