
I giocatori ritirati nel 2023
Domenico Criscito si ritira a 36 anni. La sfida tra Genoa e Bari è stata la sua ultima gara da calciatore. Ha ricevuto una targa dai tifosi prima del match, poi è riuscito a segnare su rigore all'ultimo minuto, regalando la vittoria alla sua squadra. Per lui è pronto un futuro da allenatore nel settore giovanile del club rossoblù. In carriera ha vinto due campionati russi, una Coppa di Russia e due Supercoppe russe, tutte con la maglia dello Zenit. In totale 26 presenze in azzurro

DOMENICO CRISCITO (ritiro a 36 anni)
- Prima dell'inzio di Genoa-Bari, ultima giornata della Serie B, Domenico Criscito ha annunciato l'addio al calcio giocato, ricevendo una targa dai tifosi
- Serata speciale per Criscito: entrato a gara in corso, ha segnato all'ultimo minuto di recupero, regalando alla sua squadra il gol vittoria del definitivo 4-3 con la fascia al braccio
- Il capitano rossoblù tra l'altro ha segnato proprio nella stessa porta dove aveva sbagliato il rigore contro la Sampdoria nell'aprile 2022, stagione culminata con la retrocessione del Genoa

- Criscito lascia il calcio giocato, ma resterà nello staff del Genoa: allenerà nel settore giovanile, dove tra l’altro giocano i suoi due figli

- Nel gennaio 2023 Criscito aveva lasciato il Toronto FC per fare ritorno al Genoa per la quinta volta in carriera, questa volta in Serie B, con lo scopo di riportare la squadra che ama in Serie A: missione compiuta
- Arrivato in Liguria nel 2002, il difensore ha debuttato tra i professionisti proprio con la maglia rossoblù, il 7 giugno 2003 contro il Cosenza, a soli 16 anni
- Per lui in totale 291 presenze con il Genoa, sesto giocatore all-time nella storia del club per numero di presenze (realizzando 31 gol)

- Nella carriera di Criscito sono stati molto importanti gli anni in Russia, precisamente allo Zenit San Pietroburgo, club dove ha giocato dal 2011 al 2018 (nella foto è insieme all'attaccante brasiliano Hulk)
- Con la maglia dello Zenit ha vinto due campionati russi, una Coppa di Russia e due Supercoppe russe

- Criscito ha collezionato 26 presenze con la Nazionale azzurra, prendendo parte anche al Mondiale 2010 in Sudafrica, dove l'Italia si presentò da campione in carica
- Di seguito tutti gli altri ritiri più recenti

MAARTEN STEKELENBURG (ritiro a 40 anni)
- L'ex portiere della Roma, Maarten Stekelenburg, dice addio al calcio giocato: lo ha annunciato l'Ajax, suo attuale club. Il 40enne estremo difensore olandese saluterà i suoi tifosi nel match casalingo contro l'Utrecht del prossimo 21 maggio. Finora Stekelenburg non è mai sceso in campo in questa stagione

STEKELENBURG CON LA ROMA
- Stekelenburg ha difeso 55 volte la porta della Roma. L'olandese ha giocato dal 2011 al 2013 con la maglia giallorossa, prima di passare al Fulham. In carriera ha vestito le maglie anche di Monaco, Southampton ed Everton

- E ovviamente anche della nazionale olandese, con cui è stato vicecampione del mondo a Sudafrica 2010 (sconfitta in finale con la Spagna). Con gli Oranje 63 presenze

FERNANDO LLORENTE (ritiro a 38 anni)
- Fernando Llorente, ex Juve e Napoli, ha annunciato il suo ritiro dal mondo del calcio con un video su Instagram: "Da quando ero piccolo sognavo di diventare un calciatore. È stato un viaggio lungo, ma che grazie al sacrificio, all’umiltà e alla passione mi ha permesso di continuare a giocare in grandissime squadre, nelle quali ho sempre cercato di dare il meglio di me. Vorrei ringraziare tutti per le opportunità donatemi e per l’affetto dei tifosi che sempre mi hanno sostenuto in tutti questi anni"

