Torneo di Viareggio, Sassuolo-Torino 2-1: bis neroverde e terzo trionfo nella storia

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Il Sassuolo batte il Torino nella finale della 73^ edizione e conquista la terza Viareggio Cup della sua storia. Per i neroverdi è il secondo successo consecutivo dopo quello della passata edizione, mentre i granata restano a quota 6 e non vincono dal 1998. 2-1 il finale: dopo il vantaggio del Sassuolo firmato da Corradini e il pareggio del Toro siglato da Capac, a decidere il match nella ripresa è il colpo di testa di Baldari

È tris del Sassuolo a Viareggio: dopo i successi del 2017 e della passata stagione, i neroverdi battono il Torino nella finale della 73^ edizione e conquistano la terza Coppa Carnevale della propria storia. A decidere il match allo stadio "Ferracci" di Torre del Lago (Lucca) è un gol di Baldari nella ripresa, dopo che nel primo il granata Capac aveva pareggiato l'iniziale vantaggio emiliano firmato da Corradini. Una bella gara, a lungo equilibrata e giocata a ritmi alti e indirizzata soltanto nel finale: il Torino resta a quota 6 Viareggio Cup, l'ultima arrivata nel 1998, mentre il Sassuolo, come detto, sale a 3 nel palmares.

La partita

A partire forte è il Torino, subito protagonista dopo i primi dieci minuti prima con una bella iniziativa di Capac sul quale si avventa De Marco, che al volo mette alto di poco, poi con un tiro debole di Ceica, che spreca da ottima posizione. La risposta del Sassuolo non tarda ad arrivare e, dopo un primo tiro di Lolli intorno al quarto d'ora di gioco, ecco il gol del vantaggio: al 22', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il portiere granata Servelli esce male e si scontra con Ajayi, il pallone finisce dalle parti di Corradini che di testa porta avanti i neroverdi. Passano cinque minuti e arriva immediato il pari del Toro: botta di Corona, Theiner interviene male e non trattiene, così Capac non deve far altro che infilare in rete il tap-in vincente per l'1-1. Nel finale di primo tempo è il Sassuolo a spingere di più e a rendersi pericoloso tre volte con Mata e una con Baldari, mentre a inizio ripresa sale il nervosismo e inizia la classica girandola di cambi. Al 77' ecco il gol che decide la finale, ancora da calcio d'angolo: Baldari svetta più in alto di tutti e fa esplodere di gioia la sua panchina prima del brivido nei minuti di recupero con una bella parata di Theiner al 94' sul colpo di testa di Dalla Vecchia.