L'amministratore delegato dell'Inter prima del fischio d'inizio: "Questa è una fase interlocutoria del campionato. Ci sono piombate addosso tante critiche, dobbiamo respingerle. Il nostro obiettivo principale? L'Inter deve cercare di vincere le competizioni a cui partecipa. Alla fine vincerà la squadra migliore: in questo momento non siamo presuntuosi da dire 'Vinceremo lo scudetto', ma lotteremo per farlo. Siamo l'attacco più prolifico, ma tutta la squadra ha contribuito a segnare e non vedo criticità in questo aspetto. Lautaro e Thuram hanno sempre giocato e dato stabilità alla squadra, poi il reparto offensivo è completato da giocatori di esperienza. E il gioco di Inzaghi premia anche i gol di altri giocatori. Zielinski? L'attività di calciomercato è sempre attiva. Ausilio, Baccin e tutti insieme saremo attenti alle opportunità. A gennaio si possono contattare gli svincolati, ma da qui a dire che è stato raggiunto un accordo non è assolutamente così. La Juve? Ha un bel 'cappellano' come Allegri, che ha esperienza ed è importante. E lui stesso ha inculcato alla squadra una bella mentalità. Ma dobbiamo darne una lettura positiva alla loro concorrenza, perché ci stimolano. Non penso che il 4 febbraio sarà decisiva per lo scudetto"