GERMAN DENIS (ritiro a 41 anni)
- Una vita trascorsa a segnare in giro per l'Italia e non solo, adesso German Denis ha deciso di dire basta. Non prima però di aver raggiunto l'ultimo obiettivo di una lunghissima carriera, la salvezza appena raggiunta con il Real Calepina, club del girone B di Serie D dove era arrivato a inizio stagione
- 'El Tanque' ha aiutato la sua squadra con 5 gol in 25 presenze e al termine dell'ultima gara ha annunciato la scelta di appendere gli scarpini al chiodo, ringraziando i compagni

- Oltre 300 presenze con i club italiani nei campionati professionistici, dopo l'inizio di carriera in Argentina e una prima esperienza con il Cesena in C1, Denis è tornato in Italia nel 2008, in Serie A, acquistato dal Napoli. Due stagioni più tardi il trasferimento all'Udinese, poi la parentesi più fortunata della carriera, quella con l'Atalanta, con cui in cinque stagioni ha collezionato 153 presenze segnando 56 gol
- Nel 2016 il ritorno in Argentina, poi una breve parentesi in Perù e la nuova avventura con la Reggina nel 2019: tre stagioni tra Serie C e B

ALESSANDRO DIAMANTI (ritiro a 39 anni)
- Ha trascorso le ultime quattro stagioni in Australia e lì, con il Western United, ha terminato la sua carriera: sabato 29 aprile Alino Diamanti ha giocato la sua ultima partita ufficiale
- 40 anni il 2 maggio, il trequartista ha annunciato il suo ritiro con un lungo e commovente messaggio pubblicato sui social: "Dopo 23 anni sarà la mia ultima partita. [...] Sarò semplice, sono un UOMO FELICE"

- "Ho sempre cercato di essere un calciatore della gente, per la gente - prosegue la lettera di Diamanti -. Non sono stato un giocatore da 100 trofei, ma sono stato un giocatore che si è sentito amato. L'amore che voi tifosi mi avete costantemente dato è stata ed è la mia più grande vittoria. Adesso sono pronto ad affrontare altre sfide, con gli stessi valori e con le stesse certezze che mi hanno accompagnato fin dal primo momento che ho preso in mano il pallone"

- Sinistro magico, dopo aver giocato a lungo nelle serie minori Diamanti è arrivato in Serie A nel 2007 con il Livorno e ha poi giocato anche con Brescia, Bologna, Fiorentina, Atalanta e Palermo. Due avventure in Premier League, al West Ham nel 2009 e al Watford a gennaio 2015, mentre nel 2014 la parentesi in Cina, al Guanghzou. L'ultima avventura in Australia, dal 2019
- Protagonista anche con la Nazionale italiana, in azzurro ha totalizzato 17 presenze con 1 gol: a segno anche ai rigori nei quarti di Euro 2012 contro l'Inghilterra

JOAQUIN (ritiro a 41 anni)
- Joaquin dà l'addio al calcio giocato e lo farà al termine di questa stagione con la maglia del Betis Siviglia. Ad annunciarlo è stato lo stesso club andaluso che saluta così il suo capitano. Con i biancoverdi Joaquin ha giocato dal 2000 al 2006 e poi dal 2015 fino al ritiro.
- Leggenda del calcio spagnolo, Joaquin ha vestito anche le maglie del Valencia (2006-2011), del Malaga (2011-2013) e quella della Fiorentina, unica esperienza all'estero dell'esterno d'attacco (2013-2015) prima del ritorno nel suo club del cuore ovvero il Betis

NENÉ (ritiro a 41 anni)
- Lo farà a dicembre, quando avrà 42 anni (da luglio) e dirà basta al calcio giocato prima di tornare al Vasco da Gama da dirigente. Lo ha annunciato su Instagram l'attaccante brasiliano, vecchia conoscenza del calcio europeo
- Emerso in Spagna a inizio Duemila, Nené è stato l'ultimo bomber del Psg non comprato dalla proprietà qatariota: fu capocannoniere della Ligue 1 2011/12 con 21 gol a pari merito con Olivier Giroud, all'epoca campione di Francia col Montpellier

SIME VRSALJKO (ritiro a 31 anni)
- Secondo quanto riportato dai media croati, Sime Vrsaljko ha deciso di dire basta. Il croato, che in Italia ha giocato con Inter, Sassuolo e Genoa, si ritira a 31 anni a causa dei troppi infortuni che hanno condizionato il suo rendimento negli ultimi anni. La sua ultima squadra è stata l'Olympiacos

BOJAN KRKIC (ritiro a 32 anni)
- La sua ultima squadra è stata il Vissel Kobe in Giappone, la stessa di Iniesta, compagno di mille battaglie al Barcellona. Lo stesso Barcellona di cui sembrava dovesse diventare una stella dopo essere stato il giocatore più giovane di sempre a esordire in Champions, a scendere in campo da titolare e a segnare in Liga con la maglia blaugrana
- Da questi record di precocità era nata l'etichetta di "Nuovo Messi". Ora, a 32 anni, si ritira senza aver mantenuto quelle altissime aspettative

LO SPAVENTO ALL'INTER
- Miglior bomber di tutti i tempi nella storia della Masia, la cantera del Barcellona, molti tifosi dell'Inter lo ricorderanno con spavento per un gol fallito di testa e una rete annullata nei minuti di recupero della semifinale di ritorno di Champions nel 2010
- Dal 2011 iniziò una serie di trasferimenti, partendo proprio dall'Italia e diventando il primo attaccante spagnolo a segnare in quattro campionati diversi

CON LA ROMA
- Gioca per un anno in giallorosso, nel 2011/2012, collezionando 37 presenze e 7 reti

CON IL MILAN
- L'anno dopo, in prestito ai rossoneri, ancora peggio con 18 gettoni e 3 gol. Poi Ajax, Stoke, Mainz, Alaves, Montreal e Giappone
- Con molto coraggio è stato uno dei primi a parlare dell'importanza della salute mentale per i calciatori, confessando qualche tempo fa di aver sofferto di attacchi di panico prima delle partite e di non essere mai stato ascoltato

MESUT OZIL (ritiro a 34 anni)
- Si chiude, a trentaquattro anni, la carriera di Mesut Ozil. Il campione tedesco, che in questa stagione ha vestito la maglia del Basaksehir, ha infatti annunciato, attraverso i propri profili social, il ritiro immediato dal calcio giocato. Ha giocato con Schalke, Werder Brema, Real Madrid, Arsenal e Fenerbahçe. Campione del mondo con la Germania a Brasile 2014

EMMANUEL ADEBAYOR (ritiro a 39 anni)
- A 39 l’attaccante togolese chiude la sua carriera da calciatore e l’annuncia su Instagram: “La mia carriera di atleta professionista è stata un viaggio incredibile. Mi sento così grato per tutto e sono emozionato per quello che verrà”. Adebayor ha esordito in Ligue 1 con il Monaco, vanta 242 presenze in Premier e 97 gol, 62 con la maglia dell’Arsenal. Ha giocato anche con il Manchester City di Mancini e il Real Madrid di Mourinho. Nel 2006 ha portato il Togo alla storica qualficazione ai Mondiali di Germania

LUCAS LEIVA (ritiro a 36 anni)
- Il centrocampista del Gremio ha annunciato il suo immediato ritiro a causa di problemi cardiaci: "Lo faccio nella squadra in cui avrei voluto, ma non nel modo in cui avrei voluto", ha annunciato in lacrime in conferenza stampa
- Leiva sia a parole che in un toccante post social ha ripercorso la sua carriera, ha ringraziato le squadre in cui ha giocato, i tifosi, i mister, i compagni, la famiglia e tutti coloro che lo hanno supportato nel suo percorso. Era tornato nel 2022 nel club che lo aveva lanciato nel 2005, ad appena 18 anni

- La sua ultima squadra europea è stata la Lazio, in cui ha militato per 5 anni, totalizzando 198 presenze e 4 gol tra tutte le competizioni. Titolarissimo nella gestione di Simone Inzaghi, con cui ha vinto 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe Italiane, al termine della scorsa stagione ha deciso di lasciare i biancocelesti per fare ritorno in patria e al Gremio: "Era il mio ultimo, grande sogno"

- Prima di diventare una colonna della Lazio, era stato anche una bandiera del Liverpool, la squadra che lo aveva portato in Europa nel 2007: dieci stagioni con una vittoria in Coppa di Lega nel 2012, 346 presenze e 7 reti tra tutte le competizioni
- Leiva ha disputato anche 24 partite con il Brasile tra il 2007 e il 2013, disputando la Coppa America del 2011 ma non riuscendo mai a segnare

DIEGO CONTENTO (ritiro a 32 anni)
- L'ex difensore del Bayern Monaco di origini italiane (genitori napoletani, lo chiamarono Diego Armando in omaggio a Maradona), ha annunciato il suo ritiro a soli 32 anni dopo l'esperienza con il Sandhausen, in Zweite Liga
- "Ci ho pensanto per tanto tempo e non è stato facile - scrive Contento sui social - Sento che è il momento di vivere nuove sfide e la mia passione per questo sport in un modo diverso".

LA CARRIERA
- Prodotto del settore giovanile del Bayern Monaco, inserito nel 2010 da Don Balon tra i migliori giocatori nati dopo il 1989, Contento ha giocato fino al 2014 con i bavaresi, vincendo undici trofei, tra cui la Champions League 2012-2013 e il Mondiale per Club 2013.
- Dopo aver lasciato il Bayern, il difensore tedesco ha continuato la carriera al Bordeaux (2014-2018), prima di tornare in Germania per indossare le maglie di Fortuna Dusseldorf e Sandhausen

MARIANO ANDUJAR (ritiro a 39 anni)
- Sta giocando nell'Estudiantes, club con cui ha vinto un campionato argentino e una Coppa Libertadores, ma questa sarà la sua ultima stagione con i guantoni addosso. 40 anni il prossimo luglio, ha annunciato il suo ritiro a DSports Radio: "Quest'anno, anche se mi sento bene, per me sarà l'ultimo. Spero che le cose vadano bene, penso sia giusto finire bene e questo è un buon anno per farlo".
- In futuro, ambizioni da tecnico: "Studierò per diventarlo, so l'italiano e lo spagnolo e sto imparando anche l'inglese"

LA CARRIERA
- A portarlo in Italia fu il Palermo nel 2005, ma non riuscì a imporsi titolare. Dopo una sola stagione tornò in Argentina
- Un nuovo tentativo in Serie A avvenne con il Catania nel 2009 e fu decisamente più felice: 5 stagioni e mezzo prima di essere ceduto al Napoli
- In azzurro partì riserva di Rafael, ma si ritaglià il suo spazio nella seconda parte di stagione 2014/2015
- Dal 2016 all'Estudiantes. Le ottime stagioni al Catania gli sono valse diverse convocazioni con l'Argentina, tra cui quella al Mondiale 2014: 11 presenze con la Seleccion

ELJERO ELIA (ritiro a 36 anni)
- Lo ricordate? Era l'estate del 2011 quando Antonio Conte lo metteva tra i suoi desideri di mercato, per provare a far volare la Juve sulle ali. L'olandese fu un flop: 4 presenze in campionato e l'addio a fine anno, cucendosi comunque lo scudetto sul petto
- Oggi, a 36 anni appena compiuti, ha dato l'addio al calcio giocato per dedicarsi alla musica. Anche se...

IL RITIRO "UFFICIALE"
- Anche se, in realtà... erano già diversi mesi che non tirava un calcio a un pallone, complice un grave infortunio al ginocchio che l'ha fermato nell'ultima tappa della sua carriera, in Olanda, all'ADO Den Haag.
- "Nella mia testa mi sono fermato già da qualche anno", ha raccontato in un'intervista. "Non mi sono per niente divertito nelle ultime stagioni, non ho avuto neanche un momento felice all'Utrecht" (la sua penultima squadra, prima di restare svincolato e firmare con l'ADO Den Haag)

RAPPER E DJ
- La sua seconda carriera è già ben avviata. Con il nome d'arte di "Elia" ha infatti già pubblicato un disco hip-hop, "Molenwijk", dedicato al quartiere de L'Aja in cui è cresciuto.
- In un canzone canta anche di come una volta attraversasse le vie del quartiere con il tram numero 10, mentre ora lo fa guidando una Bentley

CRISTIAN RODRIGUEZ (ritiro a 37 anni)
- È diventato famoso nel mondo del calcio con il soprannome di 'El Cebolla'. Ora il centrocampista uruguaiano ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. A darne annuncio è stato il Penarol
- "L'esempio di 'giocatore tifoso' - ha scritto la società su Instagram -. Cristian Rodriguez, ex capitano del Penarol e pluricampione in Uruguay e all'estero, chiude la sua carriera professionale. Grazie per quello che hai dato al tuo amato club! A te l'augurio dei migliori successi nelle sfide che affronterai d'ora in poi"

- L'ultima avventura con la maglia del Plaza Colonia, in Uruguay, ma è stato soprattutto un simbolo del Penarol, con il quale ha giocato in due periodi differenti: dal 2002 al 2005 e dal 2017 al 2020
- Tante esperienze importanti in Europa: PSG e Benfica prima del Porto, con cui ha vinto l'Europa League nel 2011, poi l'Atletico Madrid, dove tra il 2012 e il 2015 ha vinto anche una Liga e una Supercoppa europea. Ha giocato anche in Argentina con l'Independiente
- Con l'Uruguay ha giocato i Mondiali 2014 e 2018 e ha vinto la Copa America nel 2011

- Di origini piemontesi - ha anche la cittadinanza italiana - 'El Cebolla' Rodriguez ha anche giocato in Serie A nella seconda parte della stagione 2014/15
- Arrivato nel mercato di gennaio al Parma dall'Atletico Madrid, in maglia gialloblù ha raccolto appena 5 presenze in campionato (1 anche in Coppa Italia) senza mai andare a segno e venendo espulso nel match contro l'Atalanta. Dopo il fallimento della società, ha rescisso il suo contratto

JOAO MIRANDA (ritiro a 38 anni)
- Il difensore brasiliano, attraverso un tweet sul suo canale ufficiale, ha annunciato l'addio al calcio giocato: "Il momento è arrivato. A tutti coloro che hanno tifato per me vanno i miei ringraziamenti speciali. Grazie mille, calcio! La storia rimane"

- Miranda chiude la sua carriera al San Paolo, club dove è ritornato 10 anni dopo la prima esperienza tra il 2006 e il 2011. Aveva promesso di riportare il titolo al San Paolo, ci è riuscito nel 2021
- In carriera ha vinto i suoi trofei più importanti con l'Atletico Madrid: una Coppa di Spagna, una Supercoppa di Spagna, un campionato spagnolo, una Europa League e una Supercoppa europea
- Con la Nazionale brasiliana ha vinto la Confederations Cup nel 2009 e la Coppa America nel 2019

- In carriera Miranda ha giocato anche con l'Inter, subito dopo l'esperienza con l'Atletico Madrid. Ha vestito i colori nerazzurri dal 2015 al 2019, collezionando 121 presenze e 1 gol. Nel video in cui annuncia l'addio al calcio giocato, il difensore rivolge un pensiero anche alla sua ex squadra: "Ci tengo a dire grazie mille all'Inter"

GARETH BALE (ritiro a 33 anni)
- "Ritirarmi è la decisione più difficile della mia carriera. Sono onorato di aver potuto avere un ruolo nella storia del Galles. Grazie a ognuno di voi tifosi per essere stati in questo viaggio con me". Con questa lunga lettera il gallese ha annunciato l'addio al calcio
- La sua carriera si è chiusa col titolo di Mls vinto con i Los Angeles. Prima 19 titoli col Real Madrid (tra cui 5 Champions) più la Coppa di Lega inglese nella sua esperienza al Tottenham, quella che l'ha reso noto nel mondo e gli è valsa la nomina di Mr. 100 milioni